Inaspettatamente

Ieri sono stata quasi tutto il giorno dalla mia mamma, con mia figlia e il mio piccoletto.
Il grande ha iniziato finalmente le ripetizioni di chimica, e cosi' non e' potuto venire, in realta' non sarebbe venuto lo stesso perche' ormai al primo posto ci sono gli amici, il resto conta poco.

La mattina siamo stati a fare un giro al mercato, nella cittadina vicina al mio paese, un mercato molto grande, dove di solito si fatica a girare, ieri un po' meno, si vede che qualcuno e' gia' partito per le vacanze.

Ad un certo punto ci siamo fermati ad una bancarella, mia mamma conosceva il gestore, e si e' fermata a salutare.
Mi dice (il gestore): "Ma lei e' la figlia"?
Domanda legittima, visto che ero vicina a mia mamma.
Rispondo di si', e lui: "Ah, volevo ben dire, quando avevo 15 anni ho lavorato da suo papa', e lei ha proprio gli stessi lineamenti" (mio papa' aveva un'officina meccanica).

Voi non potete immaginare quanto mi abbiano fatto piacere queste parole.
Assomiglio molto a mio papa', l'ho sempre saputo, ma dopo tutti questi anni che lui non c'e' piu', trovare, neppure nel mio paese, una persona che mi riconosca come sua figlia in questo modo......non avete idea di che sensazioni mi abbia suscitato.
Forse perche' e' stato inaspettato, e' stato ancora piu' bello.

Forse sara' il caldo che mi fa dire ste' cose, ma ieri questo episodio mi ha proprio rallegrato la giornata.

Condivido le tue stesse sensazione Elettra quando mi capita...
Ultimamente di rado...forse perchè non incontro più gente che lo ricorda...
ma io lo porto sempre con me...

Elettra

Grazie a voi!!!

E' la storia delle cose, come la chiamo io, credo che sia sempre esistito nell'essere umano il momento in cui si vuole assomigliare ai propri genitori, magari sbaglio a generalizzare, comunque parlo per esperienza.
Mio padre morì giovane ed io avevo 17 anni, la mia somiglianza con lui era molto eidente ed io, per quanto mi mancava, 'accentuavo imitandone i movimenti e l'espressioni del viso, perchè volevo fortissimamente che le persone che m'incontravano mi trovassero uguale a lui in tutto e per tutto.
Questa frenesia con il tempo passò lasciando il posto solo all'amarezza per la sua assenza.
Sono diventata adulta e la somiglianza era sempre più evidente con l'arrivo delle prime rughe ed io ne ero sempre contenta.
Ora assomiglio molto di più a mia madre e mi ritrovo a provare lo stesso piacere d'allora quando le persone mi dicono "Sembri proprio tua madre" quando me l'ha detto mio fratello la gioia è stata immensa, detto da lui che è la sua copia al maschile per me è stato un complimentone, infatti lui più di me avrebbe voluto assomigliare a papà, tanto è vero che è dai 30 anni, ora ne ha 47, che s'è fatto crescere pure i baffi, pensate un pò?!
Quindi capisco benissimo cosa puoi aver provato cara Elettra

bello elettr a atraspare dal tuo scritto l'emozione ,,,e ....