| | La potenza del non sapere. | |
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+3dharma valerialuna19 damdam 7 partecipanti | Autore | Messaggio |
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damdam Admin
| | | | valerialuna19 Primi passi
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 4:17 pm | |
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| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 4:21 pm | |
| E' molto facile incontrare persone che inizialmente si pongono in un modo, e con l'andar del tempo si mostrano diverse, soprattutto nel virtuale. E' brutto accorgersi di esserci sbagliati nel "giudicare" una persona, io ci rimango sempre male, pero' volendo vedere il lato positivo, anche questi errori dovrebbero aiutarci a crescere. Per fortuna qui siamo "oltrelapparenza"!!! |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 4:25 pm | |
| Molto interessante questo tema.
perchè la conoscenza in rete può essere un'arma a doppio taglio proprio per questo, che hai descritto che dobbiamo sempre tenere a mente. Benchè sia l'esperienza ad insegnarcelo più di tutto. I primi tempi (e nemmeno tanti anni fa) che ho avuto la possibilità di navigare in rete, ci sono cascata come un pollo, vedendo persone fuori dal comune, poeti e ogni sorta di bellezza interiore.. Ma dove sta tutta questa bella gente che per strada non si vede mai?? me l'ero anche chiesta.. certo, per scritto ci si esprime meglio... ma... ma finchè non ci si sbatte il naso, non si capice mai a sufficenza... ed io il naso l'ho sbattuto alla grande. Per cui dopo aver preso i miei bei shok emotivi, dopo aver conosciuto alcune persone dal vero dopo la conoscenza virtuale, ho iniziato a ragionare con un metro diverso.. diciamo facendo una taratura dell'unità di misura.
Ho conosciuto tanti amici/amiche con questo grande strumento che è la rete, (vabè, la maggior parte sono motociclisti..sguazzo in questo ambiente) ho anche approfondito amicizie e dialoghi con amici reali tramite la rete ed ho scoperto lati nuovi di persone che nel reale non mostravano... (cioè la cosa inversa)
La nostra immaginazione crea tutto ciò che nella conoscenza virtuale manca e la nostra immaginazione, si sa.. va a creare ciò che vorremmo, non ciò che esiste. Questo va anche considerato su se stessi ovviamente, e su come ci si pone agli altri... certo la differenza è che possiamo scegliere cosa mostrare in rete, mentre in realtà non possiamo scegliere..siamo come siamo.. Per cui sta a noi decidere se dare un'immagine falsata di noi o essere semplicemente degli uomini/donne normali con tutti i nostri difetti o mancanze. |
| | | dharma Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 5:18 pm | |
| ,,,credo che noi siamo fatti di ciò che siamo realmente,di ciò che vorremmo essere e di quello che sembriamo,,,o almeno gli altri percepiscono di noi ,,,
a volte credo che sia un mox indistinguibile...io vado in fiducia ,pensando che se anche l'altro è diverso da come mi vuol apparire ha delle ragioni ,,consce o inconsce che fanno si che sia così...
lo studio del sè è la cosa più complessa che esista,,,
se io mi conoscessi per la prima volta ,forse mi troverei un pò ''maestrina'',poi scoprirei la mia vulnerabilità mischiata alla voglia di vivere,,,,chissà ...l'importante è agire in buona fede,,,..poi quel che ne esce,,,bhe ci vuole pazienza,,,, | |
| | | namogle Penna esperta
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 5:57 pm | |
| molto spesso le persone si nascondono sotto false presentazioni per sfuggire a una realtà a loro scomoda ma poi con il tempo bhe esce la verità una volta incontrai una persona che si definiva amico bhe poi col tempo capèii che mi sbagliai ci sono stata molto male non me lo aspettavo mi fidavo io che credo nella sincertà poichè non riesco a dire le bugie non pensavo che ci fossero persone capaci di mentire così tanto sopratutto nei valori ecco io credo che l'apparenza inganna molto ma se si aspetta e come dico io si legge tra le righe bhe si capisce chi hai davanti anch'io non sono sempre trasparente ma non vendo cose non vere non mi metto in luce sempre pr come sono ma solo per timore ma quando mi sento a moi agio e al sicuro bhe allora nesun mistero | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 6:30 pm | |
| - namogle ha scritto:
- molto spesso le persone si nascondono sotto false presentazioni per sfuggire a una realtà a loro scomoda ma poi con il tempo bhe esce la verità
una volta incontrai una persona che si definiva amico bhe poi col tempo capèii che mi sbagliai ci sono stata molto male non me lo aspettavo mi fidavo
(Scusa il taglio) questo è forse uno dei motivi più classici del nascondersi dietro a non verità.. una cosa simile è capitata anche a me, tre/quattro anni fa.. un dialogo e amicizia apparentemente nitida, basata su interessi comuni e tante chiaccherate per sms e sfoghi sulle cose della vita. Nei momenti difficili mi è stato anche vicino e sembrava un'amicizia semplice e chiara. Ma il mio istinto mi ha salvata sotto un certo aspetto, non accettando mai di conoscere la persona dal vivo, perchè non mi fidavo.. in quel periodo vivevo sola. Ed infatti quando costui iniziò a capire che non coglievo il discorso quando deviava su argomento più "intimo" iniziò a cambiare, diventando insistente e sull'acido andante. Di conseguenza cercai di troncare l'amicizia, ma nel tempo ha continuato a scrivermi con ogni scusa anche sms anonimi piuttosto pesanti, fino a pochi mesi fa ancora, ovviamente in malomodo. Un po' preoccupante il fatto che in tre anni ha continuato a perseguitarmi..non tanto per il fastidio di ricevere pessimi sms, ma per il fatto che non si rassegnasse o non avesse niente di meglio da fare. Potevo cambiare numero, ma non mi andava di perdere vecchi contatti per colpa di questa persona. Questo è uno spicchio d'esperienza.. |
| | | armonia_completa Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 6:38 pm | |
| EFFETTIVAAMENTE LA RETE HA UN FASCINO AMBIGUO PER MOLTE PERSONE, PERCHé ALCUNE SI SPOGLIANO DI UN'IDENTITÂ CHE SOLITAMENTE MASCHERANO PERCHé FUORI, CON GLI ALTRI E NELLA VITA "SOCIALE" SONO FORSE ANCHE TIMIDE ED INTROVERSE.... C'è ANCHE QUESTO ASPETTO CHE LI RENDE PIÙ FORTI ED AGGRESSIVI, VENDONO UN'IDENTITÂ PIÙ DISINVOLTA CHE SPESSO LI PORTA ANCHE AD ESAGERARE, ALTRE VOLTE INVECE, AD ESTERNARE IL LORO VERO IO.... DIPENDE.... INVECE CI SONO ALTRE PERSONE CHE SONO SCHIVE, TACITURNE E RISERVATE E VIVONO UNA VITA TRANQUILLA MA CHE NELLA RETE MOSTRANO UN MONDO MERAVIGLIOSO ED INCREDIBILE ED ANCHE QUI NE ABBIAMO DI ESEMPI SENZA FARE NOMI.... NON SEMPRE BISOGNA VEDERE IL LATO NEGATIVO, ANZI, CI SONO PERSONE CHE, TRAMITE LA RETE RIESCONO AD AUMENTARE ,LA LORO AUTOSTIMA ED A MOSTRARE UN LATO ARTISTICO CHE FORSE AD INCONTRARLI PER STRADA, NON LI "VEDREMMO" NEMMENO O NON AVREMMO NEMMENO L'OCCASIONE DI CONOSCERLI.... QUANTE OCCASIONI AVREMMO AVUTO DI CONOSCERCI NOI PERSONALMENTE SE NON QUI, TRAMITE QUESTO STRUMENTO CHE SI CHIAMA RETE???? OGNUNO DI NOI RAPPRESENTA UN QUALCOSA E MOSTRA UN QUALCOSA DI SUO.... OVVIAMENTE ABBIAMO ANCHE INCONTRATO, E INCONTREREMO ANCORA PERSONE STRANE, AMBIGUE E FORSE TENDENZIALMENTE "PERICOLOSE" MKA STA A NOI RICONOSCERLE ED EVITARLE.... SCUSATE PER ESSERE COSÌ BREVE MA DEVO LASCIARE IL POSTO A MR PAOLINO CHE RECLAMA LA SUA POSTAZIONE, OVVIAMENTE, UFF.... deli | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 7:26 pm | |
| ho sempre considerato il virtuale come un mezzo eccezionale di ampliare le proprie conoscenze, le proprie amicizie, e anche per conoscere al di là dei propri diciamo "confini territoriali" le esperienze e le opinioni altrui.... Ho sempre ritenuto fonte di positività il mostrarsi come si è... ed evitato accuratamente fascinazioni ......e misteri..... Ma questa è la mia indole, e anche il mio percorso di vita.... Insomma sono molto concreta e direi poco misteriosa..... non ho molte chances come "fascinatrice", lo sooooo |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 7:57 pm | |
| Io penso che molte persone vogliono apparire sul virtuale meglio di quanto siano nella realtà, ma per esperienza ho sempre associato un comportamento del genere a secondi fini, al contrario ci sono persone che volutamente appaiono né migliori né peggiori di quanto siano in realtà per ritrosìa o per non voler sovraccaricare di informazioni proprie gli altri per evitare momenti che potrebbero sembrare di vanto, ma un comportamento del genere normalmente lo si ha sia nel reale che nel virtuale (lo dico per esperienza). |
| | | damdam Admin
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 8:14 pm | |
| sono d'accordo con te barbara ed aggiungo.. ci sono persone anche che nel virtuale cercano di essere quello che vorrebbero essere nel reale e che non sempre riescono ad essere... e quindi mettono in gioco le proprie potenzialità.. e non per questo possono apparire false o poco chiare soprattutto se mostrano anche i lati deboli.. ogni piccolo passo è comunque un passo verso la conoscenza e l'accettazione di noi stessi.. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 8:23 pm | |
| Alle volte subentra la paura dell'accettazione da parte degli altri di fronte a più informazioni non per falsità o simile, ma proprio perché esperienze precedenti portano a raccontarsi un po' meno e poi aprirsi di più col tempo quando si instaura una conoscenza più profonda. |
| | | lisa Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 9:23 pm | |
| L'argomento come al solito è interessante e presenta non poche chiavi interpretative. Ci sono persone che cercano di vendere bene il proprio prodotto e magari nascondendosi dietro una tastiera raccontano una vita che più che assomigliare alla loro vita è la vita che avrebbero voluto vivere ma la penso come molti di voi,questa strategia non paga anche perchè la verità anche se inizialmente mascherata bene poi finisce con l'emergere e con il regalare un'immagine brutta e spigolosa,contorta insomma e poco veritiera dalla quale poi è facile prendere le dovute distanze velocemente. Quel poco cammino che si era fatto insieme rischia così di sgretolarsi e di perdersi fino a quando magari altre persone ascolteranno gli stessi racconti proprinati innumerevoli volte a discapito solo di se stessi ritengo. Non mi sono mai piaciuti orpelli e fronzoli ed anche io come tendo ad essere una persona più concreta e pratica anche, quindi queste finzioni non le ritengo corrette e per quanto mi riguarda mi mettono sulla difensiva . Non so poi dare spiegazione del motivo di certi comportamenti ,forse dietro ci sono insicurezze e paure,oppure anche insoddisfazione per la vita che si vive,oppure ci si vuole solo uniformare ai canoni della società dove tutti appaiono :belli,colti,con grandi auto e con lavori da manager quando poi la realtà è molto differente. Non amo chi gioca con i sentimenti degli altri e questo lo ritengo a volte un gioco pericoloso poichè chi intrattiene rapporti via chat ad esempio con altre persone non può sapere chi c'è dall'altra parte ed i danni che alcune di queste parole false potrebbero comportare a chi legge,a chi magari inizia anche ad effezzionarsi a chi intrattiene dialogo con queste persone. Ammiro molto più la sincerità,il mostrarsi per ciò che si è ,l'andare magari anche contro corrente sapendo per questo di correre il rischio di diventare impopolari o di non piacere a tutti . Io cerco sempre di essere sincera e di dire le cose che penso senza timori,e se non piaccio a tutti o se non sempre riesco ad essere in sintonia con i il pensare altrui cerco di farmene una ragione poichè quando non c'è stima dall'altra parte nè si toglie e nemmeno si da valore aggiunto alle altre esistenze(non ambisco a tanto!!!) LA rete credo che sia una strepitosa invenzione in grado di fornire stimoli nuovi sempre ma va usata con cautela e non va confusa con un grande gioco virtuale nel quale vince il più forte,il più scaltro,colui che riesce ad avere la migliore strategia,la migliore tattica. Non sempre è così (anzi a dire il vero )quasi mai,credo che le persone attraverso la loro intuitività,la loro sensibilità e la loro intelligenza riescano sempre a leggere fra le righe,come credo anche che (fortunatamente)non sempre dietro ad una tastiera si nasconde qualcuno che finge ma che ci siano anche persone valide,sinecere e con la sana voglia di relazionare e di scambiarsi punti di vista che serviranno ad entrambi per crescere e per avere una visione differente di ciò che ci circonda. | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 9:34 pm | |
| Anch'io come Lisa credo che le persone riescano a leggere tra le righe... poi ci sono persone poco empatiche, ma credo che faccia poca differenza avere o meno un pc davanti. |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Gio Feb 25, 2010 11:37 pm | |
| Certo in rete è più facile nascondersi, si può inventare di tutto e può essere anche un gioco, anche se poi alla lunga il gioco viene scoperto. Certo la rete amplifica certi atteggiamenti ma non ne farei solo una questione di rete, più che altro caratteriale. Credo che ci siano persone che non amino mostrarsi completamente, che portano sempre con sè quell'alone di mistero, di quel detto/non detto...che ti lascia sempre sorpresa perchè non li comprendi mai fino in fondo. Persone che si lasciano interpretare, a seconda di come gli fa più comodo, si perchè secondo me quelli inconsci sono rari, credo sia proprio una tattica studiata a tavolino! E in genere ne traggono vantaggio, dai rapporti intendo; è facile mitizzare persone così, sono sempre affascinanti, perchè si ama solo l'idea che ci siamo fatti di loro, perchè non li conosciamo realmente, mai. Bella tecnica, saperla usare!!! |
| | | damdam Admin
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Ven Feb 26, 2010 3:55 pm | |
| bella risposta claudia... ma faccio una premessa... sono d'accordo con te fino alla penultima riga... Bella tecnica, saperla usare!!!saperla usare e considerarla una tecnica... questo presume premeditazione... e allora il ragionamento cambia aspetto... se una persona ha una sua... personalità.. ed un suo comportamento gradevole va bene e credo sia apprezzabile... se il suo comportamento è premeditato no!... si aprono scenari diversi... si basa tutto sulla falsità e dura poco | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: La potenza del non sapere. Ven Feb 26, 2010 7:07 pm | |
| Credo assolutamente che un simile comportamento sia premeditato, non può essere altrimenti. Insomma le eccezioni ci sono sempre e ammetto quache sporadico timido fuori tempo... Ma per la maggior parte è un atteggiamento studiato, e finalizzato naturalmente. E che sia falso, è ovvio, e che duri poco, ok...l'importante è il risultato. Una volta raggiunto lo scopo, si cambia obiettivo... Dura talmente poco che a volte non si riesce nemmeno a svelare il mistero...e ti resta una sorta di amaro in bocca, perchè pensi di aver conosciuto il partner perfetto, e rischi di sentirti anche un fallito per averlo lasciato andare...si, perchè anche se sono loro ad aver preso la fuga, la colpa è sempre tua...per non essere stata all'altezza!!! Per questo affermo che sia una bella tecnica... la trovo un'arma di seduzione notevole e affascinante e valida per entrambi i sessi!! E scusate il mio smaccato cinismo... |
| | | cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
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| Titolo: Re: La potenza del non sapere. | |
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