Tempi morti

Admin

Giocherellando con la mente
calcolavo come scivola la nostra vita
e mi sono meravigliato nel considerare
che una parte consistente scivola via in attese.

Attesa in fila alle poste, in banca, alla cassa
del supermercato, in ospedale ecc.

Attesa nel traffico...

Attesa per un appuntamento , per una telefonata.

Il nocciolo è che noi queste attese le subiamo in genere.
Siamo poco capaci di viverle pienamente come una parte
integrante della nostra vita ed invece dovremmo farlo..
leggendo un libro per esempio, staccando completamente
per rilassarsi o in altri innumerevoli modi..

e forse riusciremmo a star meglio
perchè avremmo la sensazione di non
aver sprecato niente..
:abbron:

Ospite

Mi viene in mente il Sabato del villaggio...l'attesa che, insieme con il ricordo, potrebbe essere il momento più felice dell'esistenza, perché quando viviamo un'esperienza,siamo talmente presi dall'affrontarla che forse non riusciamo ad assaporarla appieno, come avviene invece nel ricordo o...nell'attesa. Però spesso le attese ci annoiano e ci infastidiscono...dovremmo imparare a dare il giusto valore ad ogni momento della nostra vita,anche a qulli che ci sembrano vuoti...in fondo, siamo pur sempre in compagnia di noi stessi, la persona più importante che ciascuno di noi abbia a disposizione!

Oltre l'apparenza....

Ho imparato a riempire i tempi morti leggendo...ho sempre con me un libro,un giornale...cosi anche se sono in fila non mi accorgo del tempo che passa..e tutto mi sembra meno noioso...

Ospite

le lunghe attese le riempio con un libro come cioky
le brevi attese con la musica nelle orecchie

Admin

sto pensando x i prossimi tempi morti
di attrezzarmi con notes e penna per
mettere giù i miei pensieri...
le file e le attese mi innervosiscono...
in special modo quelle ospedaliere...
e invece scrivere mi rilassa e può rivelarsi utile.... sto pensando..

Ospite

sì, però come fai quando sei in giro? Sbaglio, o la tua musa ispiratrice è l'acqua della doccia??? hahahah

Ospite

Le giornate sono piene di tempi morti ma non sento il bisogno di riempire questi tempi per non sentirli persi (scusate il gioco di parole ) per il semplice fatto che la mia mente è un vulcano sempre attivo.
Questi tempi chiamiamoli morti, mi permettono di fantasticare, di comporre poesie, di risolvere mentalmente un problema o un da farsi, di scrollarmi di dosso la realtà, di affacciarmi in un mondo che non so spiegarvi con parole adatte, anzi... non trovo proprio le parole.

Per me i tempi morti sono vita, pur non facendo nulla............
apparentemente......

silva

Ospite

Hai ragione Silvia,
i "tempi morti" non esistono per chi è pieno di vita, servono semmai a riguardare ,progettare e fissare momenti passati e futuri.Ogni tanto ci si ferma per ricaricarsi, e anche per capire cosa si vuol fare dopo....anche quando dormiamo il cervello continua a funzionare non esistono tempi morti finchè c è vita.baci by noby Tempi morti 154982

Ospite

grazie noby, la mente è così fertile che a volte

quasi ci supplica di fermarci per darle spazio.

silva

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