A mio padre

A mio padre
Nei vicoli non esiste il tempo
Il sole ci sta poco: il giorno è come la notte.
Con le porte spalancate chiacchierano
le comari del pranzo e delle cose degli altri.
Tutto è musica:
piccoli piedi calzano zoccoli consunti
dai lastroni di pietra nera che coprono la via,
scandiscono un ritmo leggero
che accompagna le grida e le risate
degli scugnizzi di turno …
diverranno zattere alla deriva
nel rivolo d’acqua saponata
di chi sta facendo il bucato…
è un fiume in piena tra le crepe della via.
Nell’aria si sentono i profumi
che il tempo ha lasciato
sulle vecchie mura delle case,
strette l'una all'altra come per sorreggersi a vicenda;
odore di muschio e di vissuto,
fra poco avere e tanto dare.
Lì c’è anche mio padre ,
accucciato per terra a legarsi le stringhe,
mio padre ancora fanciullo,
con la stessa luce negli occhi e
le toppe ai calzoni ereditati dal fratello maggiore.
Fra tanti figli non c’è per lui un posto speciale ,
un giorno vorrebbe trovarlo.
Osserva gli altri giocare sognando il futuro …
lo aspetterà,
intanto si alza
e và incontro al vicolo che canta.

grazie ...
per un momento ti ho invidiata...
perchè anche se ho sempre avuto stima di mio padre
ed ho sempre nel mio cuore il suo ricordo
non sono mai riuscito a metterlo su carta...
forse non ci riuscirò più...
e per un attimo ti ho invidiata..
grazie galaxtica... un abbraccio ...

Mio padre è per me un eroe mite ma forte ...che ha sempre suscitato in me sicurezza ed anche tanta tenerezza...non hai nulla da invidiare perchè l'amore filiale è immenso e noi abbiamo avuto la fortuna di goderne.
A presto

Non scrivo mai, solo quando sono triste.
Questa l'ho scritta a mio padre 10 dopo che l'avevo perso, il giorno della festa del papà.

Ti verrei a trovare se potessi e ti porterei un regalo
Qualcosa che ti renda felice
Darei non so cosa per rivedere il tuo sorriso ancora una volta
Rimanere abbracciata a te e sentire la tua carne, il tuo profumo
Ti direi “stringimi, stringimi forte” perché solo questo mi dà sicurezza,
perché solo questo mi rende forte
Ti parlerei perché tu mi ascolteresti
Perché lo hai sempre fatto
Perché mi hai sempre amato
Perché io sono sangue del tuo sangue
E non ho mai saputo quanto grande fosse quell’amore
fino all’attimo in cui l’ho perso per sempre
Ora non mi restano che i ricordi
Sbiaditi dal tempo
E le parole
Perse nella memoria
Mi si stringe il cuore a parlare di te
Ma devo farlo, per ricordarti
Per non perderti per sempre
Ti amo Papà

lonely62 ha scritto:

Non scrivo mai, solo quando sono triste.
Questa l'ho scritta a mio padre 10 dopo che l'avevo perso, il giorno della festa del papà.

Ti verrei a trovare se potessi e ti porterei un regalo
Qualcosa che ti renda felice
Darei non so cosa per rivedere il tuo sorriso ancora una volta
Rimanere abbracciata a te e sentire la tua carne, il tuo profumo
Ti direi “stringimi, stringimi forte” perché solo questo mi dà sicurezza,
perché solo questo mi rende forte
Ti parlerei perché tu mi ascolteresti
Perché lo hai sempre fatto
Perché mi hai sempre amato
Perché io sono sangue del tuo sangue
E non ho mai saputo quanto grande fosse quell’amore
fino all’attimo in cui l’ho perso per sempre
Ora non mi restano che i ricordi
Sbiaditi dal tempo
E le parole
Perse nella memoria
Mi si stringe il cuore a parlare di te
Ma devo farlo, per ricordarti
Per non perderti per sempre
Ti amo Papà

grazie claudia per averla condivisa con noi-
io l'ho apprezzata particolarmente e sono commosso
perchè ho ricordi simili ai tuoi
e mio padre è ritornato estremamente presente
in queste tue parole.

Grazie per aver condiviso con noi una parte così grande del tuo cuore....un bacio grande
Ros