L'ODIO:SENTIMENTO OSCURO...

L'odio è un sentimento che fa male "solo" a chi lo prova. Il saper odiare è un sentimento dovuto a rabbia che nasce dentro di noi e che blocca la capacità d'amare. Quando non siamo in grado d'amare gli altri non sappiamo neppure provare amore per noi stessi perchè il vero amore nasce prima dentro e verso noi stessi e poi lo riversiamo agli altri. E' come una botte colma d'amore che dovremmo riuscire a donare agli altri, ma se in questa botte c'è odio solo questo possiamo donare!!! Per arrivare ad essere una botte piena d'amore dobbiamo riuscire a perdonare..il saper perdonare noi stessi accettandoci per quello che siamo..e assumendoci la responsabilità della propria serenità senza aspettarci che siano gli altri a renderci sereni ma solo cercando di guardare dentro di noi senza più giudicare l'altro come sempre facciamo.HO TROVATO QUESTA DEFINIZIONE DI ODIO GIRANDO E GIROVAGANDO PER INTERNET...PER VOI L'ODIO COS'E'?E' UN SENTIMENTO CHE AVETE PROVATO?CHE PROVATE ANCHE ADESSO?

FORSE SEMBRERA' UN CONTROSENSO, MA NELLA VITA A VOLTE TI RITROVI AD ODIARE ANCHE TE STESSO PER QUELLO CHE HAI FATTO,E NON SEMPRE E' FACILE VENIRNE FUORI.CI VUOLE MOLTO AMORE,COMPRENSIONE ED UNA BUONA PREDISPOSIZIONE ALL'ASCOLTO,SPESSO UNA DI QUESTE TRE' COMBINAZIONI MANCA.....

Non odio e non porto rancore mai...a nessuno. Non per principio, ma proprio perchè non ci riesco, non mi appartiene, non fa parte di me. Ho provato risentimento spesso...e ho cercato di tramutarlo in odio, ma non ci sono riuscita e anzi mi sono accorta che tutta quella rabbia faceva male solo a me stessa, e così sono riuscita a perdonare...anche se cmq non dimentico...
Quindi nella tua definizione di odio Monica, mi ritrovo perfettamente!
Grazie di averla postata!

dharma ha scritto:

io ho la reazione di fuga ,
se qualcuno mi ferisce mi ritiro come un riccio,,,,non provo odio solo è come se un filo si fosse spezzato e non si riaggiustasse più,e anche se lo riannodo ,proprio il nodo è lì a ricordarmi il dolore,,,,

ci sto lavorando perchè il perdono è sacro ,


ma chi ricorda , non ha perdonato

il perdono cara dharma è sacro come dici tu...
ma non è quella la molla che lo deve far scattare...
la molla giusta è che chi ti fa del male non merita il tuo odio,
non merita che tu ti consumi per lui... perchè covare odio consuma...

Ci sono dele volte nel quale l'odio viene utilizzato per far defluire il dolore e la sofferenza da noi stessi...penso che perdonare sia uno dei fondamenti della vita umana...però per quanto mi riguarda non ne sono ancora capace...non nei grandi dolori e nelle grande sofferenze... E' come dire che devo perdonare chi ha sparato ad Andrea solo perchè se non perdono vuol dire che odio? Bisognerebbe trovarsi "dentro" certe cose...e vi auguro di no...

damdam ha scritto:

dharma ha scritto:

io ho la reazione di fuga ,
se qualcuno mi ferisce mi ritiro come un riccio,,,,non provo odio solo è come se un filo si fosse spezzato e non si riaggiustasse più,e anche se lo riannodo ,proprio il nodo è lì a ricordarmi il dolore,,,,

ci sto lavorando perchè il perdono è sacro ,


ma chi ricorda , non ha perdonato

il perdono cara dharma è sacro come dici tu...
ma non è quella la molla che lo deve far scattare...
la molla giusta è che chi ti fa del male non merita il tuo odio,
non merita che tu ti consumi per lui... perchè covare odio consuma...

caro dam,per questo non non odio,,,i sentimenti negativi sono come una zavorra che ci tiene ancorati alla parte più oscura,,,
solo che il perdono avviene prima dell'odio
è la compassione per noi stessi e tutti gli esseri ,ma la compassione io la intendo linda da tutti i ricordi assoluta e di quella non credo ancora esserne capace,,,,

d'altra parte sono nella vita per lavorare su questi aspetti,,,,altrimenti sarei già quel che si dice ,,,realizzata

dharma ha scritto:

io ho la reazione di fuga ,
se qualcuno mi ferisce mi ritiro come un riccio,,,,non provo odio solo è come se un filo si fosse spezzato e non si riaggiustasse più,e anche se lo riannodo ,proprio il nodo è lì a ricordarmi il dolore,,,,

ci sto lavorando perchè il perdono è sacro ,


ma chi ricorda , non ha perdonato

...
concordo con te..!!!

cari amici io su argomento ODIO posso dire che io personalmente se qualcuno mi ferisce o mi fa male in quel momento provo rabbia e risentimento, non credo sia odio,perche' odiare significa anche desiderare il male altrui, ma il risentimento quello non riesco a non provarlo, pero' solo per un po' poi mi basta che mi allontano da queste persone e alla fine provo solo indifferenza. un buon pomeriggio a tutti ciao.

HO CERCATO CERCATO QUESTO ARGOMENTO PERCHé LO TROVO STIMOLANTE ANCHE PER CAPIRE MEGLIO COME LO VIVETE VOI O QUALI SIANO I SENTIMENTI CHE VIVETE IN DETERMINATE SITUAZIONI DEL VOSTRO CAMMINO....
HO VISSUTO DIVERSE SITUAZIONI E QUALCUNA è STATA ANCHE CHIAMIAMOLA DRAMMATICA MA NON SONO MAI RIUSCITA A PROVARE UN SENTIMENTO DI ODIO PER LA PERSONA IN QUESTIONE ANZI, HO VISSUTO PIU VERSO ME UNA SENSAZIONE DI IMPOTENZA, DI VERGOGNA, DI RABBIA MA ANCHE DI PENA VERSO CHI CERCAVA DI DISTRUGGERMI....
STO LAVORANDO MOLTO SU QUESTA MIO LESIONISMO ED AMMETTO CHE LENTAMENTE STO TROVANDO UN PO DI AUTOSTIMA, PARE CHE NON NE ABBIA ABBASTANZA....
RIESCO A GESTIRE MEGLIO I RAPPORTI ESTERNI CHE QUELLI INTIMI, FORSE PERCHé MI TOCCANO L'ANIMA O FORSE PERCHé LO PERMETTO....
PENSO CHE POTREI ODIARE DAVVERO UNA PERSONA SOLAMENTE SE "TOCCASSE" LA MIA SFERA FAMIGLIARE, NEL SENSO CHE LI URTASSE O DISTRUGGESSE, SONO MOLTO PIU "BUONA" QUANDO SI TRATTA DI ME, PERDONO, NON DIMENTICO....

A distanza di tempo e di risposte precedenti mie
devo dire che la mia opinione fortunatamente
è sempre la stessa... non riesco ad odiare
anche se i motivi ci sono e ci sarebbero stati.
La mia vita attuale è una continua conoscenza
che a volte può essere anche non facile
ma sicuramente mi tiene vivo e con le idee chiarissime.
E quello di vedere davanti a me una serie
di obiettivi da raggiungere è stimolante...
e l'odio è sempre un freno.
Ovviamente è una situazione naturale
e non imposta altrimenti sarebbe solo un bluff.
dam

AMMETTO CHE DOPO UN DOLOROSO CONFRONTO CON ME STESSA HO COMINCIATO A CONOSCERE UNA PARTE NUOVA DI ME, QUELLA CHE NON CONOSCEVO, ERANO DEI LATI NUOVI ED OSCURI, ALIMENTATI DOPO ANNI DI UNA PERSONALITA SOFFOCATA E NON MANIFESTATA COMPLETAMENTE.... IN UN DETERMINATO MOMENTO HO APERTO I MIEI ORIZZONTI ED HO SCOPERTO UN LATO MIO CHE NON MI è PIACIUTO MOLTO, MI SONO AFFRONTATA, HO CAPITO I MIEI LIMITI, LE MIE FRAGILITA, I MIEI TIMORI, LE MIE FRUSTRAZIONI E SONO USCITI DEI LATI NUOVI: LA RABBIA PER QUELLA FRAGILITA REMISSIVA, CALPESTATA....
DA "VITTIMA" HO MANIFESTATO UNA GRINTA NUOVA CHE NON RICONOSCEVO IN UNA deli SOLITAMENTE OBIETTIVA PERCHé LO ERO SI VERSO L'ESTERNO MA NON NEL MIO INTIMO, LI VIVEVO L'OSCURITA DI UNA PRIVAZIONE, DI UNA MANIFESTAZIONE CALPESTATA E VIOLATA....
LA RABBIA è ESPLOSA, deli HA FATTO GUERRA CON SE STESSA ED HA DOVUTO ARRENDERSI E LOTTARE PER CONQUISTARSI NUOVAMENTE UN POSTO PER ESSERE COERENTE VERSO SE STESSA E SOPRATUTTO PER RISPETTO VERSO I SUOI FIGLI....
LO DOVEVO PER LORO....
SONO CADUTA MA ORA SONO ANCORA IN PIEDI E CAMMINO ANCHE SE LENTAMENTE....
NON RIESCO A PROVARE ODIO NEMMENO PER ME STESSA E NE AVREI DI ARGOMENTI PER FARLO, MA è STATO UN CICLO ED ORA DEVO ANDARE AVANTI, RESTA LA VOGLIA E LO STIMOLO DI FARLO ANCHE SE MANCA ANCORA MOLTO PER ARRIVARE IN ALTO.... deli

Non ho mai odiato, anche quando forse ne avevo motivo in momenti molto duri della mia vita.

Ho avuto periodi brutti sia sentimentalmente che lavorativamente e di salute, però mi sono rialzata, anche se alle volte non è facile dentro di sè provare la serenità che dovrei provare,

recentemente una persona mi ha ferita molto per una cattiveria dettami che io non direi nemmeno al mio peggior nemico, però non ho odiato e non odio questa persona, anzi, provo pena per una persona che ha malesseri e che da dietro uno schermo di un pc si fa forza,

no, l'odiare non fa parte di me

Sono sempre stata convinta che avrei potuto odiare.
Mi rendo conto invece che, fino ad oggi, non sono riuscita ad odiare nessuno. Certo il sentimento di rabbia e delusione si manifesta violento al momento in cui una persona mi ferisce.
Non riesco a dimenticare.. il perchè non lo so... riesco a perdonare... ma la traccia rimane..non mi perseguita e non affiora se non sono io che ripesco nello scrigno dei ricordi...non pregiudica i rapporti..ma rimane.
Riesco a dire: G..... ha preso la collana di perle nello stesso modo in cui dico: mi è caduto il vaso e si è rotto. Anche perchè di solito c'è una parte di me che ha contribuito a creare i fatti: sono stata poco attenta a maneggiare il vaso, ...sono stata imprudente a lasciare la collana sul comodino per tanti giorni.
Fino ad oggi ho sempre perdonato e mantenuto splendidi rapporti con le persone che "mi hanno ferito", ..forse nessuno mi ha fatto tanto male!?!?..Non saprei.

Sono però daccordo con chi ha detto che i sentimenti negativi fanno male a sè stessi.

La.

ciao Barbie...leggo tra le righe di questa tua affermazione un pò di amarezza graffiante... Forse hai incontrato sulla tua via questi moderni lupi travestiti da agnello che mistificando una bontà che non appartiene loro, magari ti hanno ingannata. Neppure io ho simpatia per gli ipocriti...ma mi auguro di saperli individuare prima che mi colpiscano. Devo tuttavia dissentire dalla tua affermazione che chi non sa odiare non sa neppure amare... Semmai, è vero il contrario...che chi sa odiare non sa neppure amare... L'odio è una emozione distruttiva e quando un cuore è chiuso in questa energia negativa... viene imbrigliato e non può volare...Come puoi amare qualcuno e contemporaneamente provare dentro te un sentimento così distruttivo come l'odio per qualcun altro??? Potrei paragonare l'odio al mare nero di petrolio che ci hanno mostrato in occasione dei disastri ecologici dove gli uccelli marini con le penne imbrattate di greggio ed appesantite, restavano con le ali a penzoloni sulla spiaggia...Ecco io l'odio me lo rappresento in questo modo... E non pensare che io possa parlare così perchè la vita con me sia stata generosa e non abbia mai subito cattiverie e soprusi...No...ti assicuro che la mia bella fetta di delusioni e "fregature" me la sono dovuta subire...ma ho capito che il risentimento e la rabbia nuocevano a me stessa...mi abbruttivano l'anima che restava imprigionata in un loop di dolore... Ho deciso quindi di liberarla...perchè solo io potevo farlo...

Sophiael ha scritto:

L'odio è l'altra faccia dell'Amore, chi non sa odiare nemmeno sa amare, i moderni lupi in pelle di agnello non amano e non odiano, facendo esclusivamente ed asetticamente solo i propri interessi, una maggioranza d'ipocriti mielati.

Penso anch'io che l'Amore esclude l'Odio e viceversa: mi riesce difficile vedere l'Amore in Hitler, e non riesco a vedere Odio in Madre Teresa di Calcutta..solo per fare 2 esempi.

Che ci siano lupi vestiti da agnello è vero, ma ci sono anche agnelli vestiti da lupi...

L'amore non sempre può finire con un tradimento, può finire per altri motivi che non, secondo me, portano a provare odio,

io, personalmente, ho amato, però non ho odiato... la mia forza è stata passare oltre e reinventarmi la mia vita.

Sophiael mi spiace, sono nuova del forum e non ho acquisito ancora la "sensibilita" di leggere tra le righe dei forumisti che qui , come me si affacciano a dire la propria opinione e nello specifico, non ho ancora percepito la tua reale personalità, se non per quelle poche righe di commento che ho avuto modo di leggere qui e là. Forse ho dedicato troppa enfasi nel parlare del mio rifiuto a condividere il tuo assunto che dichiara che ove non si sappia odiare si è pure incapaci di amare... Io non so odiare...non ci riesco proprio...Posso parlare della mia ricerca spirituale che mi impedisce di farlo...e della mia consapevolezza che non posso cercare la realizzazione dello spirito se poi trascuro di esser portatrice di valori che non si devono solo esprimere in un enunciato ...ma devono tradursi pure in opere e fatti... Anni fa venni lasciata dal mio ex compagno che per un pò fece il doppio gioco...quando lo venni a sapere, inutile dirti che fui un vulcano che eruttava lava incandescente... Le cattiverie che mi uscirono dalla bocca furono tali che per giorni stetti male...non solo per il tradimento subito ma pure per come avevo reagito portando fuori di me un veleno di cui mai avrei pensato di esser capace...
Beh, ci credi che dopo alcuni giorni, ho scritto una lettera al mio ex per chiedergli scusa perchè se è vero che non potevo certo applaudire alla sua mancanza di sincerità, pur tuttavia quando c'è stato un sentimento vero tra due persone, non si può arrivare ad odiare...Beh...sono passati anni da allora, ma ti assicuro che ancora col mio ex ci sentiamo al telefono, ci vediamo qualche volta a pranzo...intratteniamo un rapporto amicale e confidenziale come pochi sanno intrattenere dopo che un rapporto di coppia finisce... Lui sta ancora felicemente, con la donna che me lo ha portato via...ed io pensa un pò...sono ancora single!! Stupida secondo te??? Senza carattere??? No, ho solo deciso di sopravvivere e l'odio mi avrebbe distrutta....La ricerca spirituale affina un pò la sensibilità...e si riesce a guardare oltre...

Sophiael...continuo a non capirti...parli di Amore con la A maiuscola quello cui per intenderci io attribuisco il piu alto valore...che abbraccia il genere umano, la vita del pianeta, l'Amore per il tutto insomma... e poi in chiusura di messaggio mi parli della scelta di restare single ed aggiungi che non è da stupidi se è scelta mirata e non a causa di un dolore inflittoci da qualcuno..."A CUI NON SI E' SAPUTO RESTITUIRE IL MALE GRATUITO"
Ma da come parli pare che sia DOVERE restituire il male ricevuto...è così??? Spiegati meglio se ti va... Perchè se " non si è saputo" io lo intendo...che andava fatto...