saluti dal tibet

oggi pomeriggio al centro yoga abbiamo visto un reportage di foto del tibet,,,

da una ragazza che ha partecipato ad un seminario studio di medicina tibetana,,

veramente un mondo diverso ,,non solo per lo spazio sconfinatao degli altipiani,,pieni di stelle alpine ,tanto che da loro non soo protette ,ma le usano in medicina,per la moxa

ma per i colori e la semplicità delle cose ,nessuna itraccia di tecnologia ,pochissime macchine ,,,pochissime cose moderne ,,,l'unica cosa uno strano mix nel vestiario dei bambini ,,che magari avevano la tuta con le bande laterali da ginnastica nel pantalone

e la casacca tutta lavorata tradizionale,,,

sono molto poveri ,,,ma c'è una pulizia e una precisione in tutto ,,anche le case di legno più povere erano dipinte nei colori tradizionali

nell'ospedale ,tutti cantano mantra ,tutti pregano ,,,la spiritualità è strettamente legata alla vita quotidiana,,,


è stata una bella serata,,,

"nell'ospedale ,tutti cantano mantra ,tutti pregano ,,,la spiritualità è strettamente legata alla vita quotidiana"

Proprio un altro mondo!

grazie a te lisa ,,,in effetti è proprio così,,,ogni tanto occorre immergersi ,anche attraverso il vissuto di che vi è andato ,,per lasciarsi sorprendere dalla diversità del mondo ,del modo di vivere,,,

Grazie per averci raccontato di questo filmato dharma e di come ti ha colpito questo mondo così lontano dal nostro... io non riesco a rendermi conto,non conoscendo affatto il luogo, la cultura e le tradizioni di questo paese, se non per sentito dire...
Senza andare lontano a volte si può viaggiare...e conoscere, basta volerlo!

la loro è proprio un'altra dimensione, forse è proprio per la profonda spiritualità innata che riescono ad accettare la povertà in cui vivono

vedi la tua frase flilla mi fa rilettere,per noi povertà è non avere delle cose,per altri popoli non averle è normale ,alcuni sono nomadi ,,come farebbero a spostarsi con la migliaia di cianfrusaglie che noi accomuliamo?

la loro ricchezza è il gruppo familiare o tribale ,,,e qualche yak,,,specie di mucche ,,,

che garantisce la sopravvivenza fisica...

dharma ha scritto:

vedi la tua frase flilla mi fa rilettere,per noi povertà è non avere delle cose,per altri popoli non averle è normale ,alcuni sono nomadi ,,come farebbero a spostarsi con la migliaia di cianfrusaglie che noi accomuliamo?

la loro ricchezza è il gruppo familiare o tribale ,,,e qualche yak,,,specie di mucche ,,,

che garantisce la sopravvivenza fisica...

giusto, il gruppo familiare dovrebbe rappresentare la vera ricchezza per tutti i popoli nomadi e non, perchè è la famiglia la base di tutto, l'inizio e la fine, eppure è quella che molti mettono da parte per cercare altro altrove, invece riescono a trovare solo scontento e tristezza.

lisa ha scritto:

Tibet :tetto del mondo ma anche lugo di magia,di poche cose ma concrete come la tranquillità dell'anima e l'ugualianza fra le persone che lo vivono.
Io posso viverlo solo da lontano ma fare in modo che quel lontano diventi vicino facendolo parte di me (come ormai da anni faccio) e cercando di non farmi "catturare"da un progresso che poi alla fine è solo un regresso mentale.

Comprendo la tua sensazione di meraviglia e di benessere al tempo stesso e non posso fare altro che cercare di riviverla con te


per questa condivisione Dharma!

Ci sono bellissimi monti anche più miti. Questo è il mio piccolo Tibet.
https://2img.net/r/ihimizer/img833/8251/immagine044x.jpg

Ho visto la foto, ma non capisco dove si possa trovare, ci puoi dire qualcosa in piu'?
se ti va naturalmente....


grazie!

Ci sono bellissimi monti anche più miti. Questo è il mio piccolo Tibet.



che meraviglia ,,,,non c'è dubbio gli alberi rendono tutto meraviglioso,,