METTERSI IN GIOCO....

Mettersi in gioco, per me, significa darsi, mettersi nelle mani di un'altra persona, fidandosi di quel sentimento che si prova, senza pretendere nulla in cambio.
Mettersi in gioco, per me, significa amare e vivere quell'amore in tutte le sue forme e a volte purtroppo è anche vivere di quell'amore, (ma questo non lo consiglio!!!! vi voglio troppo bene!), perchè significa perdere l'identità, perdere cognizione dei propri desideri, e vivere in funzione di quelli dell'altro, è annientarsi, consapevolmente, ed esserne felici.
Mi metto sempre in gioco e lo faccio con naturalezza, perchè fa parte del mio carattere, perchè non so comportarmi diversamente specie in amore.
Non sempre ho ottenuto quello che desideravo, ma perlomeno no ho rimpianti.
Per questa mia carattersitica non comprendo chi si trattiene, chi è prevenuto, chi condivide per metà, chi non è mai completamente coinvolto, chi non si lascia andare, perchè non è solo non amare, ma proprio non vivere l'amore, davvero inconcepibile per me.

Mettersi in gioco per me è come prima cosa, sapersi guardare prima allo specchio, e dirsi le cose così come stanno, senza...,ma e senza se...-solo in un secondo momento, successivo a questa analisi spietata, allora si può decidere fino a che punto mettersi in gioco in una determinata situazione,dicendosi con molta realtà i pro ed i contro.
E' vero quello che afferma Armonia...spesso persi in un sogno, non ci accorgiamo del reale che ci sta accanto e che meriterebbe altra attenzione.
Ma in quanto al pensare di abbandonarsi alla totale fiducia di una persona che ci ha preso il cuore,io starei molto attenta.
Il sentire di donna è molto diverso da quello dell'uomo e non solo in campo affettivo; l'uomo è facile a stancarsi ed a mutare barca per andare per mari,e la donna delusa spesso,resta lì ferma ad ormeggiare un rucordo.
Mettersi in gioco deve davvero valerne la pena anche se in amore è difficile a volte...visto che come si dice...si diventa ciechi...e le regole vanno spesso a riporsi in un cassetto.