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Titolo: Le nebbia agli irti colli Mar Mar 02, 2010 9:27 pm
Sembrera' strano ma amo la nebbia. Sara' che sono nata ai confini di questa zona che Battisti defini' "Brianza velenosa", dove la nebbia un tempo la faceva da padrona, sara' che oggi, mentre tornavo da uno dei miei "servizi" da tassista con i miei figli trasmettevano "La nebbia agli irti colli" (Fiorello, non Carducci..), mi sono ritrovata a pensare alla nebbia, alle sensazioni che evoca in me, che evocava perche' la nebbia qui, dicono causa inquinamento, e' quasi scomparsa. Certo quando ci si deve muovere in auto nella nebbia, se ne farebbe volentieri a meno, pero'......pero' a me piace.
La nebbia agli irti colli Piovigginando sale, E sotto il maestrale Urla e biancheggia il mar;
Ma per le vie del borgo Dal ribollir de’ tini Va l’aspro odor de i vini L’anime a rallegrar.
Gira su’ ceppi accesi Lo spiedo scoppiettando: Sta il cacciator fischiando Su l’uscio a rimirar
Tra le rossastre nubi Stormi d’uccelli neri, Com’ esuli pensieri, Nel vespero migrar.
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mar Mar 02, 2010 9:49 pm
La nebbia muta odori, colori e forme... come non amarla? detesto quando sento dire "c'è nebbia e per chi guida è un casino", perchè mai il modno dovrebbe girare in tondo a quattro ruote e un volante???
bellissima la poesia!!!
cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mar Mar 02, 2010 10:43 pm
Bella la poesia... Però io detesto la nebbia...e non solo per quanto riguarda il guidare..ma sento un forte senso di disorientamento...
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mar Mar 02, 2010 11:11 pm
Citazione :
detesto quando sento dire "c'è nebbia e per chi guida è un casino", perchè mai il modno dovrebbe girare in tondo a quattro ruote e un volante???
non so se ti sei mai trovata a guidare nella nebbia.... a me è capitato, tornando dalla Svizzera e devo dire che ho tirato un sospiro di sollievo solo perché sono riuscita ad accostare l'auto e fermarmi
mi dispiace molto chi per lavoro è costretto a conviverci e sicuramente non posso detestare.....
ma ritengo che sia più rispettoso ricordare
che certe persone sono costrette a conviverci senza possibilità di scelta...
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mar Mar 02, 2010 11:57 pm
bella la poesia...nella nebbia mi perdo e mi disorirento facilmente,il problema che ho alla vista poi peggiora la situazione...
dall'altro la lato la nebbia ha un fascino particolare,non per niente amo "le nebbie di Avalon" che avvolgevano quest'isola ritenuta magica e abitata da creature fatate...
vi dedico invece se vi piace,la canzone che fece fiorello...la trovo carina..
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mer Mar 03, 2010 12:52 pm
Grazie Simo, Fiorello e' molto bravo e la canzone e' carina, comunque ha avuto il merito di far conoscere la poesia a ragazzi che magari a scuola non l'avevano studiata.
Mi dispiace di aver creato dei problemi. Anch'io mi sono trovata, anni fa, di sera, a guidare sola in mezzo alla campagna tra comasco e varesotto, sommersa da una coltre di nebbia, senza la minima idea di dove avrei dovuto dirigermi, e non e' proprio una bella sensazione, pero' volevo anche sottolineare che la nebbia, oltre a creare non pochi problemi, ha un suo fascino.
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mer Mar 03, 2010 1:09 pm
Ma Sirio, io intendo dire che detesto chi incentra tutto quanto sulla comodità della vita moderna. Certo che ho guidato con la nebbia, eccome. Lavoravo a 23 chilometri da casa mia e comunque nell'ultimo anno e mezzo ho guidato spesso e ricordo che ero in statale senza luci e senza linee per terra con la nebbia e naturalmente non è stato semplice, anzi. Però non riesco a vedere la nebbia come una cosa brutta. Non è che non è rispettoso o rispettoso il ricordare chi è costretto a conviverci ma secondo questo tuo ragionamento io non posso dire che il fiume è bello in presenza di chi ha subito un'alluvione. Il fiume è bello comunque, così come la nebbia... Se vuoi la dico così: la nbbia è bella, pi bella se sei a casa a guardarla dalla finestra... Comunque a me piace anche se guido...
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mer Mar 03, 2010 8:19 pm
Doxy_Clar ha scritto:
La nebbia muta odori, colori e forme... come non amarla? detesto quando sento dire "c'è nebbia e per chi guida è un casino", perchè mai il modno dovrebbe girare in tondo a quattro ruote e un volante??? bellissima la poesia!!!
Doxy_Clar ha scritto:
Ma Sirio, io intendo dire che detesto chi incentra tutto quanto sulla comodità della vita moderna. Certo che ho guidato con la nebbia, eccome. Lavoravo a 23 chilometri da casa mia e comunque nell'ultimo anno e mezzo ho guidato spesso e ricordo che ero in statale senza luci e senza linee per terra con la nebbia e naturalmente non è stato semplice, anzi. Però non riesco a vedere la nebbia come una cosa brutta. Non è che non è rispettoso o rispettoso il ricordare chi è costretto a conviverci ma secondo questo tuo ragionamento io non posso dire che il fiume è bello in presenza di chi ha subito un'alluvione. Il fiume è bello comunque, così come la nebbia... Se vuoi la dico così: la nbbia è bella, pi bella se sei a casa a guardarla dalla finestra... Comunque a me piace anche se guido...
Puntualizzo dal momento che mi sembra non sia stato capito il mio concetto.....
1) in primo luogo mi sono riferita alla frase
Citazione :
detesto quando sento dire "c'è nebbia e per chi guida è un casino"
2) non ho fatto nessun commento personale sulla nebbia (del tipo mi piace non mi piace)
3) il sillogismo col fiume non c'entra niente a mio avviso,
poiché spesso le alluvioni avvengono per poca cura degli argini
(quindi per cause umane) mentre la nebbia è un fenomeno naturale...
Voglio dire in poche parole, prima di mettere in bocca ad altri ragionamenti
o parole non dette, rileggere le proprie, grazie.
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mer Mar 03, 2010 10:11 pm
Ho riletto Sirio, ma dato che tu scrivi se ho mai provato a guidare con la nebbia ti ho risposto. 1 ho capito il tuo riferimento. 2tu non hai fatto commenti personali. io invece sì. Embè? 3. il sillogismo del fiume centra perchè non è assolutamente vero che un'alluvione avviene solo per incuria degli argini dato che è l'acqua stessa ad erodere ma se proprio vuoi questa precisione meterologica ti parlo della bellezza della montagna in presenza di vittima di frane o valanghe...
Comunque resto dell'opinione di avere diritto come ognuno di avere le mie simpatie o antipatie e pur nong eneralizzando quando vedo l'opinione sulla natura plasmata solo intorno alle nostre comodità necessità o abitudini non condivido pertanto mantengo il mio diritto di detestare.
^_^
namogle Penna esperta
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Mer Mar 03, 2010 11:30 pm
io abito nel basso vicentino quì la nebbia è cosa normale mi ricordo la prima volta che venni in questo paese avvo 4 anni era novembre la nebbia era fitta e la casa dove dovevamo andare ad abitare non si vedeva mi ricordo ancora quelle sensazioni di smarimento ma poi all'improvviso ecco la luce la casa e un grande giardino io venivo dalla città mai avuto tanto posto per giocare la nebbia mi mette ancora quelle sensazioni ci convivo ripeto da noi è abituale alla mattina mi alzo alle 5 e se c'è nebbia bhe la strada per il lavoro la affronti con calma ma anche timore non lo nascondo con calma si fa strada anche con la nebbia..... carla ti do ragione su una cosa il pericolo che mette quando sei costrettoi a guidare mio fratello era coinvolto in un incidente dovuto alla nebbia lo sentimmo per radio io temevo il peggio non rispondeva al tel in quel momento ho detestato ancora di più la nebbia ma poi quando ho sentito mio fratello che stava bene bhe pensavo a chi non c'è l'aveva fatta a causa della nebbia
DOXI hai ragione a dire perchè il mono dovrebbe girare su 4 ruote
ma purtroppo quelle 4 ruote ci permettono di lavorare e andare dove dobbiamo andare
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Gio Mar 04, 2010 4:40 am
La nebbia mi piace vederla in lontananza, trovarmici in mezzo che sia a piedi in auto accompagnata o da sola mi fa leggermente (tanto) andare fuori di testa, faccio fatica a mentenere la calma non per paura del pericolo, non per paura di farmi del male ma per paura della cecità.
Il tutto avvolto, celato dalla nebbia, il non vedere mi causa davvero un senso di panico, la cecità mi spaventa in modo smisurato e quando c'è nebbia se potessi non mi affaccerei neanche alla finestra....
Ospite Ospite
Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli Gio Mar 04, 2010 2:45 pm
Namoglie, ma il punto non è se sia giusto o meno che il modno giri su quattro ruote, il punto è piuttosto se valga la pena negare la bellezza di una cosa solo eprchè è di ostacolo. Come trovarsi ne deserto o di fronte ad una montagna da scalare. La montagna è meravigliosa anche se scalarla è faticoso-pericoloso. Stessa cosa vale per me con la nebbia che anche a me fa un po' di paura, vivo vicino a Treviso, anche qui la nebbia si impegna, non come a Vicenza ma si dà da fare... e la trovo stupenda anche se quando guidi mi preoccupa un pochino.
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Titolo: Re: Le nebbia agli irti colli
Le nebbia agli irti colli
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