Condizionamento o stimolo?

Si vive volenti o nolenti in una società
dove i condizionamenti sono all'ordine del giorno.

Diretti, subdoli, ingannevoli o nascosti i condizionamenti ci sono
anzi vengono anche scientificamente testati sulla nostra pelle
(un esempio per tutti quando entriamo
nei grandi centri commerciali... e scientificamente si mettono in mostra
prodotti da vendere ad altezza d'occhio, appena all'entrata ecc).

Bisogna esserne consapevoli e in qualche modo contrastarlo
questo condizionamento ..
difficile perchè a volte pensiamo o ci illudiamo
che siamo noi a scegliere e a non essere scelti..

Un modo per combattere questi condizionamenti
è capacitarsi che comunque è una violenza che subiamo
ma guai a convertirla solo in rabbia, ribellione o rifiuto a priori..
a volte è possibile e trovo giusto farlo
a volte bisogna trovare anche lo stimolo, la strada giusta perchè
ognuno possa trarre un suo personale beneficio..

quindi rimanendo nel campo dell'esempio comprare
quello che serve e non quello che abbaglia ...
anche se a volte è umano lasciarsi andare.

Ma i campi sono innumerevoli...
sembra di alzare il pentolone dove ribolle di tutto..
dam

credo siamo bombardati da falsi stimoli...che sono in realtà condizionamenti. D'altro canto la nostra società che si basa sul consumismo non può far altro che stimolare bisogni fittizi per poter sopravvivere...Cambiare macchina anche se la nostra funziona ancora bene, sostituire il cellulare perchè ce ne sono sempre con nuove funzioni...e così via...e poi ci lamentiamo che il denaro non basta mai...Certo che se non si consuma le aziende non vendono...e se le aziende non vendono devono ridurre il personale...e se riducono il personale...si resta senza lavoro...E' un loop malefico da cui non se ne esce facilmente...Non so dove andremo a finire, dato che non sono una economista e ovunque oramai si parla di rischio default dei vari stati...Stamani sentivo che pure Obama negli USA ha anticipato che servono misure impopolari per evitare il default!! Ma com'è??? Si sono messi tutti d'accordo per farci andare a gambe all'aria??? Come è possibile che economisti di fama mondiale non siano in grado di dare uno stop a questa escalation in cui la crisi rischia di travolgere tutto il sistema attuale sociale ed economico??? A volte credo sia tutta una macchinazione...un complotto dei potenti per renderci sempre piu schiavi e poveri...Ho letto qua e là in rete che si parla di NWO...e un pò ci credo...

Credo che sia più giusto il termine condizionamento...nella società improntata sul consumismo è quasi un obbligo essere condizionati...

Ho cominciato a prestate attenzione negli acquisti, soprattutto nei grandi supermercati, che, come dici tu..cercano di riempirti il carrello già all'ingresso...
Nel giro di un anno sono passata da dover fare la spesa x 5 persone a farla solo per me: quindi meno esigenze..ma più ponderate.
Evito quasi sempre il 3x2 se quell'articolo non è nella lista del giorno: sfrutto l'occasione solo se ho bisogno del prodotto..ammetto però una debolezza...di fronte ai cd e ai libri ..devo farmi violenza..

Anche per tutto quello che non è spesa quotidiana....compro solo ciò che serve: il mio stipendio me lo impone!

Anch'io penso che siamo molto condizionati nella vita di tutti i giorni e pur di non far brutta figuara, che poi brutta non è, vedo che la maggior parte delle persone conduce una vita che in realtà non potrebbe permettersi.

A livello economico si entra nel settore economico e molte cose non sono chiare, se non come ha detto anche Grazia, se le persone non comprano, le aziende non producono e il personale diminuisce.

Io ammetto che non so resistere ai libri, che sia una piccola libreria o un centro commerciale dove vado poco e dove cerco in un certo qual modo di star lontana dai libri,

per la spesa, abbiamo abolito la spesa grossa, forse è più fastidioso, ma la mattina decidiamo cosa mangiare a pranzo e a cena e compriamo... il risultato è che il frigo è poco pieno, però un po' risparmiamo, anche perché non abbiamo esigenze particolari.

Evitiamo quasi nella totalità i grandi ipermercati, perché ci facevamo trasportare nell'esagerare nel mettere i prodotti nel carrello, preferiamo piccoli supermercati, o negozi specializzati (tipo quelli dove vendono solo prodotti per la casa)... un po' perché è necessario fare attenzione alle spese un po' perché alla fine si rischia di comprare ciò che non ci serve.

La realtà consumistica non ha fatto del bene e... io personalmente preferisco avere una tv vecchia di anni anziché avere debiti, oppure non andare in ferie che idem come sopra!

Vedo che siamo tutti d'accordo, qui!! In effetti comprare in piccoli super mercati si è meno sollecitati a riempire il carrello...I piccoli supermercati hanno l'essenziale, gli iper mercati hanno di tutto e si finisce per esser tentati all'acquisto di prodotti di cui non si era preventivato il rifornimento...Credo che Barbara abbia ragione nel fare una spesa quotidiana si dosano meglio gli acquisti...Si decide in giornata cosa cucinare e lo si cucina!! A volte mi capita facendo la spesa grossa di acquistare qualcosa pensando di cucinarlo entro 2 o 3 giorni e poi capitano imprevisti o magari non ho piu voglia di impegnarmi in cucina...così che il prodotto va fuori scadenza e lo devo buttare...BRAVA BARBARA...a volte i giovani sono piu saggi degli anziani...in questo caso la sottoscritta...sprecona!!!

Noi col tempo ci siamo abituati così, anche perché con gli orari di Marco abbiamo cambiato modo di mangiare... colazione, solo qualcosa da bere, pranzo verso le 10.30-11, cena leggera dopo le 22, però anche a noi capita che qualcosa vada a male, per es. la frutta e la verdura me la consegnano settimanalmente, è in giusta quantità per 2, però...

mio papà invece esce con una lista con tot. cose e rientra con tot. cose in più... per la gioia di mia mamma

Però quando andiamo in Francia ci dedichiamo ad una spesa grossa... ci sono prodotti che qui non troviamo e allora via... ,

eheheh Barbara....anche l'economia domestica è scienza!!! Evitare gli sprechi, organizzare bene i propri rifornimenti di cibo, stando attenti x i prodotti di cui normalmente si fa scorta, di utilizzare prima quelli con scadenza prossima ed accodando quelli con scadenza lontana...Insomma, sembrano banalità, ma a me è capitato spesso di ritrovarmi con prodotti scaduti perchè continuavo ad consumare quelli di recente acquisto e le scadenze cribbio, sono come i vigili urbani...sempre pronti dietro l'angolo per beccarti alla prima occasione di sbadataggine!!

Veramente... però ammetto che sicuramente ho qualcosa di scatolame scaduto, imboscata ben bene... quando Marco sarà in ferie controllerò bene tutto,

lui terrà a bada i piccoli ed io controllerò... se no rischio che i piccoli salgano sui ripiani del mobile e col loro dolce peso...

allora da domani carrelli della spesa piu leggeri!!!

PENSO CHE LA PUBBLICITA SERVA ANCHE PER STIMOLARCI, è VERO, PER ACQUISTARE A MIGLIOR PREZZO IN DETERMINATI NEGOZI CONCORRENZIALI LA MERCE ED OVVIAMENTE NON PARLO DI MARCHE OD ETICHETTE....
ALLE VOLTE NECESSITIAMO, PER ESEMPIO, DI UN DETERMINATO ACQUISTO MA SIAMO INDECISI....
CI SONO PERSONE CHE SONO CONDIZIONATE DALLA MARCA E VANNO DIRETTE PER LA LORO META, PER ESEMPIO SU UN UTENSILE DI CUCINA A ME NON INTERESSA CHE SIA DI MARCA MA CHE FUNZIONI E NON COSTI TROPPO....
SE ACQUISTI UNA MACCHINA è OVVIO CHE SE SEI INDIRIZZATO AD UNA FRANCESE, PER ESEMPIO, SAPRAI CHE LA PEUGEOT O LA RENAULT COSTA MOLTO DI PIU CHE LA CITROEN A MENO CHE NON DEVIDI DI ACQUISTARE LA NUOVA CHE NON RICORDO COME SI CHIAMA....
PENSO CHE PER OGNI COSA TUTTO DIPENDE DALLE NOSTRE ESIGENZE....
PER IL CIBO INVECE, AMMETTO CHE AMO SPENDERE, SE COI VESTITI O SCARPE BANDO LE ETICHETTE E MARCHE QUESTO MECCANISMO NON ACCADE COL MIO STOMACO PERCHé PENSO CHE LA SALUTE SIA UNA FATTORE DETERMINANTE E MOLTO PIU IMPORTANTE CHE L'APPARIRE....
INSOMMA PENSO CHE IL CONTENUTO ED è SEMPRE IL MIO PUNTO DI VISTA, SIA PIU IMPORTANTE CHE L'APPARENZA ED INOLTRE AL MERCATO PUOI TROVARE INDUMENTI MOLTO BELLI DI POCO PREZZO SENZA DOVER PER FORZA INDOSSARE INDUMENTI COSTOSISSIMI E DI MARCA, deli

MI TROVI CONCORDE, DELI... IN FATTO DI CIBO E' MEGLIO SCEGLIERE PRODOTTI DI QUALITA'...IL MINOR COSTO SPESSO E' DOVUTO AD UNA QUALITA SCADENTE O AD UNA PROVENIENZA NON DOC. ALLORA SE PER SPENDERE MENO SI DEVE RISCHIARE DI DOVER RICORRERE ALLA FARMACIA PERCHE' AMMALATI, MEGLIO DARE PRIORITA' ALLA SPESA DI QUALTA' PUR SE IL PORTAFOGLIO A FINE MESE PIANGE...PER L'ABBIGLIAMENTO INVECE, CI SONO TANTE OPPORTUNITA' CARINE A COSTI CONTENUTI E QUI DAVVERO NON VALE LA PENA DI ESSER VITTIME DELLE FIRME O MARCHE PRESTIGIOSE...SPECIE PER NOI DONNE IN CUI LA MODA CAMBIA DI CONTINUO E SE NON AMI VESTIRE CLASSICO, DA UNA STAGIONE ALL'ALTRA I CAPI DI MODA SONO GIA' INVECCHIATI E NON PIACCIONO PIU...

ciao Grazia, ti ringrazio dei saluti e ti auguro un bel inizio di settimana..

Grazie...Paolina, ricambio anche a te, l' auguro una bella setttimana