L'anima gemella è sul web

Ospite

I primi giorni di gennaio crescono i contatti, in estate calano, a settembre puntualmente riprendono. I single cercano l'amore con un ritmo stagionale, con i mesi freddi il bisogno di calore affettivo diventa impellente, il loro desiderio risente delle ferie, si modula a seconda delle festività. Una cosa è certa: i cuori solitari della Rete non si arrendono. Perché se le Borse crollano e il mercato immobiliare s'incrina, c'è un business che tiene, anzi, avanza. È quello dell'amore on line, di quelli che 'C'è posta per te'. I siti di dating vedono con soddisfazione crescere il loro fatturato, perché accendere il computer e mettersi a cercare l'anima gemella è diventata una diffusa consuetudine, per molti un divertimento, per altri l'ultima speranza. Con la crisi economica, quasi una necessità.

A febbraio sono stati quasi tre milioni e mezzo gli italiani che hanno visitato almeno uno dei principali siti di dating on line, scrive il centro di ricerca Nielsen: il 16 per cento di chi naviga in Rete. In crescita, rispetto all'11 per cento dell'anno precedente. E l'Italia non è un'eccezione. In tutta Europa continuano a nascere i siti dell'amore: in Francia quelli che li visitano sono circa il 25 per cento di chi clicca nel Web. Il mercato degli incontri è il più vasto tra tutti i settori a pagamento su Internet, il più globale, con tassi di crescita annui che si stimano vicini al 40 per cento. E anche se alcuni ammettono che recentemente l'espansione non è stata quella prevista, il bilancio non va mai in rosso: calano i consumi, ma non il desiderio dell'incontro giusto.

"Non conosciamo crisi, nel 2008 abbiamo avuto un fatturato di 133,7 milioni di euro. In Italia abbiamo ogni giorno dai 2 mila ai 2500 nuovi contatti. Probabilmente la crisi preoccupa e crea insicurezza ma, come risulta da nostri sondaggi, con le difficoltà finanziarie diventa sempre più importante avere qualcuno al fianco", spiega Maurizio Zorzetto, country manager di Meetic, sito d'incontri presente in 15 paesi europei e in Brasile. "Il dating on line non si sostituisce ad altre forme di socialità, è una possibilità in più. Noi facciamo un buon servizio sociale a un prezzo abbordabile: un abbonamento per sei mesi costa sui 54 euro".

Anche questo mercato però ha i suoi titoli tossici: siti improvvisati o per chi cerca sesso facile. "Il mercato si divide tra dating", aggiunge Zorzetto, "ovvero chi offre incontri generici, e matchmaking, dove tutto è finalizzato a una relazione duratura. A questo scopo abbiamo creato MeeticAffinity, con test per delineare il profilo psicologico. In base a questo offriamo ai nostri iscritti contatti già selezionati, grazie anche al grafico con la compatibilità di coppia".

Il business dell'amore non solo non arretra, ma è in costante evoluzione, specchio e antidoto della solitudine. Si calcola che in Europa i single siano 42 milioni, e la maggioranza di loro ritiene che la mancanza di un partner sia solo una fase di passaggio. Il segreto è far incontrare domanda e offerta, spiega Anna Maria Cebrelli, coach di Parship, sito nato in Germania, presente in Italia dal 2004: "L'esigenza oggi è trovare velocemente qualcuno. Noi valutiamo che circa il 38 per cento degli incontri ha successo, i problemi però esistono, cercare un partner in questo modo può creare problemi di autostima, molte persone all'inizio hanno difficoltà a gestire queste cose. In realtà cercare un compagno su Internet non rappresenta l'ultima spiaggia, ma la possibilità di entrare in contatto con persone che altrimenti non conosceresti". "Il principale uso di Internet è relazionale", aggiunge Tonino Cantelmi, psichiatra, autore con Valeria Carpino di 'Tradimento on line', Franco Angeli: "Spesso però gli incontri sono deludenti perché si fantastica troppo e la persona che s'incontra è diversa da come ci si aspetta".
(08 giugno 2009)

eh??

Ospite

Riflessione interessante quella che "Il principale uso di Internet è relazionale",
di Tonino Cantelmi, psichiatra, autore con Valeria Carpino di 'Tradimento on line';

citerei anche un altro libro da leggere, perché l'autore è veramente di notevole spessore (si può cercare su Google) esattamente questo 'Amore e sesso al tempo di Internet', di Giampaolo Fabris.

A parte le citazioni dotte, personalmente ritengo naturale che "Il principale uso di Internet sia relazionale".... e aggiungo ben vengano relazioni!!!

ovviamente non alludo a relazioni puramente "finalizzate" ma perché no, conoscere e anche vedere al di là dei propri ambiti ritengo sia una grande possibilità offerta dall'uso della rete...

Condanno però la "speculazione" che viene fatta .....
anche perché, anche senza pagare, si possono frequentare forum, chat, community assolutamente gratuite...

Insomma io SONO FAVOREVOLE all'uso relazionale di Internet..... perché partecipare a questo forum, se no?!?

Oltre l'apparenza....

tutto si è modificato negli ultimi anni
con internet la solitudine può essre mitigata
anche se abbiamo bisogno di contatto fisico-visivo

manca la voce ,ma ci sono siti(?) come camfrog.video in cui si vede la persona e gli si parla ,ma non sono ancora riuscita a farlo funzionare bene sul mio pc sto pensando..

io personalmente pur avendo molti amici di vecchia data,sono curiosa di conoscere il mondo delle altre persone,fuori dalla mia realtà L'anima gemella è sul web 374179

Oltre l'apparenza....

quando non hai possibilità ne sei una persona che tendenzialmente è abituata a frequentare certi locali tipici, dove è facile anche inocntrarsi ed essere abbordati od abbordare ma cerchi qualcosa di più significativo e profondo è facile che lo cerchi nel web....
anche perché qui ci sono diverse classifiche di persone: quelle che finalmente si mostrano per quello che sono, quelli che ormai non hanno piu nulla da perdere per cui si buttano, quelli che s'inventano diversi ruoli magari un giorno ti dicono pure di essere una donna invece sono uomini che amano prendere in giro, ci sono quelli invece che speranzosi cercano l'anima gemella, quelli invece che entrano, si offrono come amici ma vivono in conflitto con se stessi e magari una relazione molto travagliata in casa od addiritura sono da poco single ma al momento restano in "aspettativa" e si propongono solo come "amicizia", senza pretendere né cercando altro dal web....
per esperienza personale, dato che sono dentro una di queste categorie, ho ovviamente anche "incontrato" molte persone moooolto interessanti ma sarâ la diffidenza, sarâ colpa di una vecchia esperienza, assecondo semplicemente l'amicizia e poi quando la cosa comincia a diventare stretta od esigente fuggo....
codardia????
nel mio caso la spiegazione è molto semplice ma nelle altre persone presumo sia la voglia di lasciare intatto l'illusione senza oltrepassare certi limiti né sporcare magari qualcosa di sacro che già si possiede anche se al momento può risultare in un periodo difficile....
ma se tutti noi cedessimo alla tentazione di oltrepassare certi limiti samenno tutti dei presunti infedeli ed i principi verrebbero violati....
ma molti di noi sanno inconsciamente che le illusioni non sono concretezze e fanno forse vibrare nei sogni ma che è nel reale che si può capire l'autenticità di un sentimento non in sporadici incontri futili....
il web può aiutare, secondo me, per coloro che s'impegnao ad essere entrambi trasparenti ed a mantenere oltre la rete anche qualcosa di concreto che non sia basato solo su incontri sporadici ma che va assaggiato con piccoli passi per construire qualcosa di vero ma che solo col tempo si potrà verificare....
ma si ha la fortuna, parlo di quelle persone con buoni propositi e non quelle dell'incontro futile od altro, che conoscendosi dalla profondità si potrâ, probabilmente costruire qualcosa di vero nel caso che i 2 s'impegnassero a guardare entrambi nella stessa direzione e fosse scattato in entrambi l'amore.... deli