droga

Morgan: a Sanremo non voglio andare
'Non sono un mostro che fa apologia della droga'

(ANSA) - ROMA, 4 FEB - 'Non ci voglio piu' andare a Sanremo.

Ci tenevo tanto, al Festival, la canzone mi piaceva molto, ma a questo punto..'. Lo ha detto Morgan a'Porta a porta'.

'Non sono un mostro che fa l'apologia della droga. Io vorrei essere il contrario di quello che in questi giorni rappresento'.

Cosi' Marco Castoldi in arte Morgan alla puntata di Porta a Porta. 'Non voglio che mia figlia subisca la presenza di un padre depresso che le trasmette tristezza.

Forse si è perso un pò di vista ciò che è successo.Mi chiedo come ci si possa rammaricare di essere stati esclusi da Sanremo,e non si comprenda che la cosa più grave sia l'aver ammesso che il suo psicologo per curarlo dalla depressione gli abbia consigliato l'uso della droga.Ammetto che questa situazione mi ha amareggiato e fatto inc..... parecchio...

Io ho pensato "ma chissenefr... del Festival", però penso anche che non ci si può permettere di lanciare messaggi di questo tipo, perché di messaggio s'è trattato, secondo me (io non so nulla nè di droghe o almeno so cosa causano perché ho letto e non conosco la depressione, certo ogni tanto sono giù per qualcosa, ma non credo sia da metter vicino alla depressione)

Sono pienamente d'accordo con voi...però "Morgan" insinua il fatto che il giornalista in questione abbia contestualizzato frasi dette dell'intervista, rendendo il tutto scandaloso agli sguardi dei media e dell'opinione pubblica.
Io dico che la scelta di andare o meno a sanremo non deve essere influenzato da un unico personaggio "depresso"

SINCERAMENTE A MIO PARERE, PARLARE COSÌ FACILMENTE DI COCAINA QUANDO SI DOVREBBE ESSERE AL CORRENTE DEGLI EFFETTI COLLATERALI CHE TI CAUSANO ED ESSENDO PURE PADRE, E NON PARLO DEL FATTO DI ESSERE UN PERSONAGGIO CELEBRE PERCHé QUESTO SINCERAMENTE NON POTREBBE FREGARMENE DI MENO, MA IL FATTO CHE, COME PRINCIPIO TU GENITORE, DOVRESTI DARE UN ESEMPIO A TUA FIGLIA BEH.... QUESTO MI LASCIA ABBASTANZA PERPLESSA.... MA MOLTI PERSONAGGI SONO NATI PER FARE SPETTACOLO SEMPRE E CMQ E SE NE FREGANO DI COLORO CHE HANNO INTORNO Né DELLE GENERAZIONI CHE DOVREBBERO IMPARARE DAI "GRANDI" E NON DALLE "BOCCHE GRANDI"....
COSA SIGNIFICA COCAINA???? NON SI PARLA DI SPINELLO MA DI COCAINA CHE è BEN PIU GRAVE....
E POI SI MERAVIGLIANO CHE I GIOVANI VANNO NBELLE DISCOTECHE A CERCARE CERTE DROGHE CHE "ALTRI" RECLAMIZZANO CON TANTA FACILITÀ COME ANTIDOTO CONTRO LA DEPRESSIONE, MAH.... deli

Il problema è che si utilizza uno strumento potente come la tv ma come al solito lo si fa male.

Oggi come oggi vanno in tv persone che dovrebbero nascondersi in casa nel sottoscala. Che razza di persone va in tivù dove ti guardano milioni di persona a urlare, mandare a quel paese, parlare di argomenti senza sapere una mazza e trasmettere valori che non stanno né in cielo né in terra..

Le persone che stanno in tivù hanno la maturità di un bambino di 15...sempre a parale di tette e culi quasi fossero alla loro prima esperienza.....

Manca il senso dell'approfondimento di un argomento, il senso di responsabilità nell'utilizzo di uno strumento così potente, manca anche un pò il pudore e l'umilta di rendersi conto che si possono dire della cappellate e quindi di andare calmi...

Non mi sorprende che poi ci siano situazioni di questo tipo.