Sabrina chi?

Leggo sempre con molto interesse gli articoli di Gramellini, cosi' pure seguo i suoi interventi a "Che tempo che fa", ho pensato quindi di postare il suo punto di vista sullo "psicodramma collettivo" che imperversa in questi giorni su tutti i canali televisivi.
Con buona pace delle vittime (la povera ragazza e la sua famiglia).

Da La Stampa:


Dottore mi ascolti, la prego, in questi giorni ho serie difficoltà a relazionarmi col prossimo. Non riesco a farmi coinvolgere dallo psicodramma collettivo. La ragazzina uccisa dallo zio e dalla cugina, credo, non so. Ecco il problema: non so. Ci ho provato, ma non ci riesco. Sui giornali salto a piè pari gli articoli (mi bastano e avanzano le foto) e appena in tv se ne parla (cioè sempre) cambio canale. Eppure i miei colleghi fanno soltanto il loro mestiere, servire il lettore. Su dieci lettere che arrivano in redazione, otto trattano di Sarah. Fra le dieci notizie più cliccate sul web, nove riguardano Sarah. Fra i dieci programmi più visti in tv, undici parlano di Sarah. E della cugina. E dello zio. E della zia. E del cognato (ci sarà di sicuro un cognato, c’è sempre un cognato).

Non ho scuse, l’insensibile sono io. Mi sento uno di quegli snob che si lasciano attrarre dalla «moviola del male» (copyright di Carlo Freccero) solo se i protagonisti hanno il sangue blu. Apro un sito e in agguato c’è un sondaggio che mi chiede: Sabrina è complice o testimone? E che ne so? Non so neanche chi sia, questa Sabrina, con cui tutti sembrate avere così grande dimestichezza. Perché l’orrido e il torbido non mi attraggono più? Perché preferirei indagare la psiche di una ragazza che scrive poesie o fa volontariato in un ospizio? Non per imitarla, si figuri. E’ che la trovo più sorprendente, più originale. Il segreto che mi interessa scoprire abita dentro di lei, non dentro Sabrina. O lo zio. O la zia. Con tutto il rispetto. Ho qualche speranza di guarire, dottore?

sono molto drastica ,,i fatti di sangue non mi interessano,,,ne è pienissima la storia e il genere umano,,,perchè interessarsene,,,?che novità è?

si da energia ad un fatto di per sè negativo ,,esaltandone la negatività,,,redo sia competeza degli inquirenti e degli psicologi eventualmente,,,

trovo più giusto porre l'attenzione su cose positive da cui possiamo imparare ,,,

tutto il resto è spazzatura

e mi stupisco davvero di utto questo fragore ,,,ma è solo l'ultimo episodio,,,

Purtroppo dharma è solo un episodio che fa vendere giornali, spazzatura e non, e fa salire l'audience della TV, spazzatura e non!
Non è cosa da poco, oltretutto è capitato a fagiolo, mi rincresce dirlo, in un momento in cui SI DEVE distrarre gli italiani da problemi ancora più importanti, con questo non voglio assolutamente dire che la morte di una ragazzina conti meno ma, certamente, chi ne trae vantaggio sta sfruttando il momento.

Per quanto mi riguarda vedo solo il TG e mi basta, potrei fare l'investigatore online ma a che pro?
Questa vicenda è tanto triste di suo che non occorre scavare di più e facendolo sono sicura che mi pentirei perchè ce n'è tanta di gente che ci sguazza nel dolore degli altri!

,,,,,,,,,,,Anch'io la penso come Dharma, siamo pieni di notizie di cronaca nera, non se ne può più.
Da tempo le notizie liete sono come diamanti, rare all'ascolto del popolo, con questo non voglio essere o sembrare una persona insensibile al male che tanto a colpito queste famiglie, ma mi sembra opportuno che si lasci lavorare in pace la magistratura, senza togliere la giusta informazione a tutti.

Bella questa lettera Elettra!
Riflette il pensiero di molti di noi. Proprio ieri sera mi sono indignata quando un giornalista, non mi ricordo chi e dove scusate, ha asserito che lo spettatore è ghiotto di questo tipo di cronaca!
Ma a quale spettatore si riferiva? Sono loro che ci propinano pagine e pagine di cronaca nera o rosa, per non parlare d'altro...perchè non possono loro lì, e non possiamo noi qui!
terrorismo psicologico, fuorviante, lo chiamo io...
l'altro giorno mia madre mi ha chiamato ben due volte, per avvertirmi che il programma(Vita in diretta) allarmava sugli sbarchi a Latina di non so quanti palestinesi (lei a dire la verità non si ricordava neanche chi fossero, pensava tailandesi ) e che eravamo a rischio terrorismo, questo se lo ricordava benissimo, e a giudicare da quante volte l'ha ripetuto devono averle fatto il lavaggio del cervello!!!

Mamma spegni quella TV e leggi un libro!!! E non dovrebbe farlo solo lei...

Ora poi, e mi chiedo come sia possibile e se legittimo, ci riportano addirittura i dialoghi degli interrogatori...con tutti i dettagli, mi sembra che stiamo andando oltre la notizia!