Sheena

Ospite

Proverò a raccontare qualcosa di me.Ho incontrato il mio ex marito nel 1996 e mi sono innamorata perdutamente di lui. Dopo un anno di "fidanzamento" siamo andati a convivere. Dopo qualche anno a causa dei suoi problemi di alcoolismo è diventato estremamente violento nei miei confronti. Mi ha procurato anche lesioni fisiche permanenti. Nel 2006 sono fuggita dalla mia casa coniugale e sono venuta a Parma. Sono stata ospitata dal centro antiviolenza in quanto il mio ex marito mi cercava per riportarmi a casa da lui. Siccome non smetteva di tormentare mia madre e tutta la mia famiglia l'ho denunciato per lesioni e maltrattamenti. Ora lui è morto con ogni probabilità per conseguenze dovute alla sua condizione di alcoolista anche se il referto medico parla di "arresto cardiaco". L'unica cosa che posso dire è che l'unica persona che ho amato in tutta la mia vita ha cercato di uccidermi. Che cosa orribile!!!!
A proposito, non mi piace che mi conosciate solo con il mio nickname: il mio nome è Carla

Ospite

Ciao, Carla, che storia triste! Comunque non tutti i rapporti vanno a finire così... credo che tu abbia già avuto la tua parte di negatività nella vita, ora ti tocca un po' di sole... abbi fede!

Ospite

Grazia,Filsa. Comunque la mia storia spesso è destabilizzante per chi la ascolta e,come ho già detto, non voglio far soffrire nessuno. Questo non riguarda voi ma spesso ho ispirato anche pietà nelle persone e francamente non mi è piaciuto affatto. Ho commesso un errore e ne sto pagando le conseguenze. Vorrei solo riuscire a ricostruirmi una vita "normale". Grazie e buona serata

Admin

grazie carla per le parole che hai detto.
un grazie di cuore perchè immagino ti siano costate tanto tirarle fuori...
anche io credo che troverai presto una luce nuova, nuove speranze ...
la vita migliore è quella che deve venire...
ed io ti auguro un futuro radioso
Sheena 156686

Lino...

Oltre l'apparenza....

Carla le tue parole non mi trasmettono pietà..ma tanto dolore e la privazione di una vita normale nel passato...ti auguro che per te ora ci sia un nuovo inizio...monica... Sheena 911680

Ospite

Non potete immaginare quanto mi fa piacere leggere le vostre risposte. Non avevo mai avuto il coraggio di raccontare quello che mi è successo. Mi dispiace provocare dolore e tristezza ma ciòche mi da forza è il fatto che la mia storia potrebbe dare la forza ad altre donne sfortunate di ribellarsi e reagire. Non bisogna mai arrendersi: questo è il messaggio che vorrei trasmettere. Grazie

Ospite

sheena ha scritto:: Grazia,Filsa. Comunque la mia storia spesso è destabilizzante per chi la ascolta e,come ho già detto, non voglio far soffrire nessuno. Questo non riguarda voi ma spesso ho ispirato anche pietà nelle persone e francamente non mi è piaciuto affatto. Ho commesso un errore e ne sto pagando le conseguenze. Vorrei solo riuscire a ricostruirmi una vita "normale". Grazie e buona serata

non hai commesso nessun errore carla (anche io mi chiamo carla)
tu hai amato e a quando dici perdutamente... non devi pensare che adesso paghi le conseguenze.....

devi solo pensare alla tua vita futura.....

e penso di interpretare il pensiero di tutti o almeno dello spirito che anima questo forum..... quando ti auguriamo con parole diverse.....un futuro radioso, sereno, felice e perché no, normale (anche perché se scavi nelle esperienze di vita di tutti noi capisci che la normalità non appartiene a molti, e tutti abbiamo alle spalle un bel fardello...)....

con condivisione delle pene passate e sperando di condividere con te la gioia futura.... un grande abbraccio Sheena 105270

Ospite

Hai ragione nel dire che non bisogna mai arrendersi. Non c'è pietà nelle nostre parole, solo solidarietà. La pietà non serve a niente, sicuramente non aiuta, ma avvilisce chi la riceve. Invece c'è bisogno di sentire il sostegno delle persone vicine... e anche di quelle un po' meno vicine, come possiamo essere noi. Comunque il fatto di essere in piedi, come lo sei tu, significa essere già pronti a riprendere il cammino :flower:

Ospite

Ringrazio tutti voi per il vostro sostegno. Sirio ha ragione quando dice che tutti hanno un fardello da portarsi dietro ma si tende sempre a vedere i propri problemi e non quelli degli altri. Io penso di non essere così. Mi sono sempre preoccupata molto per gli altri trascurando me stessa. Ora sto cominciando ad essere un pochino egoista nel senso buono del termine e probabilmente proprio per questo la mia vita sta prendendo una piega positiva. Io lo chiamo "la giusta dose di sano egoismo". A volte penso di essere troppo dura con le persone che mi sono vicine ma, come dice giustamente filsa, la pietà non aiuta. Ora andrò a dormire, buonanotte Sheena 81281

:sleep:

Ospite

sheena ha scritto:: Ringrazio tutti voi per il vostro sostegno. Sirio ha ragione quando dice che tutti hanno un fardello da portarsi dietro ma si tende sempre a vedere i propri problemi e non quelli degli altri. Io penso di non essere così. Mi sono sempre preoccupata molto per gli altri trascurando me stessa. Ora sto cominciando ad essere un pochino egoista nel senso buono del termine e probabilmente proprio per questo la mia vita sta prendendo una piega positiva. Io lo chiamo "la giusta dose di sano egoismo". A volte penso di essere troppo dura con le persone che mi sono vicine ma, come dice giustamente filsa, la pietà non aiuta. Ora andrò a dormire, buonanotte :sleep:

sheena .... ho detto solo che tutti anzi molti hanno un fardello alle spalle....
l'ho detto per condivisione di esperienze anche "forti" che sono emerse da persone del forum.....

non mi sarei mai permessa di dire che uno vede solo i propri problemi e non quelli degli altri.....
(non amo "sparare giudizi" né del resto che mi vengano "sparati" addosso)....

concordo con te con "la giusta dose di sano egoismo"...... e aggiungo:
non sono forse le persone meno egoiste ad essere destinate a soffrire di più? (penso di sì, purtroppo).....

Ospite

Sirio, siamo d'accordo che tutti hanno un fardello sulle spalle. Quando parli così mi viene da pensare che anche tu ti porti dietro un'esperienza che ti ha segnato profondamente.Io parlo spesso in modo aggressivo perchè ho paura di lasciarmi andare. Sarebbe più comodo ma non è nel mio carattere. Comunque non volevo sparare giudizi... se ti sei sentita giudicata mi dispiace. Io sono anche piena di rabbia e spesso si evince dalle mie parole ma cerco di far uscire tutto il veleno che ho dentro ma ho sempre paura di ferire le persone che mi ascoltano.

Ospite

cara carla,

nessun problema di incomprensione da parte mia;
se mai ero io che avevo avuto timore di essere stata fraintesa....

le ferite piano piano si rimarginano.......

abbiamo delle date che ci accomunano;
il 1996 è l'anno in cui mi sono separata (dopo 17 anni tra fidanzamento e matrimonio);
5 anni da single....
5 anni di convivenza....
e nel 2006 mi sono sposata di nuovo....

per questo il mio nick è la stella sirio con il senso:

E quindi uscimmo a riveder le stelle"
Dante, Inferno (Canto XXXIV)

(puoi leggere i significati dei nick degli iscritti nella sezione La vita è leggerezza - Cosa ho ispirato il vostro nick? postato da blood - e in Già che ci siamo postato da ciocky i significati dell'avatar - la figura che compare sotto il nik - che tu non hai messo)......

Ospite

Il mio nick viene da una vecchia canzone e non ho mai pensato ad una figura. Comunque ci penserò. Non preoccuparti di essere fraintesa.

Ospite

Sicuramente le tue parole sono molte dure ma come hai detto giustamente la vita è una guerra e le mia storia è simile a quella di tante altre donne. Comunque io sono riuscita a fuggire prima dell'irreparabile e sto cercando di reagire con tutte le mie forze ma a volte ho dei momenti di debolezza e mi isolo dal momdo esterno solo perchè la forza di reagire la devo trovare dentro me stessa. Grazie di avermi risposto... ti auguro una notte serena Sheena 542580

Ospite

...
ciao Carla, sono Magda...
forse sono solo una della "tante" storie simili alla tua...
so bene cosa porta l'alcolismo all'interno di una famiglia...
sono nata in una famiglia dove l'alcolismo era ed è tutt'ora attivo
ho avuto e "ricercato" e ricreato più volte la stessa situazione di disfunzione nella mia vita preferendo sempre compagni di vita alcolisti o tossici o comunque fortemente disfunzionali...nella folle "coazione a ripetere" che vivono e rivivono i figli cresciuti in famiglie malate...
poi
poi ho cercato aiuto
e quindici anni fa io l'aiuto l'ho trovato ed oggi vivo una vita degna in cui sono io, in prima persona, che vivo la mia vita nel pieno rispetto di me e degli altri...
www.al-anon.it
se ti va, prova a visitare questo sito...
un bacio, con amore, Magda

Ospite

sheena mi perdonerai se ho letto solo ora questo tuo messaggio
nella mia vita ho provato solo di striscio questo problema , in passato ho frequentato una persona alcolista e anche dedita alle droghe "leggere" , personalmente appena ho avuto percezione della gravità della situazione sono scappata...forse sarò stata vigliacca perchè LUI mi ha accusato di averlo abbandonato invece di aiutarlo...credo che l'unico aiuto per LUI era una comunità ma non voleva saperne di questo...e comunque dovevo salvaguardare me stessa a mio figlio.
Il tuo racconto mi ha profondamente toccato, non arrenderti Carla e riscatta la tua vita in ogni modo possibile
un abbraccio affettuoso

Ospite

Quello che vorrei è solo poter cancellare quello che è successo con un colpo di spugna
U
una cosa però la posso fare e cioè evitare di parlarne
ora che è morto forse riuscirò a ricominciare anche se porterò sempre nel mio cuore il ricordo di quell'uomo che nonostante tutto ho amato profondamente

Oltre l'apparenza....

ciao carla.... non ho mai risponderti qui, ma pensavo di farlo privatamente anche se però ora, penso che sia giunto il momento di parlarti un pochino di me....
tu ancora non mi conosci nè hai avuto credo, modo di parlare con me....
ho alle spalle 2 matrimoni....
il primo è sbocciato quando avevo 16 anni e lui ne aveva 18....
è stato il grande amore di entrambi....
siamo cresciuti insieme anche se il nostro è stato un amore molto passionale, possessivo, protettivo e d anche violento....
non essendo cresciuta con una figura paterna, lui rappresentava per me il mio pilastro, il mio idolo, il mio respiro, il mio dio....
ogni sillaba era luce....
malgrado fosse solo di 2 anni maggiore di me, jvan era già uomo, indipendente e molto sicuro di sè....
era il padre che non avevo, oltre il ragazzo e poi in seguito il mio uomo....
ogni suo insulto, ogni suo rimporvero, ogni violenza che subivo lo reputavo una giusta punizione, che mi meritavo, perchè ero stata una bambina cattiva e non ero ancora cresciuta....
non pensavo, era lui a farlo per me, lo veneravo, lo rispettavo, lo adoravo....
ma nel contesto ero anche una bambina ribelle, una che era sempre stata abituata da piccola ad essere circondata dai maschietti e che sapeva di piacere ma che poi, aveva dovuto imparare ad ubbidire alle regole di un amante-padrone....
io ero la cattiva....
ero orgogliosa di quanto mi difendesse dalle attenzioni degli altri maschietti, anche se poi sfogava la sua rabbia su di me, con loro si limitava agli insulti, con me alle botte....
ma finalmente ero al centro dell'attenzione....
assurdo vero????
ho interrotto gli studi, che tanto detestavo perchè vivevo di sogni già dall'età di 16 anni, volevo quella famiglia che non avevo mai avuto: almeno 4 figli e LUI!!!!
ci siamo sposati a 18 anni, mio figlio è nato morto....
fra violenze e no....
eravamo estremisti fino allo stremo: no alcool, animalisti, no carne....
simon è spirato e con lui io sono diventata donna....
da bambina a donna....
in quello stanzino lui è crollato, è caduto ed ha pianto!!!!
oltre al mio dolore per la morte di simon ero seriamente preoccupaata per jvan.... cosa ne sarebbe stato di lui????
quella prima notte all'ospedale, dopo il parto, naturale, il migliore amico di jvan è stato accanto a lui.... e per fortuna....
il nostro matrimonio era già finito....
io ero cresciuta, lui era sempre lo stesso ma con un dolore atroce in più da portare nel cuore....
non ha mai voluto parlaarne con me, si era chiuso nel suo calvario....
dopo 2 anni è nato julian, ma con l'inganno da parte mia....
lo ammetto....
non volevo concludere un matrimonio d'amore senza avere almeno una gemma preziosa che mi ricordasse che noi eravamo esistiti....
ho vissuto degli aborti, poi finalmente è nato julian....
ho programmato la sua nascita....
simon è nato il 5 dicembre 85, julian il 2 dicembre 87....
ovulazione ecccc.... speravo che simon tornasse da me....
non si parla di alcoolismo ma di violenza....
la stessa che ho subito anche nel secondo matrimonio, ma questo è un altro capitolo....
sono giù perchè mercoledì avevo 2 udienze per il mio travagliato divorzio, ma al solito, come ho già concluso in passato, purtroppo vince il potere, mentre gli umili, le persone trasparenti e la verità perde.... deli

Ospite

Mi dispiace perchè forse la mia storia ti ha fatto ricordare degli eventi terribili che ti hanno marchiato a fuoco. Forse ora riesci a capire il perchè della mia reticenza sulla mia vita passata. non voglio far soffrire nessuno e invece ho sempre la conferma che la mia storia provoca sempre disagio e malessere. Comunque un mio carissimo amico prima che il mio ex marito passasse a miglior vita che la giustizia che sia divina o terrena arriva sempre. Visto quello che è successo posso dire che aveva ragione. Ed io oltretutto sono profondamente atea..... ma ho visto un barlume di luce quando mia madre mi ha comunicato la notizia della morte del mio ex marito. Dopo sono stata malissimo perchè avevo riacquistato la mia pace e la mia libertà pagando un prezzo altissimo ossia la morte della persona che amavo e con la quale avrei voluto passare tutta la mia vita. Io l'ho lasciato solo perchè mi avrebbe ucciso se fossi rimasta con lui un secondo di più. L'amore che nutrivo nei suoi confronti in realtà non si è mai spento e forse non si spegnerà mai. Ora basta perchè mi viene da piangere. Comunque sappi che ti sono vicina......

Oltre l'apparenza....

non ti ho detto una cosa importante....
sono riuscita a chiedere il divorzio nel momento stesso che ho capito che julian era in serio pericolo di vita....
finchè siamo adulti e scegliamo di vivere un tipo di vita, ossia accettiamo di essere insultati od accetiamo la violenza siamo noi adulti che consci dobbiamo sapere a cosa andiamo incontro non ribellandoci....
noi accettiamo per cui significa che ci va bene così ma....
dobbiamo tutelare gli innocenti e chi non ha colpa....
quando è nato mio figlio ho visto la vita con gli occhi di un bimbo e con prospettive nuove....
non più con gli occhi di jvan....
ricordo che sono rinata con julian....
lo dovevo difendere....
jvan non aveva mai picchiato julian ma lo riteneva responabile del fallimento del nostro matrimonio, per cui avevo timore che oltre la violenza contro me potesse nuocere anche julian....
una sera ho chiesto a jvan il PERMESSO di andare ad un concerto a varese ma mi ha detto che dovevo essere a casa per la 1 di notte....
il concerto cominciava alle 23....
ero andata con la mia mia ex migliore amica, in seguito mia cognata....
ma ovviamente non eravamo nella sua macchina e non ero rientrata a casa per quell'ora....
sono rientrata dopo le 2....
la porta era chiusa a chiave, ho aperto e la luce non andava....
mi ha strattonato fino al gabinetto nel buio mentre io urlavo....
mi ha picchiata selvaggiamente e poi puntato la pistola alla tempia e detto TI UCCIDO....
ero rannicchiata sul wc....
poi l'ho sfidato e mi sono ribellata e gli ho detto.... FALLO, FALLA FINITA, NON NE POSSO PIU....
mi ha lasciata andare....
se n'è andato per un paio di giorni in montagna a riflettere....
al suo rientro gli ho chiesto il divorzio....
ma non è finita....
lui dormiva nell'altra stanza....
era strano ed aveva un armadio pieno di fucili ed armi....
nella cassaforte teneva i proiettili che faceva lui....
il mio papi, quello che mi ha cresciuta e che vive in america, gli ha procurato una macchina per fare i colpi....
si chiudeva nel suo stanzino e li faceva....
vivevo nel terrore....
una sera, verso mezzanotte, dopo quella volta....
viene verso me e mi chiede se fossi davvero decisa a chiedere il divorzio ed io gli risposi di si, che era meglio per entrambi....
l'ho sentito entrare nel suo stanzino, aprire la cassaforte, fare click clack col fucile, uscire dalla porta di casa....
julian aveva 1 anno e mezzo....
apro la finestra e guardo il viale, abitavamo a morcote, sul lago....
urlo, jvan, dove vai, sale le scale col fucile in mano, la testa stanca e sembrava un anziano....
la mia voce si perde nel vuoto, ero in panico....
controllo julian, dormiva beatamente e chiamo i miei suoceri....
mia suocera mi risponde assonnata, avete litigato????? vedrai che poi torna, non preoccuparti.... figurati jvano non fa sciocchezze....
in sottofondo mio suocero, bergamasco, si allarma e chiede spiegazioni....
intanto io esco di casa e nel buio chiamo jvan....
salgo le scale verso la chiesa di sant'antonio, dove avevo battezzato julian....
ma avevo paura, era buio....
il cuore martellava, sai, quando aspetti e temi lo sparo....
ogni rumore.... poi sento una maacchina in strada e scendo di corsa....
erano arrivati i miei suoceri....
ad intuito avevo capito che erano loro insieme alla sorellina di jvan di appena 12 anni....
mia suocera rimane in casa a controllare julian, mentre noi, romi ed io andiaamo dalla parte opposta per cercare jvan....
lo vedo io, seduto per terra col fucile ed urlo jvan....
papa papa lo abbiamo trovato.... lui ci intima di andarcene ed io crollo per terra per le coliche....
piango....
li segue a casa loro e poi viene ricoverato in ospedale per depressione....
ho chiesto il divorzio malgrado lo amassi con tutta me stessa e col tempo, la ragione mi ha confermato che le persone non cambiano....
malgrado io per anni lo abbia portato nel cuore, anche se lo avevo volutamente "sostituito" con il mio secondo marito credendo che con un opposto avrei conquistato la serenità.... sbagliavo....
mai accontentarsi se puoi avere la luce calda dell'amore, deli

Ospite

Leggendo quello che scrivi mi viene in mente che le persone che ci circondano nascondono la testa sotto la sabbia... preferiscono non sapere... quando sono scappata una delle mie sorelle (ho 3 sorelle e 3 fratelli) mi ha detto che in realtà tutta la mia famiglia sapeva quello che stava succedendo.... quindi anche le persone che ti sono vicine fanno finta di nulla. Vorrei poterti dire che dimenticherai questi orrori ma si possono solo chiudere in un cassetto della memoria e buttare la chiave. Non è cosa semplice... per un lungo periodo non ho guardato più la televisione perchè si parlava sempre della violenza contro le donne... la cosa che mi faceva più rabbia è che se ne parlava solo per fare audience e non per sensibilizzare la cosiddetta opinione pubblica sull'argomento. Per fortuna non ho avuto figli da quell'uomo... sarebbe stato terribile... spesso mi chiedo che cosa avrei fatto se fossi rimasta incinta....il solo pensiero mi fa paura ..... alcune persone mi hanno chiesto che cosa avrei fatto se fossi rimasta incinta e ricordo con orrore una risposta che diedi ad una di queste persone... le dissi che avrei abortito senza pensarci 2 volte.... Una curiosità.... non ti viene da piangere quando parli di queste cose? A me sì.... piango come una fontana.... un bacione grandissimo

Oltre l'apparenza....

no....
te l'ho detto.... si assimilano molte cose e poi di violenza ne ho vissuta anche dopo ma con lui mi giustificavo chemalgrado tutto, laa nostra era stata un'importante e grande storia d'amore....
le violenze che ho subito dopo di lui invece no, vuoi per incoscienza, vuoi perchè è nel mio karma o vuoi perchè poi ho cercato un capo espiatorio per farmi perdonare la perdita di mio figlio nato morto....
mi sono sentita per anni colpevole del mio lutto malgrado avessi avuto la fortuna di aver concepito e portato a termine le mie 2 gravidanze: julian e justin, ma ne ho perso 11....
malgrado tutto ho dovuto lavorare anni su me stessa per capire la gravità del male che mi stavo infliggendo sposandomi per la seconda volta con un uomo che non avevo mai amato, ma per sostituire jvan, e poi per un'altra relazione che nella nostra separazione, ho vissuto....
dopo la caduta e dopo altre esperienze terribili ci si rialza....
s'impara a diventare grandi e forti e non a farsi più male....
lo dovevo per i miei 2 gioielli, lo dovevo perchè la vita è un dono prezioso e perchè mia mamma meritava di vedere una figlia migliore di quella che aveva generato....
non era stato quello che lei mi aveva insegnato, bensì ad avere più stima e rispetto verso me stessa....
mi ha incitato ad alzarmi, sia lei, che mia sorella che mia nonna....
ora piango per altre cose....
non ho mai odiato jvan, l'ho solo amato tanto e purtroppo per noi, ci siamo amati in maniera sbagliata....
non ho mai odiato chi ha abusato di me, anzi ti dirò che con coraggio l'ho affrontato e gli ho detto, guardandolo diritto negli occhi: ti perdono....
per me la cosa più importante era che nessuno facesse del male ai miei figli....
ho pure compreso la sua disperazione, ho pure capito il suo gesto folle e sono pure andata al manicomio a trovarlo....
sono pazza???? no, semplicemente so perdonare....
so perdonare chi mi ha amata alla follia, so perdonare chi per gelosia ha cercato di uccidermi, so perdonare chi non ha saputo lottare per noi, perchè capisco che l'amore può spaventare....
vabbè ora ho parlato troppo, vado a leggere le mie lettere perchè è giusto che sia così, per rispetto.... un sorriso, deli
ps, l'odio, ti garantisco, non porta a nulla e non allevierà le tue ferite nè ti aiuteranno a guarire....
riuscirai a guarire meglio nel momento che le tue cicatrici non ti feriranno più.... e ti sentirai più sollevata e ricomincerai finalmente a VIVEREEEEEEEEEEEEEEEE!!!! deli

Ospite

...Deli...
il mio mp era riferito a questi tuoi interventi...
è vero...sono schietta e diretta...non amo i giri di parole o il pour parler di quattro chiacchiere in ascensore...
mi piace ascoltare almeno quanto mi piace parlare...e mi piace ascoltare persone che parlano e non vaneggiano...

Carla...lui è morto ma il dolore dentro di te è ancora molto vivo...non basterà non parlarne per non sentirlo...
anzi
forse proprio condividendo il dolore con altre persone che sanno ciò che provi potrai alleggerirne il peso...
ti abbraccio forte, Magda

Ospite

Buongiorno Magda, sicuramente hai ragione: condividere il dolore è terapeutico ma ciò che mi chiedo è quanto possa far star male le persone che ascoltano. forse è solo una scusa per non parlare di cose che si vorrebbero dimenticare....... Sheena 105270

Oltre l'apparenza....

magda, ho apprezzato moltissimo il tuo mp e come avevo intuito, sei appunto diretta e schietta, qualità che apprezzo moltissimo ma che, purtroppo, oggigiorno, non tutti hanno ma anzi tendono a nascondere anche per timore di essere fraintesi e messi da parte.... credo che una buona dose di coraggio ci voglia per imparare ad esternare quello che si sente anche se con tatto, ovviamente, dipende dai casi, ma è il primo lancio per un'autostima e per imparare ad innalzare le ali ed a volare da soli.... non sempre abbiamo bisogno dell'approvazione degli altri per sentirci valorizzati, l'importante è che ci sentiamo noi nel giusto e sopratutto importanti, anche se il cammino è tumultuoso e difficoltoso.... ma per guarire occorrono molto coraggio e molta forza, l'importante è cercare di non sentirsi in trappola e delle vittime ma anzi, dalle nostre esperienze dirci: io sono qui, sono viva, sono importante per me e voglio, si voglio avere una vita migliore perchè valgo e me lo merito, caspita, si, basta nascondersi dietro i fantasmi del passato, anche se sono stati degli incubi....
lo so che la notte è infernale, io stessa mi intontisco di pastiglie per annebbiare il male dentro e per dormire, perchè soffrendo d'insonnia è ovvio che la notte diventa massacrante e ti lacera l'anima coi pensieri più bui....
ma col nuovo giorno, un buon sonno, anche se breve, perchè ora allatto i miei micini ogni 2 ore e, sicenramente questo mi aiuta a sentirmi MOOOOOOOOOOOOOLTO IMPORTANTE E VALORIZZATA, ecco che con la luce del giorno vedi la vita con occhi diversi....
esci, anche se non hai voglia di paarlare, prenditi un libro, siediti su una panchina, o concediti un dessert sfizioso ma curati, prenditi finalmentee cura di te, è FONDAMENTALE....
se hai abbastanza soldi, cambia look, un vestito, non so, i capelli, ma fatti piacere.... regalati qualcosa di stimolante per te, PRENDITI CURA DI TE E STACCA LA SPINA....
HAI IL DIRITTO DI AVERE UNA VITA MIGLIORE E DI CHIUDERE QUEL LIBRO, UNA VOLTA PER TUTTE.... e non farti sentire in colpa per questo, TU VALI deli Sheena 156686

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