:: Oltre l'Apparenza ::
Benvenuto visitatore...
questo forum è aperto a tutti coloro che hanno
la sensibilità e la voglia di confrontarsi senza timore.
Se lo troverai in sintonia con te
sarà un privilegio accoglierti tra noi.
:: Oltre l'Apparenza ::
Benvenuto visitatore...
questo forum è aperto a tutti coloro che hanno
la sensibilità e la voglia di confrontarsi senza timore.
Se lo troverai in sintonia con te
sarà un privilegio accoglierti tra noi.
:: Oltre l'Apparenza ::
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.



 
IndiceUltime immaginiCercaRegistratiAccedi

 

 Limoni

Andare in basso 
AutoreMessaggio
Ospite
Ospite




Limoni Empty
MessaggioTitolo: Limoni   Limoni Icon_minitimeLun Giu 01, 2009 6:42 pm

I Limoni



Ascoltami, i poeti laureati

si muovono soltanto fra le piante

dai nomi poco usati: bossi ligustri o acanti.

Io per me amo le strade che riescono agli erbosi

fossi dove in pozzanghere

mezzo seccate agguantano i ragazzi

qualche sparuta anguilla:

le viuzze che seguono i ciglioni,

discendono tra i ciuffi delle canne

e mettono negli orti, tra gli alberi dei limoni.



Meglio se le gazzarre degli uccelli

si spengono inghiottite dall'azzurro:

più chiaro si ascolta il susurro

dei rami amici nell'aria che quasi non si muove,

e i sensi di quest'odore

che non sa staccarsi da terra

e piove in petto una dolcezza inquieta.

Qui delle divertite passioni

per miracolo tace la guerra,

qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza

ed l'odore dei limoni.



Vedi, in questi silenzi in cui le cose

s'abbandonano e sembrano vicine

a tradire il loro ultimo segreto,

talora ci si aspetta

di scoprire uno sbaglio di Natura,

il punto morto del mondo, l'anello che non tiene,

il filo da disbrogliare che finalmente ci metta

nel mezzo di una verità

Lo sguardo fruga d'intorno,

la mente indaga accorda disunisce

nel profumo che dilaga

quando il giorno più languisce.

Sono i silenzi in cui si vede

in ogni ombra umana che si allontana

qualche disturbata Divinità



Ma l'illusione manca e ci riporta il tempo

nelle città rumorose dove l'azzurro si mostra

soltanto a pezzi, in alto, tra le cimase.

La pioggia stanca la terra, di poi; s'affolta

il tedio dell'inverno sulle case,

la luce si fa avara - amara l'anima.

Quando un giorno da un malchiuso portone

tra gli alberi di una corte

ci si mostrano i gialli;

e il gelo dl cuore si sfa,

e in petto ci si scrosciano

le loro canzoni

le trombe d'oro della solarità.
Montale
Torna in alto Andare in basso
Ospite
Ospite




Limoni Empty
MessaggioTitolo: Arsenio   Limoni Icon_minitimeLun Giu 01, 2009 7:22 pm

Arsenio

I turbini sollevano la polvere
sui tetti, a mulinelli, e sugli spiazzi
deserti, ove i cavalli incappucciati
annusano la terra, fermi innanzi
ai vetri luccicanti degli alberghi.
Sul corso, in faccia al mare, tu discendi
in questo giorno
or piovorno ora acceso, in cui par scatti
a sconvolgerne l'ore
uguali, strette in trama, un ritornello
di castagnette.
E' il segno d'un'altra orbita: tu seguilo.
Discendi all'orizzonte che sovrasta
una tromba di piombo, alta sui gorghi,
più d'essi vagabonda: salso nembo
vorticante, soffiato dal ribelle
elemento alle nubi; fa che il passo
su la ghiaia ti scricchioli e t'inciampi
il viluppo dell'alghe: quell'istante
è forse, molto atteso, che ti scampi
dal finire il tuo viaggio, anello d'una
catena, immoto andare, oh troppo noto
delirio, Arsenio, d'immobilità...
Ascolta tra i palmizi il getto tremulo
dei violini, spento quando rotola
il tuono con un fremer di lamiera
percossa; la tempesta è dolce quando
sgorga bianca la stella di Canicola
nel cielo azzurro e lunge par la sera
ch'è prossima: se il fulmine la incide
dirama come un albero prezioso
entro la luce che s'arrosa: e il timpano
degli tzigani è il rombo silenzioso
Discendi in mezzo al buio che precipita
e muta il mezzogiorno in una notte
di globi accesi, dondolanti a riva, -
e fuori, dove un'ombra sola tiene
mare e cielo, dai gozzi sparsi palpita
l'acetilene -
finché goccia trepido
il cielo, fuma il suolo che t'abbevera,
tutto d'accanto ti sciaborda, sbattono
le tende molli, un fruscio immenso rade
la terra, giù s'afflosciano stridendo
le lanterne di carta sulle strade.
Così sperso tra i vimini e le stuoie
grondanti, giunco tu che le radici
con sé trascina, viscide, non mai
svelte, tremi di vita e ti protendi
a un vuoto risonante di lamenti
soffocati, la tesa ti ringhiotte
dell'onda antica che ti volge; e ancora
tutto che ti riprende, strada portico
mura specchi ti figge in una sola
ghiacciata moltitudine di morti,
e se un gesto ti sfiora, una parola
ti cade accanto, quello è forse, Arsenio,
nell'ora che si scioglie, il cenno d'una
vita strozzata per te sorta, e il vento
la porta con la cenere degli astri.
By Eugenio Montale
Torna in alto Andare in basso
armonia_completa
Oltre l'apparenza....
armonia_completa



Limoni Empty
MessaggioTitolo: Re: Limoni   Limoni Icon_minitimeLun Giu 01, 2009 11:25 pm


"..posso solo dire ciò che non siamo,

ciò che non vogliamo.."


(Montale)
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Limoni Empty
MessaggioTitolo: Re: Limoni   Limoni Icon_minitime

Torna in alto Andare in basso
 
Limoni
Torna in alto 
Pagina 1 di 1

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
:: Oltre l'Apparenza :: :: Il protagonista sei tu :: L'angolo dell'artista-
Vai verso: