Made in Italy

Admin

Ma esiste ancora il made in italy?

tiiiiiii ^^

Quando vado al supermercato prediligo
sempre alimentari italiani compresa frutta
e verdura....

lo stesso discorso vale per l'abbigliamento
ma le grandi catene offrono sempre meno
prodotti italiani e lavorati in italia...

se non a prezzo sempre meno competitivi..

e troviamo prodotti made in taiwan... china...
tunisia.... cambogia....e ultimamente albania...
e cento altri paesi ma non italia...

capisco che la mano d'opera costa e che da un punto
di vista economico sia poco conveniente...
ma non stiamo perdendo la nostra identità?

sto pensando..

Ospite

Temo che oltre alla propria identità si stia perdendo anche qualcosa di molto più importante...il buon senso
Il motivo è sempre il solito.. il denaro.. Non conosco bene come funzionano le regole fra paesi, ma ci sono obblighi di compravendita fra paesi che violano ogni regola di buon senso....
sto pensando..

Il consumatore non gli resta che comprare quello che trova ed è meno costoso... anche perchè ho seri dubbi sul fatto che ciò che costa di più sia anche di qualità migliore..
Per non parlare degli sprechi assurdi delle confezioni...per portare a casa un decimetro cubo di cose, siamo costretti a trasportare 1 metro cubo di pacchetti e scatole varie, che andranno nella spazzatura alla velocità della luce... vabbè questo è un altro discorso..

Oltre l'apparenza....

FORSE BISOGNEREBBE CHIEDERSI SE GLI ITALIANI SONO ANCORA DISPOSTI A FARE CERTI LAVORI IN MODO CHE IL MADE IN ITALY RESTI MADE IN ITALY... DAM TU HAI FATTO L'ESEMPIO DELLA FRUTTA E DELLA VERDURA...MA QUANTI ITALIANI FANNO ANCORA QUESTO LAVORO?PENSO VERAMENTI POCHI... CREDO CHE ORMAI SIANO TANTE LE PERSONE CHE VOGLIONO CON POCO SFORZO AVERE MOLTA RESA...

Oltre l'apparenza....

in effetti occorrerebbe comincire ad utilizzare quello che è chiamato impatto 0

nei super ,arrivava di tutto e noi abbiamo cominciato da lunga data a comprare ,frutta e verdura fuori stagione,,,prodotti esotici ,,,la curiosità spinge ,,e la conseguenza è che adesso con la legge del mercato compriamo il latte dalla francia e tutto il resto,,,,,

nel paese di montagna dove ho vissuto hanno venduto le mucche perchè la fabbrica che lo commercializzava non raccoglieva più il latte per portarlo a soli 40 kw!!

infatti la parmalat lo andava a prendere fuori,,,,a centinaia di distanza

Ospite

cioccolataconpanna ha scritto:: FORSE BISOGNEREBBE CHIEDERSI SE GLI ITALIANI SONO ANCORA DISPOSTI A FARE CERTI LAVORI IN MODO CHE IL MADE IN ITALY RESTI MADE IN ITALY... DAM TU HAI FATTO L'ESEMPIO DELLA FRUTTA E DELLA VERDURA...MA QUANTI ITALIANI FANNO ANCORA QUESTO LAVORO?PENSO VERAMENTI POCHI... CREDO CHE ORMAI SIANO TANTE LE PERSONE CHE VOGLIONO CON POCO SFORZO AVERE MOLTA RESA...

Concordo con quanto scritto da Monica... i miei genitori abitano in una zona prettamente agricola e, nota dolente, gli italiani residenti nella loro zona non vogliono più fare certi lavori.

Io compro frutta e verdura settimanalmente, è rigorosamente bio e mi viene consegnata a casa, è un servizio ottimo, e, mangiamo solo frutta e verdura di stagione, alle volte capita che vengano inclusi alcuni prodotti (sempre nella stagione giusta) che arrivano dall'Estero, ma sempre di aziende certificate bio, mentre il latte lo compro al distributore.

Per altri prodotti, forse vado contro corrente, ma io personalmente adoro ciò che è straniero.

Ospite

Certo che stiamo perdendo la nostra identità, e soprattutto la qualità dei nostri prodotti che erano famosi in tutto il mondo.
Oramai è quasi tutto fabbricato all'estero, perchè? perchè costa meno, la manodopera costa meno di 1/4 dei nostri operai, e le tasse delle imprese sono ridotte al minimo.
Per quei pochi prodotti che hanno ancora il marchio made in Italy, il discorso è lo stesso perchè le aziende si fanno fare i pezzi, del prodotto (qualsiasi!!!) all'estero e poi lo assemblano in Italia e solo per questo, aggirando la legge, è considerato Made In Italy.
Le aziende stanno tutte chiudendo e oltre a perderci in identità e qualità, perdiamo anche i posti di lavoro!

Il risultato? prodotti dozzinali, a poco prezzo e tanta povera gente disoccupata! rabbiaaaaa

Oltre l'apparenza....

é vero sempre meno prodotti realizzati in Italia e sempre meno interesse nel mantenere il valore della catena (questo in differenti settori per di più!)

é come se anche per gli alimentari ci fossero delle mode da seguire:il momento dell'esotico,piuttosto che del biologico (che poi spesso nè porta solo il nome se non acquistato in piccole aziende agricole certificate),insomma non basta più "accontentarsi"ma si ama sperimentare cosa nella quale non trovo nulla di male ma che non deve essere a discapito di ciò che viene prodotto da noi.

é anche vero ciò che scrive Monica,spesso da noi alcune professioni vengono viste come declassanti ed allora nessuno ha voglia di svolgere certe professioni e cos'ì facendo si perderà anche la specializzazione che si possedeva fino a non molto tempo fa.

Non so se da una parte siamo divenati più evoluti dall'altra è quasi come se provassimo vergogna per ciò che eravamo e siamo stati e questo non ha molto a che fare con l'evoluzione a mio avviso,soprattutto non ha a che fare con l'evoluzione mentale che dovrebbe donarci una visione delle cose molto più ampia.

Speriamo che si ritorni a vedere anche cosa ci sta dietro il germogliare di un seme e non soltanto il discorso economico,mi piace pensare che per alcuni possa essere ancora così.