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Titolo: Incomunicabilità nella coppia Lun Gen 18, 2010 10:46 pm
"La comunicativa, l'arte di parlarsi e dire con chiarezza ciò che si intende e si sente, di ascoltare l'altro ed essere sicuri di aver capito bene, è la capacità principale per creare e mantenere un rapporto d'amore".
Spesso nella coppia ci si pone la domanda "Ma perché non mi capisci?" pronunciata prevalentemente dalle donne rispetto agli uomini.
Questa domanda andrebbe trasformata "Come possiamo costruire un rapporto sulla reciproca comprensione?"
Va puntualizzato che "comprendere" non significa "concordare" perchè si può accettare la possibilità di comprendere appieno il punto di vista dell'altro, senza necessariamente concordare, mentre nella coppia, spesso l'accettazione del punto di vista altrui significa anche essere d'accordo.
Comprendere non significa cedere e riconoscere l'altro più forte di noi, al contrario, quanto più riusciamo a conoscere meglio i suoi bisogni tanto più facilmente riusciamo a conquistare la sua fiducia e perfino la sua attenzione nei nostri confronti fino al punto di "vendergli" (se siamo particolarmente bravi) le nostre idee.
Ma per poter comprendere è necessario saper ascoltare, cosa che tutti pensiamo di saper fare dalla nascita ma che in realtà facciamo solo a livello superficiale.
La mancanza di ascolto attivo è la causa principale dei litigi.
In una discussione accade spesso di non prestare realmente ascolto alle parole dell'altro; la nostra mente è impegnata non tanto a capire la sua posizione, ma ad elaborare una risposta.
Ascoltare in modo attivo significa manifestare reale interesse per quello che l'altra persona dice e ciò che lascia intendere con il linguaggio non verbale.
Nell'ascolto attivo mente e corpo sono protesi verso l'altro e questo permette di capire le motivazioni che l'hanno spinto a dire o fare qualcosa prima di giudicare o di sentirsi feriti ed offesi.
Insomma ascoltarsi aiuta a capirsi e quindi ad amarsi di più.
(Dott. Roberto Cavaliere )
cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
Titolo: Re: Incomunicabilità nella coppia Lun Gen 18, 2010 11:07 pm
PENSO CHE BISOGNEREBBE PARLARE...PERCHE' NON SEMPRE IL PARTNER PARLA NEI MOMENTI DI CRISI...ANZI CI SONO PERSONE CHE SI CHIUDONO A RICCIO...E MAGARI HANNO PURE LA PRETESA DI ESSERE CAPITI... MA SENZA PAROLE COSA POSSO CAPIRE? PERSONALMENTE ASCOLTO MOLTO...AMMETTO CHE QUALCHE VOLTA PARLO POCO...MA APPENA NOTO CHE L'ALTRA PERSONA SOFFRE PER ME ALLORA COMINCIO A RACCONTARE COSA NON VA... DUNQUE SONO D'ACCORDO SUL FATTO CHE BISOGNA SAPER ASCOLTARE...MA BISOGNA CHE DALL'ALTRA PARTE CI SIA ANCHE LA DISPONIBLITA' NEL PARLARE....
damdam Admin
Titolo: Re: Incomunicabilità nella coppia Mar Gen 19, 2010 7:57 pm
post intrigante.... ed analizzo alcuni punti che meritano di essere approfonditi..
Va puntualizzato che "comprendere" non significa "concordare" perchè si può accettare la possibilità di comprendere appieno il punto di vista dell'altro,senza necessariamente concordare, mentre nella coppia, spesso l'accettazione del punto di vista altrui significa anche essere d'accordo.
non sono d'accordo... perchè concordare solo per dare armonia alla coppia vuol dire reprimere o limitare il proprio pensiero e alla lunga non è giusto....
Comprendere non significa cedere e riconoscere l'altro più forte di noi, al contrario, quanto più riusciamo a conoscere meglio i suoi bisogni tanto più facilmente riusciamo a conquistare la sua fiducia e perfino la sua attenzione nei nostri confronti fino al punto di "vendergli"(se siamo particolarmente bravi) le nostre idee.
il discorso non fa una piega... ma detto cosi mi sembra un piano di battaglia... ma in un rapporto d'amore non dovrebbe bastare guardarsi negli occhi e capirsi ed apprezzarsi senza usare predeterminazione?
Ma per poter comprendere è necessario saper ascoltare, cosa che tutti pensiamo di saper fare dalla nascita ma che in realtà facciamo solo a livello superficiale. La mancanza di ascolto attivo è la causa principale dei litigi.
qui non posso che essere d'accordo su tutta la linea...
In una discussione accade spesso di non prestare realmente ascolto alle parole dell'altro; la nostra mente è impegnata non tanto a capire la sua posizione, ma ad elaborare una risposta.
purtroppo è vero la presunzione del nostro punto di vista e l'inadeguatezza nel vedere quello altrui inaridisce molti rapporti....
Ospite Ospite
Titolo: Re: Incomunicabilità nella coppia Mar Gen 19, 2010 11:43 pm
Sembra semplice; ascoltare e comprendere senza anteporre prima le nostre ragioni. E' vero spesso prima ancora di ascoltare pensiamo già alla risposta, perchè dobbiamo farci valere o...prevalere. Tendiamo sempre ad ascoltare i nostri bisogni invece di capire le esigenze dell'altro. Insomma voglio solo dire che il dialogo è importante, è la base del rapporto, come potremo conoscerci altrimenti? In effetti non è necessario concordare, per comprendere, e tanto meno significa annullarsi, è semplicemente andare incontro al partner, in fondo capire è una forma di amore.
Ospite Ospite
Titolo: Re: Incomunicabilità nella coppia Dom Feb 07, 2010 11:02 pm
Ho pensato di condividere con voi questo articolo, l'ho trovato utile nella sua semplicità, e come sempre per caso…ancora…nulla è per caso....
In ogni rapporto fra un uomo e una donna si giunge, presto o tardi, a dei punti di incomprensione che innalzano un muro di sfiducia, solitudine e a volte separazione. Ognuno custodisce il proprio punto di vista e crede di avere ragione e spesso, racchiusi nelle proprie ferite o nel rancore, si rinuncia a cercare nuove forme di comunicazione che siano di rispetto e ascolto per entrambi. Ci sono delle modalità per esprimersi, dei tempi e dei luoghi più adatti di altri per essere ascoltati che riguardano le donne e gli uomini in generale, e tengono conto delle differenze fisiologiche, sociali e familiari. Le persone che ci troviamo di fronte ci rispecchiano in molti modi, nelle nostre debolezze e negli aspetti difficili, ma ci offrono anche una preziosa possibilità per conoscerci e manifestarci nella nostra integrità. Quasi tutti i problemi in un rapporto, che si tratti di infedeltà, abusi fisici o verbali, noia, depressione o lamentele, sono il risultato di una comunicazione insufficiente.
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