le tragedie inosservate

un terremoto che fa 2000 vittima su un altopiano in tibet,,,,

non fa notizia ,,,

PECHINO (Reuters) - Corni e sirene hanno suonato a lutto oggi in Cina per commemorare le vittime del terremoto che una settimana fa ha devastato la contea tibetana di Yushu, nella parte occidentale del Paese.

Il bilancio ufficiale delle vittime del sisma di magnitudo 6.9 -- che mercoledì scorso ha colpito una zona remota e montuosa nella provincia di Qinghai -- ha toccato quota 2.064, mentre 175 persone risultano ancora disperse, secondo quanto riportato dall'agenzia di stampa di Stato Xinhua.

Le vittime, per la gran parte, erano tibetani e risiedevano nella maggiore città della contea, Gyegu, che si trova sull'altopiano tibetano ad un'altitudine di 4.000 metri.

sempre mi colpisce il comportamento umano ,,che rimuove ,associa ,esalta ,con logiche che sfuggono al primo impatto ,,,,sempre mi chiedo ,non ,come è possibile ,,,ma il motivo per cui è possibile,,,

Cara Dharma,

se fai caso agli articoli dei giornali, mi riferisco per es. allo tsunami di 4 anni fa, i titoloni erano piu' per gli italiani colpiti dalla tragedia che per i 100.000 poveretti "autoctoni".
Funziona cosi' purtroppo.
Non so darmi spiegazioni. Egoismo? Menefreghismo? Mah!!!

Elettra ha scritto:

Cara Dharma,

se fai caso agli articoli dei giornali, mi riferisco per es. allo tsunami di 4 anni fa, i titoloni erano piu' per gli italiani colpiti dalla tragedia che per i 100.000 poveretti "autoctoni".
Funziona cosi' purtroppo.
Non so darmi spiegazioni. Egoismo? Menefreghismo? Mah!!!

credo ci sia molto di più...va a colpire quello che potrei definire i lati oscuri sia di ogni essere umano ,,,che della società nel suo insieme

Io mi sono dato una spiegazione.

Credo che la logica sia di vendere.......un non italiano non interessa e non se ne parla.

In fin dei conti bisognerebbe discutere anche sul modo di trattare le tragedie. Quante volte certe tragedie vengono spiattellate in prima pagina senza rispetto della sofferenza delle vittime.

Capisco il parlarne. E' giusto. Ma senza questo feticismo per il dolore...

Ma lo si fa perché vende perché fa notizia...

Probabilmente il mio discorso è moralista.
In generale il moralismo non mi piace e non sto a dire il perché sennò bisognerebbe aprire un altro topic.

In questo caso però mi rendo conto che forse bisognerebbe imparare a considerare davvero le cose importanti della vita tra le quali anche la sofferenza altrui. Semplicemente come persone vs altre persone.

Questo è il nocciolo secondo me.

La società sta andando alla deriva...non so perché, non saprei dare una spiegazione semplice. Le persone non sanno più cosa è giusto e sbagliato e dato che i giornalisti e i lettori sono persone il giornalista considera normale non parlare di queste tragedie perché non fa odience e gli spettatori la stessa cosa.