| | La medicina che cancella i brutti ricordi | |
| | Autore | Messaggio |
---|
Ospite Ospite
 | Titolo: La medicina che cancella i brutti ricordi Ven Giu 04, 2010 4:26 pm | |
| Anche i brutti ricordi fanno parte del nostro vissuto, e contribuiscono a fare di noi cio' che siamo, pero' forse qualche volta.....
Dal Corriere:
Potrebbe diventare realtà in futuro se saranno confermati i risultati di un esperimento condotto sui topi la ricerca è stata pubblicata su science
MILANO - Quanti di noi vorrebbero poter cancellare in un attimo un brutto ricordo, che sia un amore finito male o un incidente traumatico? Stando agli scienziati della Scuola di Medicina dell’Università di Portorico potrebbe diventare, prima o poi, facile come prendere una pillola. Una convinzione che trova sostegno in uno studio condotto sui topi e pubblicato dalla rivista Science, che ha dimostrato come la somministrazione di un farmaco «anti-paura» abbia permesso alle cavie di annullare gli effetti negativi di uno spavento. Ma anziché lavorare come un tradizionale sedativo o un antidepressivo, il farmaco in questione va a stimolare l’area del cervello generalmente coinvolta nel ricordo di una situazione dolorosa del passato.
L'ESPERIMENTO - Per testarne l’efficacia, gli scienziati hanno generato e riproposto un ricordo doloroso nei topolini, inducendoli a temere un determinato suono che, dopo che veniva prodotto, si accompagnava invariabilmente a una scossa elettrica a una zampa. Ogni volta che il dolore si ripresentava, gli animali, come c'era da aspettarsi, si spaventano. L'esperimento è consistito, a questo punto, nella somministrazione nel cervello dei topi di una proteina, nota come Bdnf (ovvero, fattore neurotrofico di derivazione cerebrale), già naturalmente prodotta dal cervello e associata alla memoria e alla capacità di apprendimento: una volta somministrata, la sostanza sembrava indurre una sorta di «memoria di sicurezza» che portava i topolini a «riaggiornare» l’associazione dolorosa legata a quel dato ricordo, che veniva così cancellato, seppur non completamente. «Ci sono molti segnali che indicano che il Bdnf sia implicato nei disturbi mentali – ha spiegato a The Independent Thomas Insel, direttore del National Institute of Mental Health americano, che ha finanziato la ricerca portoricana – e questo studio asseconda la teoria secondo la quale potrebbero essere sviluppati dei farmaci per aumentare il livello di Bdnf nel cervello, offrendo così la possibilità di un trattamento farmacologico di problemi come il disturbo post traumatico da stress e l’ansia». «L’aspetto sorprendente di questa ricerca – ha proseguito lo psichiatra Gregory Quirk, che ha condotto la ricerca – è che il Bdnf imita gli effetti di un nuovo condizionamento per cancellare il ricordo di una situazione dolorosa, inducendo una “memoria di sicurezza” che riporta i topi alla tranquillità». Un risultato che, come detto, potrebbe rappresentare un significativo passo in avanti nella cura di patologie come lo stress post-traumatico, a maggior ragione dopo che precedenti studi avevano evidenziato come quanti soffrissero di tale disturbo avessero una corteccia prefrontale infralimbica più piccola del normale. «Aumentando la quantità di Bdnf in questi soggetti – ha concluso il professor Jamie Peters, che ha collaborato al progetto – può contribuire a migliorare il problema e a curare altri disturbi come le dipendenze». Ma seppur entusiasti per i risultati ottenuti sui topi, gli esperti predicano prudenza per quanto riguarda un’eventuale applicazione pratica sull’uomo, perché se l’idea di una «pastiglia anti paura» appare ancora quantomai prematura, gli effetti di un’iniezione nel cervello restano ancora tutti da verificare.
Simona Marchetti |
|  | | dharma Oltre l'apparenza....

 | Titolo: Re: La medicina che cancella i brutti ricordi Ven Giu 04, 2010 4:41 pm | |
| anche se mi sento favorevole alle terapie antidolore,,,ne abbiamo già tanto,e anche possiamo dare psicologicamente una motivazione al dolore ,pur tuttavia è facile dirlo per chi non lo prova,,,, sono però un pò scettica per il fatto di usare farmaci ,anche se il cervello in fondo è un organo ,adatto ad immagazzinare informazioni ,,,e anche se noi ci identifichiamo con i nostri pensieri,,,è uno strumento a tutti gli effetti ,,,il cui risultato d'azione è il nostro modo di confrontarci,,,,ma tutto questo dal punto di vista medico,,,, credo ci sia molto di più,,,è questo di ''più'' che d'altra parte ho amiche che senza l'aiuto di psicofarmaci sarebbero in un mare di agoscia,,,,  | |
|  | | Ospite Ospite
 | Titolo: Re: La medicina che cancella i brutti ricordi Lun Giu 07, 2010 8:40 pm | |
| - Citazione :
- Anche i brutti ricordi fanno parte del nostro vissuto, e contribuiscono a fare di noi cio' che siamo,
sono d'accordissimo con questa frase di Elettra ed aggiungerei che grazie ad esperienze dolorose la nostra vita, a volte, diventa migliore. Magari siamo noi stessi che le abbiamo vissute, per evitare di riviverne di nuove, che impostiamo la nostra vita in modo diverso. A me è capitato che "grazie" ad un'esperienza dolorosa ho fatto delle conoscenze meravigliose, sia nella vita reale che in quella virtuale. Se avessi avuto la possibilità di cancellarla completamente come avrei potuto? |
|  | | lisa Oltre l'apparenza....

 | Titolo: Re: La medicina che cancella i brutti ricordi Mar Giu 08, 2010 8:00 pm | |
| Dolori forti e laceranti che paiono non avere un senso e ci piegano come rami colpiti dal forte vento. Dolori così forse dovrebbero essere cancellati anche se per ogni cosa c'è sempre una speigazione difficile da dire a chi in quel momento sta perdendo una parte di se e ti guarda con occhi che sono colmi di lacrimesenza avere nemmeno la forza di reagire e di dire qualcosa. Da quel dolore a volte nascono dimostrazioni di solidarietà inaspettate,persone che sembravano perse nei meandri più distanti da noi e dalla nostra anima scopriamo che infondo non ci avevano abbandonati mai.
Spesso dietro a grandi dolori ci sono rinascite ed anche questo fa parte della vita ,sarebbe bello arrivare alle stesse conclusioni senza pagare prezzi tanto alti,senza dover restare come naufraghi in mezzo al mare delle proprie lacrime ma a volte la vita è anche questo:compie e ci fa compiere giri strani solo per farci vedere e capire quale spettacolo meraviglioso si celi dietro ad ogni accadimento. Non mi piacerebbe avere una medicina che cancellasse queste cose a nostro piacimento,non mi piacerebbe avere una vita piatta senza dare spazio alle emozioni,non amo le cose artefatte,i paliativi che alla fine non portano a nulla se non ad una grande impreparazione per ciò che stiamo vivendo e per ciò che abbiamo ancora da vivere. Forse le cose spiacevoli accadono anche per ricordarci sempre quanto infondo siamo piccoli difronte alla vastità del mondo,forse........ | |
|  | | Ospite Ospite
 | Titolo: Re: La medicina che cancella i brutti ricordi Mer Giu 09, 2010 12:19 am | |
| Non sono convinta che i dolori ci rendano migliori. Ci fortificano è vero, ma proprio per questo ci rendono più rigidi, meno ricettivi, che non vuol dire meno sensibili...armiamo difese e barriere per non soffrire di nuovo e non ci lasciamo più andare nella speranza di non sentire più quel dolore lacerante, con il bel risultato di avere creato per noi stessi una crosta dura all'apparenza, ma all'interno soffice e delicata che però non arriva mai in superficie. E che cosa ci abbiamo guadagnato? E' vivere questo? Scusate il plurale, che non era majestatis, e molto personale...ma mi è venuto così!!!  |
|  | | Ospite Ospite
 | Titolo: Re: La medicina che cancella i brutti ricordi Mer Giu 09, 2010 6:00 pm | |
| - Citazione :
- Da quel dolore a volte nascono dimostrazioni di solidarietà inaspettate,persone che sembravano perse nei meandri più distanti da noi e dalla nostra anima scopriamo che infondo non ci avevano abbandonati mai.
Cara Lisa confermo e condivido, a me è successo con una persona con cui convivevo da 25 anni e con cui ho avuto 4 figli, il mio attuale marito. Ora sono 33 anni che siamo sposati, ma quando nel 2001 mia madre ebbe un ictus lui si comportò come e più di un figlio, questo suo modo d'essere sorprese persino me che avrei dovuto conoscerlo meglio di tutti. |
|  | | Ospite Ospite
 | Titolo: Re: La medicina che cancella i brutti ricordi Mer Giu 09, 2010 6:05 pm | |
| - lonely62 ha scritto:
- Non sono convinta che i dolori ci rendano migliori.
Ci fortificano è vero, ma proprio per questo ci rendono più rigidi, meno ricettivi, che non vuol dire meno sensibili...armiamo difese e barriere per non soffrire di nuovo e non ci lasciamo più andare nella speranza di non sentire più quel dolore lacerante, con il bel risultato di avere creato per noi stessi una crosta dura all'apparenza, ma all'interno soffice e delicata che però non arriva mai in superficie. E che cosa ci abbiamo guadagnato? E' vivere questo? Scusate il plurale, che non era majestatis, e molto personale...ma mi è venuto così!!!  quello che dici è vero ma in parte, naturalmente secondo me, perchè se prendi ad esempio la morte di una persona cara (mi dispiace parlare sempre di questo, ma la morte è in assoluto il dolore più grande) è inutile armarsi di barriere e difese, la prossima volta sarà come la prima, ma saremo più forti, perchè è come se avessimo creato in noi gli anticorpi che c'aiuteranno a metabolizzare il dolore della scomparsa in modo diverso. |
|  | | cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....

 | Titolo: Re: La medicina che cancella i brutti ricordi Mer Giu 09, 2010 10:01 pm | |
| Concordo con quanto scritto da Claudia.Il dolore e la sofferenza non ci rende migliori.Anzi ci induriscono. E anche se parliamo di dolore dovuto alla perdita di persone care la penso allo stesso modo.Dubito che riuscirò a metabolizzare in modo diverso la morte solo perchè l'ho già vissuta in precedenza. | |
|  | | Contenuto sponsorizzato
 | Titolo: Re: La medicina che cancella i brutti ricordi  | |
| |
|  | | | La medicina che cancella i brutti ricordi | |
|
Argomenti simili |  |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| PER I NUOVI ISCRITTI | Benvenuti in questo forum.Vi chiedo cortesemente di presentarvi alla sezione PRESENTAZIONE aprendo un new topic...Vi potete inoltre collegare in chat o partecipare alle discussioni secondo le sezioni suddivise. |
Ultimi argomenti attivi | » problema Lun Dic 21, 2020 9:26 am Da margherita55» Buon sabato  Ven Dic 18, 2020 9:55 am Da margherita55» Utenti nascosti Dom Apr 26, 2020 1:06 am Da ioeblu» Saluti a tutti  Dom Apr 26, 2020 1:02 am Da ioeblu» saluti^^^^ Dom Apr 26, 2020 12:29 am Da ioeblu» saluti Sab Feb 01, 2020 10:41 am Da margherita55» vuoto intorno. Sab Feb 01, 2020 10:35 am Da margherita55» pensiero positivo Gio Gen 30, 2020 11:04 am Da margherita55» Tris... tre nomi di.... Mar Gen 28, 2020 9:50 am Da margherita55» Ultimo libro letto  Mar Gen 28, 2020 9:30 am Da margherita55» CITAZIONI Lun Gen 27, 2020 2:18 am Da armonia_completa» Musica  Ven Gen 24, 2020 11:46 pm Da armonia_completa» ritorno al passato... Ven Gen 24, 2020 11:41 pm Da armonia_completa» Buon week end  Ven Gen 24, 2020 2:13 pm Da armonia_completa» REALTA’ O ILLUSIONE Gio Gen 23, 2020 6:04 pm Da armonia_completa» L'importanza della scrittura  Lun Gen 14, 2019 8:16 pm Da margherita55» la voce del silenzio Lun Mag 02, 2016 6:33 pm Da margherita55» Blank Space Mar Apr 26, 2016 6:53 pm Da margherita55» Buon Compleanno damdam Mar Apr 26, 2016 6:39 pm Da margherita55» Vendetta... Lun Nov 23, 2015 8:09 pm Da margherita55 |
Chi è online? | In totale ci sono 2 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 2 Ospiti :: 2 Motori di ricerca Nessuno Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 306 il Dom Lug 25, 2021 1:00 pm |
Febbraio 2023 | Lun | Mar | Mer | Gio | Ven | Sab | Dom |
---|
| | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | | | | | | Calendario |
|
|