The Book Date

Oltre l'apparenza....

Dimmi cosa leggi e ti diro di sì (forse). Arriva a Roma lo speed date della letteratura
Ogni 5 minuti si passa al tavolino successivo

Roma - Seduti uno di fronte all'altra, uomini e donne si raccontano il libro che hanno amato dietro uno pseudonimo. Nella speranza di trovare la 'propria storia'. Ecco lo speed date in chiave letteraria che il 15 gennaio farà tappa nella Capitale.

Ernest Hemingway e Virginia Woolf si incontrano e si raccontano un libro. Forse si piacciono, forse no. Ma hanno solo 5 minuti per capirlo. Non è la trama di un nuovo romanzo epistolare sull'amore fra i due famosi scrittori ma 'The Book Date', uno speed date in chiave letteraria che il 15 gennaio farà tappa a Roma, alla libreria Bibli in via dei Fienaroli.

Partecipare è semplice: dopo aver pagato una quota di iscrizione di 15 euro, ogni partecipante dovrà portare un libro che ha amato e di cui ha voglia di parlare. Seduti in tavolini da due, uno di fronte all'altra, uomini e donne si racconteranno così il libro scelto. Poi, passati 5 minuti, gli uomini si alzano e passano al tavolo successivo. Ognuno avrà un'identità letteraria e tra un incontro e l'altro dovrà segnare sulla propria scheda un 'Sì' o 'No' accanto al personaggio appena 'conosciuto'.

Una volta finito il giro, chi vuole potrà regalare il proprio libro al lui o alla lei con cui ha sentito un feeling particolare mentre le schede di gioco verranno analizzate per verificare gli incroci tra i partecipanti. In caso di reciproco 'Sì', entro 72 ore sarà inviata una mail alle persone 'affini' con i nomi reali, l'identità di gioco e gli indirizzi di posta elettronica. Poi non resterà che aspettare e sperare. Anche perché ''è stupido non sperare, pensò. E credo che sia peccato'' (da 'Il vecchio e il mare').
In fondo non la trovo una brutta idea...cercare di conoscere le persone attraverso il racconto di un libro già letto mi sembra un'iniziativa positiva..

Ospite

Anche secondo me non è una brutta idea!

In fondo cercare di conoscere l'anima gemella attraverso un libro, è come avere già qualcosa in comune di cui parlare...che non è cosa facile come sembra

Ospite

Anche a me sembra una bella iniziativa, un libro accomuna lo spirito di due persone, e da li' si puo' partire.....

Oltre l'apparenza....

sempre meglio di dire ''bello aitante ,amante viaggi,,,,,,''

si parte per lo meno da un livello superiore ,senza pensare che nel momento in cui viviamo ,non è forse così semplice trovare persone che siano anima-compatibili

forse anche per gli amici ,e non solo le coppie,,,
a meno di frequentare gruppi particolari in cui si parte da un'affininità di intenti ,non è così scontato

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