Furti strani...

Oltre l'apparenza....

Roma- Attraverso le sentenze della Cassazione, la 'mappa' dei ladruncoli che puntano agli oggetti più curiosi. La palma dei più originali alla Sardegna

Ladri di detersivi, di siepi da giardino e olmi. E c'è chi ruba persino la cassa del supermercato. Nel Belpaese il furto si fa sempre più estroso e, accanto agli innumerevoli topi d'appartamento, alle centinaia di furti d'auto e ai tanti scippatori, sono sempre di più i ladruncoli che il furto lo fanno 'strano'. E' quanto si ricava dalle sentenze pronunciate dalla Corte di Cassazione, dove gli 'ermellini' sono sempre più alle prese con ladri originali.

Passando in rassegna le decisioni della Suprema Corte è possibile stilare anche una hit parade delle città dove il furto 'strano' la fa da padrone. La palma spetta decisamente alla Sardegna. A Sassari, ad esempio, due trentenni sono entrati in un supermercato non tanto per rubare merendine, biscotti o altri generi alimentari, bensì per impossessarsi della cassa (inutile dire che sono stati condannati per furto aggravato dalla violenza sulle cose). Per rimanere in zona, in provincia di Cagliari, un tale, un giorno di marzo di due anni fa, entrò a tutta velocità con la propria auto in una macelleria. Voleva rubare, e ci è riuscito, i maialetti e gli agnelli esposti nella vetrina del negozio. Pagherà con quattro mesi di reclusione e un multa di 160 euro per furto aggravato.

Sempre nel sud della Sardegna, un uomo, classe 1978, forse aveva in mente di mettere a segno un colpo in banca quando il 10 gennaio del 2002, in concorso con persone non identificate, pensò di rubare un escavatore e una fiamma ossidrica. Dalla Sardegna alla Toscana, l'originalità, in materia di furti, l'ha fatta da padrone anche in quel di Montepulciano, in provincia di Firenze, dove una signora di origini romene, forse una colf, entrando di soppiatto in una abitazione è arrivata sino in cantina per rubare "prodotti di pulizia". Denunciata, pagherà con una multa.

Ormai si ruba di tutto, attestano le sentenze di piazza Cavour. Per cui può capitare anche che nelle maglie della giustizia incappino ladruncoli bucolici di siepi da giardino (a Catania) e di olmi. In Molise un signore non più nel fiore degli anni è stato sorpreso mentre cercava di estirpare un olmo. A Catania, poi, in due sono stati condannati per concorso in furto aggravato per essere stati sorpresi, nottetempo, con le mani sulla pietra lavica. E siccome non era la prima volta che accadeva finiranno ai domicliari.

Furto estetico quello messo a segno da un quarantenne romano che, entrato in un negozio di bellezza, si è infilato nella giacca rimmel e rossetto. Altro che ladri di polli.

Oltre l'apparenza....

a me nel campo qualche hanno fa ,hanno estirpato un ciliegio appena piantato,,,
e tempo addietro

il sacchettino con dentro le foto appena sviluppate ....

cosa se ne sarà fatto il ladro sto pensando..

Ospite

Davvero incredibile!

Quando sono arrivati a casa mia invece, i ladri sono stati molto....classici....hanno rubato quello di piu' costoso che sono riusciti ad asportare.

Oltre l'apparenza....

Anche i ladri non vogliono passare inosservati a quanto pare ed allora si inventano furti particolari e onestamente anche senza senso.
Non so se ricordate :tre o quattro anni fa si erano specializzati nelle "saprizioni"dei nani da giardino che se personalmente trovo abbastanza inquietanti essendo posti su proprietà private e beneficiando dei gusti soggettivi avevano piena facoltà di restare laddove erano stati collocati.
Forse anche il furto è diventato un modo per comunicare malessere e scarsa attenzione su se stessi al punto da non essere più importante il "bottino"ma la notorietà che questo regala una volta che si viene acciuffati! grrrrr

Scrittore eccelso!!!

Forse ora si predilige rubare quello di cui si ha bisogno e non per rivenderlo ad un ricettatore, i soldi valgono talmente poco nuoooo daiii

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