La vita è come uno specchio

Davvero bella.....

mi sono piaciute particolarmente
la prima e l'ultima che vorrei analizzare...

la libertà è un bene primario e fondamentale...
ognuno dovrebbe poter disporre della propria
libertà nella misura in cui la vuole...
sembra semplice... ma non lo è affatto....

la vita è come uno specchio.....
qui bisogna vedersi come ci si pone verso la vita...
se vogliamo viverla pienamente la vita
anche noi dobbiamo porci pienamente verso la vita..

Più che altro hai analizzato la questione con estrema lucidità. Direi che sei anche un'artista delle parole.....compliementi.

Lo ridico perché mi sono sorpresso rileggendo il testo di come sei in grado di spiegare una concetto in modo così semplice, vivo e profondo allo stesso tempo.

La tua frase mi ricorda un ideogramma giapponese dove ad esempio la parola casa contiene quello che il giapponese pensa sia il significato di casa.

Giusto mettere tutto in discussione..
e queste cose le metto spesso in discussione, proprio nella vita di tutti i giorni e nelle scelte..
e continuo a meravigliarmi di come la realtà confermi sempre questi rovesci contrapposti.

Mi associo a quanto già detto, hai espresso in modo chiaro e piacevole il risvolto delle cose.

In ogni cosa c'è il suo opposto, il suo rovescio, il suo contrario, e se vogliamo una cosa dobbiamo anche accettarne il rovescio

Le tue frasi Piuma mi hanno colpito molto e ti faccio i miei complimenti!
Soprattutto mi hanno fatto riflettere per la loro verità intrinseca.
Tutte riflettono qualcosa che ho vissuto...ma queste due le prendo in prestito, se permetti...

Citazione :

Innamorarsi è come una catena, se vuoi amare non stupirti se il tuo volo ne sarà condizionato.
La solitudine è come il deserto, ci si può smarrire, ma puoi volare senza limiti.

Credevo, quando mi sono innamorata, (solo due volte in vita mia ed entrambe le volte l'ho creduto) che l'amore fosse libertà. Quell'energia inesauribile che mi possedeva mi dava lo stimolo di poter conquistare... il mondo.
Sentivo dentro di me una vitalità, una forza, infallibile, che mi rendeva potente e invulnerabile. Un profondo senso di libertà dai canoni, dalle regole, dalle convenzioni, mi ha sempre pervaso.
Ero convinta di essere libera.
Senza sapere che invece tutto era legato a una persona, a un essere umano con i suoi limiti e le sue debolezze, proprio come me, anche se non le stesse, ed ha condizionato il mio volo, proprio come dici tu. Solo in solitudine si può davvero volare.

Piuma e ancora i miei complimenti!

lonely62 ha scritto:

Le tue frasi Piuma mi hanno colpito molto e ti faccio i miei complimenti!
Soprattutto mi hanno fatto riflettere per la loro verità intrinseca.
Tutte riflettono qualcosa che ho vissuto...ma queste due le prendo in prestito, se permetti...

anche se non l'hai scritta, l'hai vissuta.. perciò è anche tua Lonely

damdam ha scritto:

le situazioni andrebbero analizzate
sempre da due parti...
poi ovviamente si sceglie quella
con cui vederla o viverla...
faccio un esempio...
quando accendiamo un fuoco per riscaldarci
non c'è solo il calore che emana
ma anche la legna che si brucia...
se io vedo solo la legna non ne beneficio
se penso che grazie alla legna
mi riscaldo allora ne beneficio...
questo per dire che dobbiamo
accettare anche le negatività
che abbiamo vissuto
e cercare di prendere
le loro parti migliori
espellendo via quella peggiori...
è l'espulsione è fondamentale
per andare avanti...

Concordo sul fatto che siamo noi a scegliere cosa cogliere
e per questo vivere il positivo di ogni cosa
ma nemmeno scordare completamente il negativo o rimuoverlo dai nostri pensieri
se non altro per non trovarsi al freddo senza legna, per aver negato l'evidenza del fatto che questa brucia e finisce..
Lo dico per esperienza diretta, visto che ho sempre avuto la tendenza a percorrere il positivo ignorando troppo il rovescio, ripetendo anche gli stessi errori per questo motivo..
Ma dopotutto sono ancora viva e vegeta e non mi posso lamentare anche se ho finito la legna..
poi c'è il bosco dove nascono gli alberi e se non c'è il bosco si corre e ci si scalda, e se non si può correre basta andare al sud.... e se non si può andare al sud, pazienza...ci si copre un po' di più e si aspetta la primavera.
[Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

La libertà è come un casa senza tetto.... se vuoi abitarci, non lamentarti della pioggia


questa è la mia frase ,,,,

qualche volta piove e tura vento,,,la spesso il cielo stellato fa da tetto,,,,

piuma

Andando oltre la metafora.. non molti mesi fa, ho sperimentato non avere un tetto sopra la testa sul serio.. causa la mia fuga obbligata su due piedi (e due ruote).
Ero speventata e non sapevo cosa fare.. avevo perso la fiducia nell'unica persona che avevo accanto e con la quale avevo costruito tutto, e che in un eccesso di rabbia divenne violento alzando le mani.
Ho passato 2 mesi così.. mentre cercavo di capire come fare.. spostandomi da un posto all'altro e dormendo in b&b o sul divano di conoscenti...
In quelle settimane, dove nulla era più certo ed avevo superati i limiti della stanchezza, il senso della libertà era comunque presente e mi dava energie inaspettate..
Ho conosciuto così il grande rovescio dell'essere senza tetto. Ho respirato la libertà.
(scusate la parentesi)

parentesi importante e sentita...
e ti ringrazio di averla condivisa con noi piuma...
e mi viene in mente un'altra cosa...
poca cosa rispetto a quello che hai passato tu...
ma è un pensiero sempre vivo in me..
ogni persona ha le sue paure...
quella che io non ho mai avuto è di rimanere
solo e senza un soldo...
vivere da barbone non l'ho mai visto come un pericolo
bensi come una sfida senza paura...
forse perchè annusavo che la verà libertà
si conquista solo cosi?
( è un pensiero leggero e mi rendo conto
che potrei apparire superficiale... ma non credo di esserlo..)

Sotto un certo aspetto è questa la vera libertà...
essere slegati da ogni cosa e non dipendere da niente
tutt'altro che superficiale, al contrario.

Questo è un pensiero sul quale ho riflettuto spesso
da tempi remoti..
Direi che ci possono essere scelte molto simili a questa
forse meglio lontano dalle città, dove la natura ci da tutto ciò di cui abbiamo davvero bisogno

beh se dovessi ridurmi a barbone
sicuramente non resterei a dormire
e a vivere in una città...
posto al sole vicino al mare
tetto infinito panoramico
( stelle luna o pioggia)
e senza orari da rispettare...

beh...così non solo non manca nulla..
ma è vivere la vera ricchezza
Quando osservo e città, vedo una tristezza.... dove l'uomo è snaturato e inscatolato
illuso di tutti i suoi averi
e perde la sua vera bellezza (d'animo e quindi anche esteriore)

il mio sogno è quello di poter finire i miei giorni in un posto vicino alla natura ,dove la vita sia semplice e non occorra essere all'erta ogni momento ,,,l'ideale sarebbe poter condividere con qualcuno,,,

e ci sono alcune persone vicino a me che potrebbero farlo,,,due anni fa ci siamo andati a un soffio ,,,,ma forse non è ancoa il momento ,,,