cuori solitari

cari/ CARE lettrici di queste confessioni..vorrei aprire un dibattito sulle possibilita' che una donna di 57 anni ha di avere nuovi amori ed affetti quando ormai il desiderio dei maschi è soprattutto spostato sulle donne giovani o addirittura giovanissime. eche dire del tradimento? tricchia dolente e infelice...

penso che non vi sia un'età per trovare l'amore ma sopratutto penso che alla base di tutto debba esserci principalmente il rispetto per se stessi e dopo ricercare lo stesso dagli altri, il resto sono delle esperienze di vita che ognuno di noi vive anche a dipendenza di quello che da non solo da quello che inevitabilmente riceve, sopratutto da quello che è e da....
penso che non si possa comunque banalizzare un discorso e classificare tutti gli uomini o le donne così ma pensare che ogni individuo è diverso l'uno dall'altro, a dipendenza da come lo prendi e dalle possibilità che gli offri di mostrargli le sue qualità e tu a tua volta le tue, ognuno di noi dovrebbe essere pari con l'altra persona, deli

Il desiderio dei maschi viene spesso deluso, sino a spingerci ad essere molto pragmatici, a badare alla sostanza. Amori e affetti risentono dell'aspetto fisico, mentre ci sarebbe la possibilità del dialogo e dell'amicizia sperimentata e forse autentica. Però nessuna si fa viva, come mai? forse il dialogo interessa poco, bensì interessa l'amore. Beh, le giovani quando sono disponibili sono più favorite. E che dire di noi uomini che siamo spesso anzi sempre costretti a pagare? provate voi, viviamo una vera uguaglianza...

LA CRESCITA E MATURAZIONE PERSONALE è MOLTO SOGGETTIVA ANCHE A DIPENDENZA, A MIO PARERE, DA COME UNA PERSONA CRESCE....
LE NOSTRE RADICI INFLUENZANO MOLTO IL NOSTRO CARATTERE MA POI STA A NOI RESPONSABILIZZARCI....
LE RELAZIONI SONO IN CONTINUA EVOLUZIONE E PENSO CHE DIFFICILMENTE QUALCUNO POSSA DIRE PER CERTO CHE ANCHE LE COPPIE PIU COLLAUDATE POSSANO RAGGIUNGERE QUELL'ARMONIA E TRAMONTARE INSIEME FINO ALL'ULTIMO RESPIRO PROPRIO PERCHé STA SEMRE DENTRO DI NOI CAPIRE E SAPERE SE LA VITA CHE SVOLGIAMO SIA DAVVERO QUELLA CHE SI MODELLA A NOI E SE LA PERSONA ACCANTO A NOI SIA DAVVERO QUELLA CHE RISPECCHIA LA NOSTRA META COME NOI ALTRETTANTO PERCHé MEGLIO ESSERE SERENI E COMPLICI CHE INFELICI E SOLI DENTRO MA INSIEME....
E QUESTO VALE PER OGNI RELAZIONE E STORIA CHE SBOCCIA....

Sì, infatti dipende come una persona cresce. Se cresce in un santuario o in un casino, ad esempio. Ne consegue che poi ci ritroviamo adulti, per motivi biologici quasi ovvii, e facciamo e desideriamo ciò che possiamo. A meno di crogiolarci in lamentazioni e desideri inarrivabili. Cuori solitari.. io ad esempio sino a pochi anni fa facevo inserzioni sui giornali e con pause di anni, coglievo occasioni come capitavano. Mentre una realtà che andrebbe insegnata, perlomeno all'università, è l'opportunità dell'amore venale. Non estraneo al recupero sensuale, non estraneo alle carriere. Non estraneo al senso autentico della vita.
Poi o prima ci sono le passioni e gli amori nominali, ai quali però seguono i tradimenti e le gelosie. Le solite storie.
Le donne si lamentano, mentre gli uomini forse hanno imparato a non lamentarsi più.
Consiglio alle aspiranti, secondo il mio parere di maschietto veterano atipico, di assecondare i possibili ed eventuali compagni.
Essendo tolleranti, anzichè regolarmente ostative. E se possibile rivalutare gli aspetti umani di un rapporto, anche culturali, anzichè i lati
eminentemente passionali.

Per esperienza personale dopo una relazione finita male al primo posto ho messo la mia persona e la mia serenità e quando ho conosciuto colui che sarebbe (ed è) diventato mio marito ci sono andata molto coi piedi di piombo.

Se a 20 agivo e pensavo in un modo, a 30 agivo e pensavo in un altro... penso sia il normale decorso di crescita e sviluppo mentale che porta anche a non ripetere gli stessi errori.

Ad oggi sono serena, felice e so che di fianco a me ho l'altra metà della mela,

a me è andata così, ma penso che si possa cominciare una relazione soddisfacente a qualsiasi età... oltre all'amore metto al primo posto parimerito anche l'educazione, il rispetto e il venirsi incontro reciprocamente,

in linea di massima credo che l'eta deve essere vissuta
dalla persona in modo creativo e sempre più positivo..
mi spiego meglio.. gli anni passano per tutti ma è fondamentale
non lasciarsi sfuggire i sogni o meglio è determinante non crearsi limiti
perchè ogni persona è il limite di se stesso o al contrario è
una persona che vede davanti a sè nuovi orizzonti sempre..
mi sembra di essermi incartato e non sò se il mio pensiero
sia stato effettivamente captato nel verso che intendevo.
in altre parole siamo sempre noi gli artefici della nostra vita..
damdam

SORGENTE, SE PUOI PF SPIEGARMI COSA INTENDI PER VENALE MI FAI UN FAVORE ANCHE PERCHé NON HO SEGUITO BENE IL FILO DEL TUO DISCORSO SE NON LA CONCLUSIONE, OSSIA CHE A TUO PARERE NOI DONNE DOVREMMO PIU ESSERE ACCONDISCENDENTI E MENO LAMENTOSE ED AIHMé è ANCHE VERO, MA FORSE SIAMO ETERNAMENTE ROMANTICHE E PURTROPPO ABBIAMO SPESSO ANCHE L'ILLUSIONE CHE SI POSSA MANTENERE VIVA LA STESSA FIAMMA, INTERESSE E DIALOGO CHE C'ERA ALL'INIZIO ED INVECE, E NON DIRE CHE NON è COSI, VOI VI ACCOMODATE, SIETE STANCHI COM'è GIUSTO CHE SIA DOPO UNA GIORNATA DI LAVORO MA POI TI CHIEDI MA COME MAI ALL'INIZIO ERA INVECE COSI ATTENTO, PREMUROSO ECCCC???? MAH.... COME DICEVO HAI RAGIONE, NELLA VITA DI COPPIA E BISOGNA VIVERLO, LE COSE CAMBIANO MA PENSO CHE CAMMINARE INSIEME ED AFFRONTARSI QUOTIDIANAMENTE MANTENENDO OGNUNO I PROPRI SPAZI E LE PRORPIE FANTASIE POSSA ANCHE AIUTARE A MANTENERE VIVA UN RAPPORTO E DIPINGERLO NEI MOMENTI DI DECADENZA, BASTEREBBE UN MINIMO IMPEGNO E LA VOGLIA DI STACCARE INSIEME DALLA SOLITA ROUTINE OLTRE CHE AVERE I PROPRI INTERESSI E POI INSIEME CONCEDERSI QUELLA RITROVATA COMPLICITA DI SEMPRE....
LINO (DAMDAM) PENSO CHE HO UN POCHINO RACCHIUSO QUELLO CHE INTENDI DIRE TU ANCHE PERCHé I PERCORSI NON SEMPRE SONO QUELLI CHE IMMAGINAVAMO E SPESSO SI SCONTRANO CON QUELLO CHE SIAMO E NON CI RICONOSCIAMO PIU NE VIVIAMO DAVVERO BENE LA VITA CHE ABBIAMO SCELTO PER CUI NON HA SENSO AGGROVIGLIARSI LO STOMACO NE INVENTARSI DELLE STRATEGIE PER FARSI PIACERE LA VITA, SPESSO CI SONO CONSEGUENZE CHE SOLO NOI DOBBIAMO PRENDERE E PROPRIO PER STARE BENE CON NOI STESSI E PROPRIO PERCHé LA VITA è UN ALITO LEGGERO CHE VA VISSUTO E GODUTO SENZA PRIVARSI LA POSSIBILITA DI FARSI DEL BENE E DI SENTIRSI POI LIBERI DENTRO E FINALMENTE APPAGATI, deli

L'opportunità dell'amore venale, che andrebbe insegnata come alternativa, significa cercare di risolvere alcuni momenti di fantasia rivolgendosi ad alcune disponibili: ovvero pagando, questo è il significato di venale.
Io stesso ho sprecato molti anni sottovalutando questa possibilità e mi dispiace.
Venale significa questo, meglio così piuttosto che pasticciarsi con improbabili amanti più o meno durevoli.
Certo meglio consacrarsi ad una vita pura, però spesso è sonno allietato da mangiarini e varietà televisivi.
Comunque se ci si riesce tanto meglio, vuol dire che è un rapporto sereno.

NON PENSO CHE INSEGNARE IL RAPPORTO VENALE SIA COSTRUTTIVO MA ANZI RISCHIA DI "SPORCARE" UN'IDEALOGIA CHE NOI CERCHIAMO DI TRASMETTERE AI NOSTRI RAGAZZI, MALGRADO CI SIANO MOLTI RAPPORTI DISTRUTTI.... MA QUESTO NON SIGNIFICA CHE NON POSSA ESSERCI ANCORA LA POESIA, LA CONTINUITA, LA SPERANZA E CHIAMAMI ILLUSA MA IO CREDO FERMAMENTE ANCORA IN CERTI VALORI E LI RISPETTO MALGRADO I MIEI VISSUTI.... MA NON PER QUESTO CERCO DI CONDIZIONARE E LIMITARE I MIEI FIGLI PRIVANDOLI DELLA POSSIBILITA DI VIVERE LORO QUALCOSA DI STRAORDINARIO, PERCHé OGNI STORIA PUO ESSERE MAGICA ANCHE SE SI CONSUMA E DURA POCO E CREDO CHE MOLTO DIPENDE DALLA NOSTRA APERTURA E DAL PARLARE LA STESSA "LINGUA" E VIVERE SULLA STESSA LUNGHEZZA D'ONDA MA SE POI SI DOVESSE FRANTUMARE BEH PER LO MENO HAI VISSUTO QUALCOSA DI INTENSO, NO????