Barriere coralline: la culla del pianeta

E ora, secondo una recentissima ricerca, anche gli ambienti dove nascono più specie di animali e vegetali al mondo.
Le barriere coralline, che possono raggiungere dimensioni gigantesche, si sviluppano soprattutto negli strati superficiali dei mari caldi, dove l'acqua limpida permette la crescita delle microscopiche alghe che convivono con i coralli.

provenienti da un database "ufficiale" di forme di vita estinte nel passato.
E hanno scoperto che circa il 20% di essi proveniva da barriere coralline.
Poiché queste coprivano una superficie marina molto inferiore di quella odierna, significa che da lì nacquero un numero di specie elevatissimo. Il picco della "generazione" di nuove specie si ebbe nel Paleozoico, da 542 a 251 milioni di anni fà.
Ma perché questi ambienti sono stati così generosi?
Perché, secondo Richard Aronson:"Offrono una gran quantità di nicchie ecologiche e di ambienti complessi e intricati", dove possono trovare cibo e rifugio tante forme di vita diverse.
Inoltre molte specie sorgono in seguito a una competizione particolarmente "feroce" per le risorse ambientali.
E le barriere sono talmente ricche che la competizione è costante.

.... vite diverse che generano nuove specie per adattarsi all'habitat in cui vivono...

un'altra conferma che ci dà madre natura, la vita è più forte di ogni cambiamento circostante...


bello quel fondale, limpido, colorato

forse noi recepiamo come bello ,tutto ciò che racchiude le infinite gamme d'espressione della vita ,,,,come se (ma è un mia idea ,,,),

quanto più armonicamnete si intrecciano i colori e le forme ,,,un pò come ogni forma di vita desse il meglio di sè per mostrarsi ,,,o nascondersi ,,

l'unica cosa su cui a volte rifletto ,,è che equilibrio ,,,spesso non vuol dire pace ,,,,ma solo forze contrastanti in altalena biologica fra loro,,,,

dharma a volte mi fai paura....
per la tua grande saggezza....

in effetti è proprio vero...
in natura l'equilibrio si ottiene
con lotte terribili e inaudite
e se l'uomo prova a pilotarle
indubbiamente crea scompensi ambientali...
il fascino della vita
è anche questo....