2 strade

 
La priorità va alle cose nostre, e solo dopo possiamo pensare agli altri.
Non potremmo servire a nulla agli altri se prima non stiamo bene con noi stessi.
Se ci fai caso, anche sull'aereo l'hostess o lo stuart prima di decollare quando danno le istruzioni in caso di incidente dicono: PRIMA indossa la tua maschera per l'ossigeno e DOPO aiuta gli altri ad indossarla.
 
 

Non è facile far coincidere le due strade!
Ho conosciuto degli orsi solitari, ma non posso dire che fossero così felici...

Ho sempre vissuto la mia vita in funzione degli altri, al punto di arrivare ad alzarmi una mattina e non riconoscermi più! A quel punto ho puntato un po' i piedi e le cose sono andate migliorando, ma so per certo che non potrei assolutamente vivere senza i miei affetti, che mi legano, ma che allo stesso tempo danno un senso alla mia vita!

è molto difficile mantenere un equilibrio in questo senso ,,,

spesso tendiamo a vivere in funzione degli altri per sentirci importanti e in qualche modo poi cercando l'approvazione,,,

ci poò essere anche chi davvero si dona agli altri senza nessuna remora ,,,ma credo sia molto raro,,,
è comunque importante mantenere il senso del sè,,,non tanto ritagliando piccoli spazi di cui a volta ci sentiamo in colpa,ma vivere osservando e accogliendo senza mai perdere il contatto con noi stessi

e non sempre questo è compreso,,,,

damdam ha scritto:

in effetti non è facile e direi neanche giusto
vivere solo in funzione nostra...
dobbiamo tener presente però
come dicevo prima che dovremmo
cercare di vivere la vita che più ci appaga...
a volte ... anzi quasi sempre è una chimera...
ma si vive anche di speranze
ed in funzione di speranze da afferrare...

Non capisco se sia un atteggiamento derivato da tante delusioni o se solo sto invecchiando anche nello spirito, ma sento mancarmi quel filo di speranza di cui parli dam...
Non ci credo più. E non sono stata mai così, ho lottato con tutta me stessa, sempre, per tener vivi i miei sogni. Ma forse sono stanca di lottare, o forse non ho più sogni... da realizzare.
Forse ho solo capito che chi vive di speranza disperato muore...
Bisogna anche saper accettare la realtà e le proprie sconfitte, bisogna saper rinunciare per vivere, "si muore un po' per poter vivere..." o no?

lonely62 ha scritto:

damdam ha scritto:

in effetti non è facile e direi neanche giusto
vivere solo in funzione nostra...
dobbiamo tener presente però
come dicevo prima che dovremmo
cercare di vivere la vita che più ci appaga...
a volte ... anzi quasi sempre è una chimera...
ma si vive anche di speranze
ed in funzione di speranze da afferrare...

Non capisco se sia un atteggiamento derivato da tante delusioni o se solo sto invecchiando anche nello spirito, ma sento mancarmi quel filo di speranza di cui parli dam...
Non ci credo più. E non sono stata mai così, ho lottato con tutta me stessa, sempre, per tener vivi i miei sogni. Ma forse sono stanca di lottare, o forse non ho più sogni... da realizzare.
Forse ho solo capito che chi vive di speranza disperato muore...
Bisogna anche saper accettare la realtà e le proprie sconfitte, bisogna saper rinunciare per vivere, "si muore un po' per poter vivere..." o no?

proprio oggi e ieri sera mi dicevo,,,ma è possibile che sia sempre così illusa ? che pur vedendo la realtà non ne prenda atto ?

ho bisogno di tener desti i miei sogni ,pur sapendoli impossibili ,,,,ne ho bisogno per me,come una specie di speranza disperata....

PENSO CHE DOVREMMO IMPARARE A FARE UN COMPROMESSO VIVIBILE....
AFFINCHé SI MODELLI CON IL NOSTRO STILE DI VITA ED IL NOSTRO IO MA ANCHE CON LE PERSONE A NOI CARE....
QUANDO SI AMA SI TENDE A SOFFOCARE LE PROPRIE SPERANZE ED A RIVERSARE TUTTE LE PROPRIE ENERGIE ALLA PERSONA CHE AMIAMO, CALPESTANDO LA NOSTRA IDENTITÂ PER INSEGUIRE IDEALI CHE FORSE NON CI APPARTENGONO PUR DI MODELLARCI AD UNO STILE NUOVO MA A LUNGO ANDARE SE è SOLO UNA PERSONA CHE RINUNCIA AL SUO MONDO E NON SONO ENTRAMBI CHE EQUILIBRANO IL RAPPORTO BILANCIANDOLO E CERCANDO DEI COMPROMESSI VIVIBILI, PENSO CHE UNO DEI 2 CROLLERÀ O SARÀ COMUNQUE UNA PERSONA INCOMPLETA, SEMPRE ALL'OMBRA DELL'ALTRA PERSONA CHE è PIÙ FORTE O DOMINANTE DELLA SITUAZIONE....
E NON SEMPRE è L'ALTRA PERSONA CHE DETIENE IL TIMONE DEL RAPPORTO ANZI, MA UNO RIVERSA SULL'ALTRA PERSONA TUTTA LA RESPONSABILITÀ DEL RAPPORTO, VIVENDO IN FUNZIONE DELLA PERSONA STESSA....
TUTTO SI CONCENTRA IN ESCLUSIVA SUL RAPPORTO E SULLA VITA IN CASA O MAGARI AL LIMITE, CASA E LAVORO....
PENSO CHE POI QUANDO ARRIVI AD UN TRAGUARDO E SEI CADUTO CAPISCI MOLTE COSE:l CAPISCI CHE IL COMPROMESSO è L'UNICA SOLUZIONE POSSIBILE PER CONVIVERE CON TUTTO E TUTTI PERCHé TUTTI ABBIAMO BISOGNMO DI TUTTI MA PURTROPPO TUTTI E NESSUNO SIAMO INDISPENSABILI ED ALL'OCCORRENZA SPESSO E VOLENTIERI TE LO DIMOSTRANO APPUNTO I FATTI QUANDO MENO TE LO ASPETTI....
E NELLE CADUTE S'IMPARA A COLLABORARE, IL COMPROMESSO E L'UMILTÀ.... deli

Si ma vedi Carla, correre è una cosa che dipende solo da me, mi preparo, metto su le scarpette scendo e corro, finchè ho il fiato, finchè le mie gambe vanno...

Per realizzare certi sogni non puoi fare tutto da sola, le variabili sono tante, e spesso non dipende solo da te...anche se ce la metti tutta, anche se investi tutta te stessa...troppo rischioso, ho finito con le illusioni, non ne ho bisogno per vivere. Posso benissimo vivere giorno per giorno, al momento, prendo quello che dà...senza pretendere nulla! Tutto sommato si soffre meno...perchè non ti aspetti nulla...da nessuno!!!!

deli plesae descrivi ...cosa vuol dire compromesso per te...
la prima parte vuol dire che ce sempre un carnefice e una vittima ..
o meglio quellon che si pensa che sia il carnefice poi sara sempre la vittima
se e il rapporto a due che intendi io ...questo e il mio parere
non bisogna vivere all ombra di nessuno ...bisogna mettere davanti anche le proprie esigenze...beh magari sono il primo che poi non ci riesce completamente anche perche se si parla di sentimenti mi ci butto tutto me stesso non riesco tenere delle riserve o razzionalita
malgrado sono caduto tante di quello volte ...forse i compromessi quando poi ci sono di mezzo figli ....famiglia dove piu persone sono alla fine coinvolte ...boh mi sa che mi sono un po..incartato ...scusate ufff

Grazie Deli ...per il tuo chiarimento ...ho capito il senso un po meglio



lo condivido ,nel senso che ...a fare e disfare bisogna essere
in due,e non tirare la corda solo da una parte...

PENSO CHE COME AGGIUNGI TU CARLUCCIA, SIA VISTO APPUNTO CON UNA LUCE PIÙ "MATURA".... ED AGGIUNGO IN PIÙ, AZZARDANDO.... "SAGGIO".... deli