William Shakespeare

Ospite

Ebbene io, in questo fiacco e flautato
tempo di pace, non ho altro piacere
con cui passare il tempo se non quello
di spiare la mia ombra nel sole e commentare
la mia deformità...

Ospite

:sorry: blood non riesco proprio a interpretare questo scritto.....

l'ho letto più volte......

........né a commentarlo William Shakespeare 911680

Ospite

io lo interpreto così:

in questo periodo non riesco a far altro che restare sola con me stessa ad osservarmi ed ascoltarmi anche nelle parti di me più contorte e strane

Ospite

la tua interpretazione mi piace e devo dire che in alcuni anni della mia vita ma anche adesso... ho bisogno di stare sola con me stessa.....

grazie

Ospite

io sto attraversando adesso questa fase
una grossa delusione d'amore mi ha portato a pensare che sono fatta male IO
pian pianino sto venendo fuori da questo isolamento
la cosa però non mi preoccupa
mi conosco bene e so che per adesso funziono così
passerà

Ospite

blood.flowers ha scritto:: io sto attraversando adesso questa fase
una grossa delusione d'amore mi ha portato a pensare che sono fatta male IO
pian pianino sto venendo fuori da questo isolamento
la cosa però non mi preoccupa
mi conosco bene e so che per adesso funziono così
passerà

sono d'accordo con te e cito una poesia che avevo postato in altra sedee che mi sembra in analogia con la tua interpretazione:

E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.

Constantinos Kavafis

negli anni "bui" mi ha aiutato...........
carla

Ospite

condivido le frasi di questo poema
trovo inutile affannarsi e forzarsi
meglio portare pazienza e lasciare che il tempo guarisca l'anima dalle ferite

Ospite

ho dimenticato di ringraziarti William Shakespeare 176184

» William ShaKespeare
» W.Shakespeare
» shakespeare
» deli.......armonia completa
» Il popcorn di Shakespeare: cozze e frutta secca