la dualita ...

Ospite

leggendo i vari post inseriti qui ,vedo molto positivismo ,una risposta che conforta ecc....in certe senso mi fa piacere perche cosi deve essere ,ma certe volte non e cosi simplice come una risposta ....avere autostimi di testessa ...e come si fa ?si ti conosci ,ti rendi conti di tutte le cose che non vanno in te ,conosci il tuo carattere ed e difficile conviverci.....perche ognuno di noi vediamo nei altri il lato bello ,ma in noi stessi e diversi ....perche ci conosciamo piu in profondita ...non penso che se non ti ami non ami gli altri ...e solo che nei altri vedi quello che e bello anche al dila dell'apparenza ....perche sai che molte volte le azione che vengono commessi e solo un modo di attirare l'attenzione ,un modo di autodiffesa per non soffrire ,un grido,un malessere ,una sofferenza che non viene tradotto nel modo giusto... ecc....ma per quando riguardi te stesso non puoi vedere al di la di te .....non lo so ....non e facile perche la tua coscienza ti accusa ,sara giustamente o ingiustamente ....non lo so ...ma questa dualita ti tiraglia le viscere ,ti da la nausea,ti avvilisce ...perche non vuoi che gli altri ti vedono per quello che non sei .....allora fai primi vedere le cose brutte ....e tutti scapanno ......e forse e meglio....perche non ferisci nessuno solo te ....ma sai che ti rialzi sempre ....perche sei forte e il dolore ....te lo tieni per te ...in questo corpo che ha la capacita di mantenere sia il bene che il male ....e che il combattimento e quotidiano....forse per questo non sorrido ....non lo so......e come un albero che cresce sano e fa frutti cattivi .....e come il mare sereno e tempestuoso ...c'e da per tutti questi paradossi ....la vite e un paradossi dove dobbiamo cercare un equilibrio ....per rimanere stabile .......

Ospite

Trovare sempre un lato positivo è una tecnica, tecnica di vita.
Il positivismo serve ad andare avanti, a guardare sempre, ma non solo, l'aspetto migliore di quello che ci accade.
CHi combatte quotidianamente con il dolore, ha perso di vista la sua positività. E' umano.
Ma è umano anche continuare a cercarla in se stessi, nella propria vita e perchè no, negli altri. Gli altri sono spesso fonte d'ispirazione per noi, anche se non sono per questo, migliori di noi.
In certi situazioni non si riesce ad essere ottimisti, hai ragione.
Ma la tua forza è quello che vedo di positivo in te. Ed è una grande qualità, credimi.

Oltre l'apparenza....

solo il momento che tocchi la profondità del degradamento, del denutrimento del tuo corpo e del tuo cuore che sanguina, quando hai sacheggiato ogni più piccolo frammento di parte del tuo essere che si muoveva, ecco solo in quel momento quando resti in sospeso fra il nulla ed il vuoto forse cominci a percepire una vibrazione....
ed è nell'apatia, nel dolore che riaquisti volontà e forza....
perché c'è un momento che nel nulla o sei perso e ti trascini o ti dai uno scossone....
ed è in quel momento che ti aggrappi a qualsiasi sensazione che ti dia calore, che dia stimoli....
sei come un relitto ma cominci a risalire verso la luce....
è lenta la risalita ma ce la puoi fare....
non sempre per ogni scalino che riuscirai a conquistare sarà una vittoria perché in agguto ci saranno dei nuovi ostacoli e cadrai nuovamente....
ma nel momento stesso che hai riaquistato la grinta di riuscire a trovare la voglia di guardare verso la luce, allora sei nella fase della guarigione....
a parole siamo tutti bravi, è vero, ma credimi ognuno di noi ha tante cicatrici ancora molto fresce nel cuore, ma poco alla volta, riusciamo a sentirci meno soli, per il solo fatto che qualcuno ci ascolta, sappiamo che che dall'altra parte il messaggio è partito.... un sorriso, deli
ps. non sei sola....

Admin

zoe ha scritto:: leggendo i vari post inseriti qui ,vedo molto positivismo ,una risposta che conforta ecc....in certe senso mi fa piacere perche cosi deve essere ,ma certe volte non e cosi simplice come una risposta ....avere autostimi di testessa ...e come si fa ?si ti conosci ,ti rendi conti di tutte le cose che non vanno in te ,conosci il tuo carattere ed e difficile conviverci.....perche ognuno di noi vediamo nei altri il lato bello ,ma in noi stessi e diversi ....perche ci conosciamo piu in profondita ...non penso che se non ti ami non ami gli altri ...e solo che nei altri vedi quello che e bello anche al dila dell'apparenza ....perche sai che molte volte le azione che vengono commessi e solo un modo di attirare l'attenzione ,un modo di autodiffesa per non soffrire ,un grido,un malessere ,una sofferenza che non viene tradotto nel modo giusto... ecc....ma per quando riguardi te stesso non puoi vedere al di la di te .....non lo so ....non e facile perche la tua coscienza ti accusa ,sara giustamente o ingiustamente ....non lo so ...ma questa dualita ti tiraglia le viscere ,ti da la nausea,ti avvilisce ...perche non vuoi che gli altri ti vedono per quello che non sei .....allora fai primi vedere le cose brutte ....e tutti scapanno ......e forse e meglio....perche non ferisci nessuno solo te ....ma sai che ti rialzi sempre ....perche sei forte e il dolore ....te lo tieni per te ...in questo corpo che ha la capacita di mantenere sia il bene che il male ....e che il combattimento e quotidiano....forse per questo non sorrido ....non lo so......e come un albero che cresce sano e fa frutti cattivi .....e come il mare sereno e tempestuoso ...c'e da per tutti questi paradossi ....la vite e un paradossi dove dobbiamo cercare un equilibrio ....per rimanere stabile .......

l'autostima è importante perchè ti da equilibrio e serenità
e questo ti aiuta a vedere gli altri senza dualismi come dici tu
e senza invidia o altro.. il problema vero è che molte volte ci
creiamo un equilibrio fasullo per convinvere noi stessi
perchè è a noi stessi che non siamo capaci di ammettere
i nostri disagi... ma dobbiamo farlo.. alla lunga non si
può bleffare e più presto riusciamo ad essere onesti con noi stessi
più presto potremo camminare con leggerezza e serenità.

Ospite

Zoe cito solo l'ultima frase dei bellissimi e profondamente veri pensieri che hai espresso.....

"la vita è un paradosso dove dobbiamo cercare un equilibrio ....

per rimanere stabile ......."

Zoe...... è proprio quello che cerco di fare.... ogni giorno....

Scrittore eccelso!!!

Nei momenti difficili della vita,
l’autostima fa la differenza nella
valutazione della situazione. Sarà
un semplice inconveniente oppure
una tragedia? Sentirci sicuri di noi
determina come ci presentiamo agli
altri e definisce in buona parte se la
nostra vita sarà una serie di disastri
...o di successi.
L’immagine che ognuno ha di sé, è
come un mosaico che lentamente
prende forma in base alle risposte
che riceviamo dagli altri. La consapevolezza
e la valutazione che ognuno
ha su se stesso, è determinata dal
modo in cui gli altri ci giudicano. L’autostima,
al di là della nostra volontà,
è qualcosa che ci appartiene, che
iniziamo a sviluppare fin dall’infanzia
e che continuiamo ad alimentare
con le esperienze di vita. È molto
importante essere consapevoli del
fatto che la stima che abbiamo di noi
stessi influenza il nostro comportamento,
le nostre relazioni sociali, la
nostra efficienza sul lavoro, la nostra
vita affettiva.