L'ISOLA

Penna esperta

Quale voce viene sul suono delle onde
che non è la voce del mare?
È la voce di qualcuno che ci parla,
ma che, se ascoltiamo, tace,
proprio per esserci messi ad ascoltare.

E solo se, mezzo addormentati,
udiamo senza sapere che udiamo,
essa ci parla della speranza
verso la quale, come un bambino
che dorme, dormendo sorridiamo.

Sono isole fortunate,
sono terre che non hanno luogo,
dove il Re vive aspettando.
Ma, se vi andiamo destando,
tace la voce, e solo c'è il mare.[/font][/size]

In questi giorni riflettevo su come quando siamo tristi o vogliamo non fare vedere le nostre fragilità ci si isola
si saliamo sulla nostra barca della vita e andiamo su un'isola
lì possiamo piangere il vento solo sente
lì possiamo dare sfogo alle nostre fragilità chi le vedrebbe
lì possiamo dire che nessuno ci è vicino
ma siamo su un'isola chi ci può essere???
ma se camminiamo sulla spiaggia si vedono e sentono
le onde del mare infrangersi
e se ci fermiamo capiamo che le onde sono formate da tante
piccole goccie che persone a noi vicino in qualsiasi forma
hanno versato e unite sono diventate onde
che ci fanno sentire il loro affetto così
riprenderemo la barca e lasceremo l'isola
per tornare con chi ci vuole bene
quando ci isoliamo e perchè?e poi siamo capaci di sentire le onde degli affetti?

Ospite

Bella questa tua riflessione Namo....

e dirò che mi ha interessato da vicino in questo periodo....

cito una tua frase:

Citazione :: quando ci isoliamo e perchè?
e poi siamo capaci di sentire le onde degli affetti?

penso che isolarci ci serva per riflettere e lasciare che il silenzio

ci porti a focalizzare pensieri problemi sensazioni.....

resta il fatto che poi dopo questa "solitudine forzata"

ci accorgiamo di nuovo della "voce del mare" e

come hai scritto tu....

Citazione :: se ci fermiamo capiamo che le onde sono formate da tante
piccole gocce che persone a noi vicino in qualsiasi forma
hanno versato e unite sono diventate onde
che ci fanno sentire il loro affetto così
riprenderemo la barca e lasceremo l'isola
per tornare con chi ci vuole bene.

Grazie Namo L'ISOLA 156686

Penna esperta

Come dice carla l'isolarsi a volte serve per focalizzarre
meglio il problema io lo faccio spesso
mi isolo e come ho scritto altre volte
metabolizzo il problema da sola
così poi quando l'ho focalizzato bene riesco ad
affrontarlo e aiutare le persone vicine
quando si è su un isola ci si sente soli
ma basta ascoltare il rumore del mare
non sempre è facile però......

Ospite

In questi giorni....mi sono proprio isolata anch'io, e leggere le vostre riflessioni mi da lo spunto per affrontare meglio i problemi, e per ricaricarmi un po'.

Non e' sempre facile pero', Namo, e' vero!

Oltre l'apparenza....

un'isola personale è davvero necessaria,,,

ogni tanto mi sento anch'io in overdose di persone,,,devo metabolizzare le cose della mia vita che vanno nella direzione opposta a quella che vorrei,,,

osservarsi e isolarsi per un pò credo sia indice di un buon ascolto di se stessi,,,
se siamo sempre nel traffico ,,come facciamo ad accorgersi di cosa ci dice la nostra anima? imbarazzo..

Ospite

mi piace cullarmi nel silenzio, a volte isolarmi anche tra la gente e quando succede vivo in un mondo tutto mio al di fuori della realtà, un mondo dove quello che c'è fuori non può entrare, sola con me stessa e con il mio fantastico mondo....