Debito emotivo...

Non lo so dam...
Probabilmente è così, siamo ricchi solo di quello che abbiamo e sappiamo donare.
E se parli in termini materiali sono totalmente d'accordo.
Ma se parli di sentimenti,no...
Non si può dare amore a senso unico, l'amore è uno scambio secondo me, e si alimenta condividendolo, altrimenti si esaurisce.

avevo scritto qualcosa di sensato finalmente e mentre stavo postando è saltata la luce..

domani rimetto insieme i pensieeri e riscrivo...uff

in effetti il mio pensiero è legato alle azioni
di tutti i giorni....
non contemplavo il rapporto d'amore tra due persone...
quello esula completamente...

Teoricamente ti darei ragione.

Credo però che tutto dipende da quanto profondamente ti interessa quella persona.

Se è uno sconosciuto e fai una atto di gentilezza se contraccambia o meno non ti interessa.

MA se è la persona che vuoi bene allora invece non è che pretendi ma ti aspetti un qualcosa in cambio.
In fin dei conti da essere umani vogliamo essere voluti bene e vogliamo saperlo di esserlo.

E poi quando andando poi nel particolare se uno fa un sacrificio molto importante per una persona almeno vuole sentirsi dire qualcosa o vuole un minimo di ricambio anche semplicemente per sapere che la persona lo ha apprezzato.

E' il discorso che abbiamo bisogno di sentirci apprezzati dalle persone che vogliamo bene.
Forse può essere considerata una debolezza ma non un atto egoistico.

Anche se non credo che si possa considerare debolezza voler bene ad una persona.

jko ha scritto:

Teoricamente ti darei ragione.

Credo però che tutto dipende da quanto profondamente ti interessa quella persona.

Se è uno sconosciuto e fai una atto di gentilezza se contraccambia o meno non ti interessa.

MA se è la persona che vuoi bene allora invece non è che pretendi ma ti aspetti un qualcosa in cambio.
In fin dei conti da essere umani vogliamo essere voluti bene e vogliamo saperlo di esserlo.

E poi quando andando poi nel particolare se uno fa un sacrificio molto importante per una persona almeno vuole sentirsi dire qualcosa o vuole un minimo di ricambio anche semplicemente per sapere che la persona lo ha apprezzato.

E' il discorso che abbiamo bisogno di sentirci apprezzati dalle persone che vogliamo bene.
Forse può essere considerata una debolezza ma non un atto egoistico.

Anche se non credo che si possa considerare debolezza voler bene ad una persona.

mentre cercavo di rimettere insieme i pensieri scritti ieri....ho letto il post di jko ed è poprio ciò che volevo dire...

Si vero Sirio quando jko non è troppo rigido e scusami jko,un po' cinico,trovo che esprima alla perfezione questi stati d'animo....forse mi sbaglio ma questa è la mia impressione...

jko ha scritto:

Teoricamente ti darei ragione.

Credo però che tutto dipende da quanto profondamente ti interessa quella persona.

Se è uno sconosciuto e fai una atto di gentilezza se contraccambia o meno non ti interessa.

MA se è la persona che vuoi bene allora invece non è che pretendi ma ti aspetti un qualcosa in cambio.
In fin dei conti da essere umani vogliamo essere voluti bene e vogliamo saperlo di esserlo.

E poi quando andando poi nel particolare se uno fa un sacrificio molto importante per una persona almeno vuole sentirsi dire qualcosa o vuole un minimo di ricambio anche semplicemente per sapere che la persona lo ha apprezzato.

E' il discorso che abbiamo bisogno di sentirci apprezzati dalle persone che vogliamo bene.
Forse può essere considerata una debolezza ma non un atto egoistico.

Anche se non credo che si possa considerare debolezza voler bene ad una persona.

ti dirò una cosa che forse ti meraviglierà jko....
più voglio bene ad una persona e più
il mio ragionamento trova un riscontro...
perchè il vero piacere nella vita è dare
non ricevere....
ma è un percorso da fare con grande riflessione
e deve decantare come il profumo di un buon vino
per gustarne in pieno il sapore...

poi se parliamo di piccole formalità, cortesia
senso di gratidutine capisco che ci sono persone
che vorrebbero sentirsi più gratificate
con una parola in più... e qui forse a volte
sono carente...

Damdam....per circa 13 anni da che sto con mio marito ho provato felicità e solo grande piacere a donare e non ho mai chiesto nulla se non il minimo...ma poi un giorno non mi bastava più,avevo bisogno di ricevere almeno qualcosa per capire se davvero ne valeva la pena continuare...sto ancora aspettando di capire...

Grazie Lino,ogni tanto lascio andare troppo i pensieri...era solo per farti capire che dipende molto da chi e cosa diamo e cosa pensiamo dai vari momenti della vita..

Se la vita vorrà darci altra possibilità ci sarà....ho avuto troppe aspettative per tutto,ora asto cercando di imparare il Carpe diem e viverlo fino in fondo...

Grazie del sostegno e sempre ben accetto...

Controvento ha scritto:

Si vero Sirio quando jko non è troppo rigido e scusami jko,un po' cinico,trovo che esprima alla perfezione questi stati d'animo....forse mi sbaglio ma questa è la mia impressione...

Non ti preoccupare non mi offendo. Ho imparato sia a mie spese e sia con il confronto con altri più in gamba di me che quando si affronta un problema bisogna essere cinici e non emotivi. Prima ero fin troppo emotivi ma questo mi ha portato ad agire da debole. Se vi raccontassi tutto capireste......
Cmq quando affronto un problema cerco di essere il più razionale, oggettivo, oleista, cinico possibile. Una volta che ho il problema chiaro e di solito dopo un pò di tempo allora decido quale parte del mio essere utilizzare per agire, se la ragione, se il sentimento....

Non che poi funzioni sempre e faccia la scelta più opportuna...

Onestamente al momento ritengo sia il modo più corretto per affrontare un problema con il tempo lo affinerò ma metterei la mano sul fuoco sulla sua certezza.

Certo c'è chi poi non lo condividerà..come al solito.
Il mondo è bello perché vario.

damdam ha scritto:

ti dirò una cosa che forse ti meraviglierà jko....
più voglio bene ad una persona e più
il mio ragionamento trova un riscontro...
perchè il vero piacere nella vita è dare
non ricevere....
ma è un percorso da fare con grande riflessione
e deve decantare come il profumo di un buon vino
per gustarne in pieno il sapore...

poi se parliamo di piccole formalità, cortesia
senso di gratidutine capisco che ci sono persone
che vorrebbero sentirsi più gratificate
con una parola in più... e qui forse a volte
sono carente...

Controvento ha scritto:

Damdam....per circa 13 anni da che sto con mio marito ho provato felicità e solo grande piacere a donare e non ho mai chiesto nulla se non il minimo...ma poi un giorno non mi bastava più,avevo bisogno di ricevere almeno qualcosa per capire se davvero ne valeva la pena continuare...sto ancora aspettando di capire...

Considererei i post insieme.
Onestamente damdam da una parte ti voglio credere e dall'altra non so se crederti realmente. Ti spiego il mio pensiero.
Sono felice per te se tu sei riuscito e riesci a dare senza ricevere. Sono contento per te perché sei arrivato ad uno stato di coscienza tale che non hai bisogno di riscontro esterno. Questo vuol dire che tu hai una grande forza caratteriale accanto ad una immensa gentilezza. Perché sono in dubbio? Perché potrebbe essere che tu stia accanto a persone che sono gentili come te perciò tu non senti il bisogno di esser restituito l'amore che dai perché consciamente o incosciamente lo ricevi già e perché loro te lo donano già spontanemente senza che tu lo chieda.
Alla lunga tutte le persone che non hanno questa forza caratteriale necessitano di avere una dimostrazione è per questo che controvento si sente frustrata. Lo sarei anche io.

Citazione :

Cmq quando affronto un problema cerco di essere il più razionale, oggettivo, oleista, cinico possibile. Una volta che ho il problema chiaro e di solito dopo un pò di tempo allora decido quale parte del mio essere utilizzare per agire, se la ragione, se il sentimento

Mi sa che qui ho tutto da imparare.....

Ciao DAMdam,
uso le tue stesse parole
"E se il mio dare viene profondamente dal cuore non posso
rimanere male se non ho il riscontro desiderato...."

Parole sante.
Se compiamo un gesto dettato dal cuore, sappiamo da subito (è la nostra sensibilità che ci avverte) che è possibile che il nostro dare non venga recepito come vorremmo, anche se nel profondo del nostro cuore desideriamo essere apprezzati, una parola che ci faccia capire di essere d'aiuto, non credi?!..DAMdam



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mi fa piacere trovare questa sintonia con te margherita...

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...............................................E S A t to

................................................................DAMdam
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