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 Facevo una considerazione...

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4 partecipanti
AutoreMessaggio
shining
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shining



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MessaggioTitolo: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeMer Ott 12, 2011 9:37 pm

Su Facebook ho riscontrato una platea immensa di persone che inseriscono link..foto..appelli in favore degli animali.
E' lodevole questo interesse verso esseri viventi non appartenti alla razza uomo, sono la prima a condannare chi maltratta gli animali.

Oggi leggo che a Torino sono stati affissi sui muri di alcuni presìdi sanitari, da parte di associazioni antiabortiste, manifesti con chiare indicazioni contrarie all'aborto.

E su Facebook il tam-tam di contestazione è stato immediato: espressioni più o meno indignate a sostegno dell'aborto sono piovute a valanga.

Allora mi chiedo: chi difende la vita degli animali ha diritto ad un encomio, chi invece difende la vita dell'uomo è considerato alla stregua di un untore??

Cosa è che non riesco a capire???
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damdam
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damdam



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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeMer Ott 12, 2011 10:18 pm

l'uomo è l'animale più difficile da interpetrare..
ha un suo fascino questo..
ma è anche estremamente pericoloso..
gli animali lottano per sopravvivere
l'uomo lotta per sopraffare...
mi verrebbe da preferire gli animali...
ma non mi piacciono i discorsi qualunquistici
e poi sono un inguaribile ottimista Facevo una considerazione... 171337
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Sara68
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Sara68



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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeSab Ott 15, 2011 12:15 pm

L'Uomo non è consapevole del suo grande potenziale dato dal Sentiero del Cuore.
Anche se lo conosce, sà a priori della responsabilità che esso comporta.
Intraprendere il Sentiero del Cuore, significa per prima cosa distruggere la sua parte egoica ( la sopraffazione), che è l'unico palinsesto su cui scrive e riscrive le sue leggi morali, secondo una convenienza sociale al momento, ed intraprendere un cammino sconosciuto, dove è d'obbligo la fiducia nel prossimo..ma la paura è più grande della fiducia...
...Sono ottimista, anche io penso che qualcosa cambierà nell'Essere Umani ...


Ultima modifica di Sara68 il Sab Ott 15, 2011 11:44 pm - modificato 1 volta.
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margherita55
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margherita55



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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeSab Ott 15, 2011 11:36 pm

dove è d'obbligo la fiducia nel prossimo..ma la paura è più grande della fiducia...


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.................... sto pensando.. belle parole Sara!!!...sarebbe bello aver fiducia a cuore aperto per il prossimo, senza reticenze, senza indugio.
Ma, sinceramente credo che sia solo utopia.
L'essere umano, nella storia dei tempi è e sarà sempre protagonista delle sue paure, create da altri per altri, senza via di scampo.
Lo so che un brutto pensiero, ma guardiamo la realtà, basta pensare alla disperazione , alle circostanze che ci trasformano in bestie.


Ultima modifica di margherita55 il Mer Nov 30, 2011 8:27 pm - modificato 1 volta.
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Sara68
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Sara68



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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeSab Ott 15, 2011 11:51 pm

Grazie margherita...si, è utopia..
anche se mi piace pensare l'essere umano quando ha perso tutto, ma proprio tutto, da smettere di aver paura di perdere qualcosa...
perchè poi in fondo... da dove parte la paura, se non di perdere qualcosa?
sicuro che diventiamo bestie?
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margherita55
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margherita55



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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeDom Ott 16, 2011 12:04 am

perchè poi in fondo... da dove parte la paura, se non di perdere qualcosa


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............. sto pensando.. penso che la paura sia un sentimento dal quale l'uomo dovrà fare sempre i conti.
Credo invece che questi conti siano necessari al meccanismo dell'ingranaggio all' essere uomi inperfetti.
Credo che sia importante accettare le nostre debolezze come difesa della imperfezione di essere uomini .
In quanto a diventare bestie, basta sfogliare la cronaca nera.
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Sara68
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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeDom Ott 16, 2011 2:18 am

margherita55 ha scritto:
perchè poi in fondo... da dove parte la paura, se non di perdere qualcosa


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............. sto pensando.. penso che la paura sia un sentimento dal quale l'uomo dovrà fare sempre i conti.
Credo invece che questi conti siano necessari al meccanismo dell'ingranaggio all' essere uomi inperfetti.
Credo che sia importante accettare le nostre debolezze come difesa della imperfezione di essere uomini .
In quanto a diventare bestie, basta sfogliare la cronaca nera.
Cara,
le operazioni per fare i conti sono quattro..io scelgo la sottrazione :-)
Chi o cosa stabilisce la perfezione?
Per me è inaccettabile la credenza dell'imperfezione a difesa della debolezza, in quanto non è presente in natura..se lo fosse non ci sarebbe vita..
In quanto a sfogliare le pagine della cronaca...beh, posso solo dirti che l'uomo comprenderà la Perfezione quando smette di percepire questa realtà con il filtro della separazione del bene dal male...
Il mondo..la realtà che viviamo in senso globale, come personale, è la nostra proiezione...
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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeDom Ott 16, 2011 8:02 am

smette di percepire questa realtà con il filtro della separazione del bene dal male

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.................. sto pensando.. sarebbe a dire che l'uomo ha smesso di farsi del male!!!!..saliremmo un gradino in più nella auspicabile presenza Divina.
Ma credo ancora una volta che sia e resta solo al momento (voglio essere ottimista)una sperenza.
Credo che l'uomo potrebbe affrontare questo impegno come ultimo traguardo nel rispetto della vita. cori corri!!
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Sara68
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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeDom Ott 16, 2011 1:55 pm

No Margherita..è solo un modo diverso e diametralmente opposto a come si percepisce la vita. filtrata attraverso il giudizio di ciò che è bene e male, secondo dettami, regole, dogmi, leggi e quant'altro ha scritto la morale e la percezione fisica del dolore, come del piacere, del bianco come del nero, della vita e della morte, dell'Amore come dell'Odio...
Il discorso è lungo e complesso, è un lavoro duro di ripulitura che ti spinge anche indietro nel tempo, fino agli antenati della propria famiglia, per andare a scovare tutte le false credenze, i pregiudizi, le paure..e nell'analisi, comprenderle per farle svanire..Tutto questo al fine di liberare la propria Vita da quel filtro percettivo della separazione duale e vederla in termini di completezza e perfezione...non credo possa essere l'ultimo traguardo, ma il primo se davvero nutriamo rispetto e fiducia nella Vita che stiamo trascorrendo...
La possibilità di esserne i creatori e non i burattini, c'è, esiste ed è reale..non c'è nessuna scala da salire Margherita...
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margherita55
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MessaggioTitolo: Re: Facevo una considerazione...   Facevo una considerazione... Icon_minitimeDom Ott 16, 2011 9:07 pm

La possibilità di esserne i creatori e non i burattini, c'è, esiste ed è reale..non c'è nessuna scala da salire Margherita...



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............. sto pensando.. io credo invece da spirito cattolico che noi siamo elementi non casuali ma voluti da una luce superiore.
La nostra carne è debole, e le nostre debolezze sono il lasciapassare per la fortificazione dello spirito.
La tentazione è il meccamismo primo; quindi credo fermemente che l'essere umano, per purificarsi deve amare se stesso, e salire il gradino. cori corri!!
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