Mark e una delusione d'amore

Ospite

I casi della vita sono davvero incredibili.

Leggere per credere come e' stata "concepita" l'idea di Facebook.

Da Repubblica:

Mark e una delusione d'amoreecco come nacque Facebook
Origine e segreti del social network più popolare del mondo: esce negli Usa la storia del grande successo di Zuckerberg. Dagli hackeraggi nei siti studenteschi alle beffe al grande business

dal nostro inviato ANGELO AQUARO

NEW YORK - Se Mark Zuckerberg non fosse andato fuori di testa per una ragazza, mezzo miliardo di persone non si ritroverebbero oggi a scambiarsi messaggi su Facebook. E al diavolo le preoccupazioni per la privacy che dagli Usa all'Europa hanno costretto il social forum più famoso del mondo a riscrivere le sue regole: in fondo cominciò tutto con un furto di nomi, cognomi e fotografie nel cuore del tempio dell'istruzione americana, quel mito dell'università che porta il nome di Harvard.

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http://www.repubblica.it/tecnologia/2010/06/07/news/libro_zuckerberg-4641894/

Ospite

Ci sarebbe poco da meravigliarsi se non fosse che per un modesto e piccolissimo particolare
GRAZIE ALLE SUE PIPPE MENTALI CI RITROVIAMO UN SACCO D'AMICI DI CUI NON SAPPIAMO UN ACCIDENTE rabbiaaaaa

Ospite

A me FB piace, al momento è un po' che non mi logo causa problemi (non legati a FB) ad uno dei miei pc, ci sono contatti che non sono nient'altro che un nome, ma è anche vero che al 50% mi logo per i giochi e poi per l'altro 50% ho tra i contatti persone che conosco da tempo (molto o poco) dove FB è solo un mezzo in più per sentirsi oltre ai canali più comuni, quali tel., mail, sms vittoriaaaa!!

Ospite

Ma anche a me, non voleva essere una vera e propria critica la mia, però all'inizio, quando mi sono iscritta, mi sono arrivate un sacco di richiesta d'amicizia, sai amici di amici e così via che io ho accettato perchè mi sembra offensivo non farlo, ma poi chi l'ha più visti?
Così, pian pianino, ho cominciato a cancellarli, però devo dire che a livello d'informazione mi piace tantissimo, soprattutto per confrontarmi con il pensiero altrui.

Ospite

Anche a me è capitato di cancellare... sai però cosa trovo? Che molti si lamentano però poi chissà perché sono lì anche loro?

Io m'iscrissi perché convinta da un'amica... lei gioca ad un gioco e mi disse: "è bello, iscriviti anche tu!"... dal gioco mi sono ritrovata a rivedere i vecchi compagni di scuola e con un pizzico di cattiveria a pensare che, pwahahahaha

, l'età passa per tutti pwahahahaha

Ospite

Devo dire, (e so di averlo gia' detto), che a me Fb non piace troppo.
O meglio, piu' che non piacere mi fa un po' paura, quando sento parlare di furti di identita' e cose di questo genere.....

I miei figli invece non vivrebbero senza, e questa cosa non mi tranquillizza per niente.
Fanno addirittura la gara a chi ha piu' contatti.

L'altro giorno ho trovato su msn di mio figlio (15 anni) la richiesta di amicizia o come diavolo si chiama di una tipa straniera, sono andata a vedere e portava a siti porno a pagamento. Ho visto che lui ha chiuso il contatto ma e' davvero uno sfinimento.

Questo per quanto riguarda msn, su fb invece non sono iscritta e non posso controllare nulla ma sono parecchio preoccupata.

Ho letto di una madre, che ha appena scritto un libro di cui pero' non ricordo il titolo, che si e' iscritta su fb fingendosi una ragazzina e chiedendo l'amicizia alla figlia e relativi contatti ed e' stato un delirio....

Ospite

Probabilmente sia perché sono adulta che per il fatto che non ho figli io vivo il tutto in maniera completamente diversa.

Sono stata giovane anch'io e i pericoli c'erano, già quando mio papà era giovane (tra qualche mese compirà 65 anni), lui e i suoi amici dovevano fare attenzione (girava alcool e droga, forse se ne parlava solo meno)... io posso solo portare l'esperienza di figlia, l'esempio e gli insegnamenti dei miei genitori. Mark e una delusione d'amore 176184

Ospite

Perchè è lo sport nazionale quello di lamentarsi.
Io cerco sempre d'imparare qualcosa di nuovo, per questo quando i miei figli non facevano altro che parlare di fb gli ho detto "Ora m'iscrivo anch'io" non ti dico quante me ne dissero, che ero troppo in rinco, ahahahahah non me l'avessero mai detto.
Così fu che mi s'aprì un mondo nuovo, ho ritrovato persone che non sapevo che fine avessero fatto, parlo addirittura con i miei parenti in Sudafrica ed in Australia.
Hai ragione, anch'io me ne sono accorta che il tempo passa per tutti Mark e una delusione d'amore 616292

Per i giochi non sono portata, farmville poi.........................è un manicomio, c'ho subito rinunciato, mentre molti di quelli che conosco m'invitano a fare dei quiz per me d'accesso impossibile, quando una cosa non m'interessa non m'applico! Però, anche in questo caso, ho dovuto pregarli di non mandarmi più inviti, altrimenti non finivano più.

Ospite

Ogni tanto i miei ci provano a dirmi "e se comprassimo lo smartphone?" e meno male che non hanno la connessione... passerei le giornate al telefono con loro a fare assistenza pwahahahaha

Anch'io gioco a FV, al momento però ho tutto fermo... sigh!

Ospite

Ti capisco Elettra, io ho cominciato a tremare da quandoabbiamo comprato il pc, ormai diversi anni fa cominciò ad usarlo mio figlio, il più grande dei 4, stavo sempre ì a sorvegliare perchè i messaggi pericolosi arrivavano da ogni prte ed io, profana in materia, non sapevo come controllarlo.
Oggi è ancora peggio.
Secondo la mia esperienza l'unica cosa da fare è stargli con il fiato sul collo, come per tutto il resto, so che può sembrarti terribile, ma ha 15 anni ed è nell'età evolutiva, per cui lascia stare i tuoi rimorsi di coscienza e comportati come meglio credi, si tratta della sua educazione e dei rischi peggiori che potrebbe correre. Se s'offende, se ti dice che invadi i suoi spazi, mandalo allegramnte a quel paese, sei tu il genitore e devi comportarti come pensi sia giusto per lui. Pensa per un attimo se dessi retta a lui, semmai dovesse accader qualcosa non rimpiageresti di non averlo controllato abbastanza? Quindi? L'unica cosa certa che devi fare è giustificargli il tuo comportamento, fargli capire perchè ti comporti così, questo glielo devi.

Ospite

sobarmar ha scritto:: Ogni tanto i miei ci provano a dirmi "e se comprassimo lo smartphone?" e meno male che non hanno la connessione... passerei le giornate al telefono con loro a fare assistenza

Anch'io gioco a FV, al momento però ho tutto fermo... sigh!

giusto!!!! Però io ho potuto parlare tramite skipe con mia figlia quando era in Svizzera Mark e una delusione d'amore 176184

Ospite

Artemisia Todeschini ha scritto:: Ti capisco Elettra, io ho cominciato a tremare da quandoabbiamo comprato il pc, ormai diversi anni fa cominciò ad usarlo mio figlio, il più grande dei 4, stavo sempre ì a sorvegliare perchè i messaggi pericolosi arrivavano da ogni prte ed io, profana in materia, non sapevo come controllarlo.
Oggi è ancora peggio.
Secondo la mia esperienza l'unica cosa da fare è stargli con il fiato sul collo, come per tutto il resto, so che può sembrarti terribile, ma ha 15 anni ed è nell'età evolutiva, per cui lascia stare i tuoi rimorsi di coscienza e comportati come meglio credi, si tratta della sua educazione e dei rischi peggiori che potrebbe correre. Se s'offende, se ti dice che invadi i suoi spazi, mandalo allegramnte a quel paese, sei tu il genitore e devi comportarti come pensi sia giusto per lui. Pensa per un attimo se dessi retta a lui, semmai dovesse accader qualcosa non rimpiageresti di non averlo controllato abbastanza? Quindi? L'unica cosa certa che devi fare è giustificargli il tuo comportamento, fargli capire perchè ti comporti così, questo glielo devi.

Grazie Artemisia, non sai quanto mi siano di conforto le tue parole.
Mi e' successo (in un altro forum a dir la verita') che qualcuno mi dicesse che non dovevo assolutamente permettermi di invadere la privacy dei miei figli.
Io pero' cerco di fare quello che penso sia meglio per loro. A dir la verita' ogni volta che devo leggere qualche loro messaggio sto male all'idea che potrei trovare qualcosa che non va, faccio violenza a me stessa, pero' purtroppo penso che sia utile stargli con il fiato sul collo, come dici tu.

Oltre l'apparenza....

Come per tutte le cose credo che dipenda dall'utilizzo che se ne fa e anche dalla fascia di età che non è un piccolo particolare in questo caso.
Io sono iscritta ma lo scopo non è certo quello degli adolescenti che gareggiano fra loro accettando amicizie senza riflettere solo per ostentare .
Lo trovo anche carino per l'opportunità che ti da di rialacciare i contatti con persone che la vita ha portato a vivere lontano da te.
C'è da dire che l'uso delle cose se fatto in modo accorto non crea danno.
Non sono molto daccordo sul fatto che il pc venga lasciato libero di spaziare senza una forma di controllo da parte dei genitori
.
Non posso portare esperienze relative a figli ma parlo per quello che è il mio pensiero su questo argomento.
Tutto è pericoloso in egual misura credo sia nell'ambito del virtuale che nella realtà,un buon dialogo ed una buona conoscenza reciproca fra genitori e figli credo aiuti a vivere meglio da ambo le parti.
Credo che chi volesse starfare esistesse anche anni fa solo che come dice anche Barbara questa cosa si notava meno perchè se ne parlava meno.
Credo che i ragazzi comunque sappaino distinguere da se quali e quante persone sono realmente interessate ad avere un contatto per scopo amichevole e di confronto e quanti invece lo facciano solo per proporsi per raggiungere altri fini.
I ragazzi oggi sono molto svegli ma anche molto fragili ed infondo si ritrovano a vivere in un'era che non offre loro la possibilità di non stare al passo con gli altri .
Troppo spesso chi lo fa viene considerato lo "sfigato"di turno e viene allontanato,il valore della capacità individuale di ognuno di noi di poter scegliere lo si capisce sicuramente più in la con gli anni.
Non negare ma sempre vigilare senza assillare però altrimenti mi viene da pensare che si potrebbe ottenere il risultato opposto ed allontanare i figli non è una bella cosa.
Educare è difficle e farlo bene ancor di più ma sono certa che mamme attente come voi sapranno essere ottime complici ed anche ottime ascoltatrici per i propri figli.

Penna esperta

LETTO LE VOSTRE RISPOSTE VORREI CONDIVIDERE UNA POESIA CHE HO TROVATO SU FB
E' UN PO LUNGA MA CARINA ...QUESTO PER DIRE CHE IL GIUSTO UTILIZZO DI MEZZI PUò PORTARE A COSE POSITIVE STA SEMPRE A NOI SCEGLIERE COME E QUANDO USARE QUESTI MEZZI BUONA LETTURA NAMO
Questa 'poesia' è dedicata a tutti quelli che sono stati bambini nel periodo in cui si poteva esserlo...vi ricordate? Adesso i tempi sono cambiati...e i bambini non sono più quelli del nostro periodo... a tutti quelli nati intorno al 1980-90
Noi che...Dedicato a chi c'era... Noi che... ci divertivamo anche facendo 'Strega comanda colore' e 'il lupo mangiafrutta'

Noi che...
facevamo 'Palla Avvelenata'.
Noi che...
giocavamo regolarmente a 'Ruba Bandiera' (detto anche 'bandierina').
Noi che...
non ci facevamo mai mancare 'dire fare baciare lettera testamento'.

Noi che...
i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che...
quando giocavamo col Lego facevamo anche castelli alti 6 piani che nn si smontavano mai.

Noi che...
chi andava in bici senza mani era il più figo.
Noi che...
anche quelli che impennavano però non se la tiravano poco.

Noi che...
suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.

Noi che...
facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente.

Noi che...
avevamo adottato gatti e cani randagi (nei casi peggiori bruchi!)che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale,
anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.

Noi che...
i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
Noi che...
dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.
Noi che...
giocavamo a 'Indovina Chi?' anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria.
Noi che...
sul pullman della gita giocavamo a 'nomi cose e città' (e la città con la D era sempre Domodossola).

Noi che...
con 100 lire ti prendevi una cicca con 500 un pacchetto di figurine dei calciatori.
Noi che...
le cassette della Disney le abbiamo viste così tante volte che ora a distanza di anni sappiamo ancora cosa cantavano Robin Hood e Little John.

Noi che...
in TV guardavamo solo i cartoni animati (e abbiamo avuto la fortuna di vedere la prima serie dei power rangers..l'unica seria!!)
Noi che...
avevamo i cartoni animati belli!!! ma davvero!! quelli di adesso sono così tristi..
(come i bambini che hanno solo quelli da guardare, purtroppo..)

Noi che...
litigavamo su chi fosse più forte tra le tartarughe ninja.
Noi che...
cercavamo di far sorridere i sofficini ma si rompevano sempre in 2.
Noi che...
non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato.

Noi che...
i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno a nostro rischio e pericolo.
Noi che...
si andava in cabina alla fine della scuola per prendere le schede finite.

Noi che...
c'era la macchina fotografica usa e getta e facevi fino a 20 foto!!!

Noi che...
non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola o della Bauli con l'albero decorato annesso.
Noi che...
le palline di natale erano di vetro e si rompevano.
Noi che...
se guardavamo tutto il film fino alle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo!!

Noi che...
guardavamo film dell'orrore anche se si aveva paura (la maggior parte di noi si ricorda IT, trasmesso su canale5..
tutti l'hanno guardato nascosti da qualche parte!!)

Noi che...
giocavamo a calcio durante l'intervallo con..qualsiasi cosa!
Noi che...
suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che...
nelle foto delle gite facevamo le corna ed eravamo sempre sorridenti.

Noi che...
il bagno si poteva fare solo dopo 2 ore che avevi finito di mangiare.

Noi che...
a scuola andavamo con cartelle da 2 quintali e senza rotelle.

Noi che...
quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta e con le scarpette nello zaino.
Noi che...
se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.

Noi che...
le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.

Noi che...
internet non esisteva.

Noi che...
la merenda a scuola te la portavi da casa.
Noi che...
si poteva star fuori in bici il pomeriggio.

Noi che...
se andavi in strada non era così pericoloso.

Noi che...
però sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM.

Noi che...
il primo novembre era 'Tutti i Santi', mica Halloween.

Noi che..
anche se questa e-mail non la mandi a 1000 persone non ti succede niente.

Noi che...
ci manca quel periodo..

Ma che fortuna esserci stati...

Oltre l'apparenza....

non vado su fb,,,perchè ci sono un sacco di persone che lavorano con me ,,,e non mi va che sappiano i fatti miei!!!!

schifoooo

magari non è un buon motivo ,ma queste richieste d'amicizia non mi vanno ,,,trovo maleducato non rispondere ,,,ma trovo spiacevole rispondere e cercare d'essere rimorchiata,,, pwahahahaha

per il resto uso il pc ,,le mail e tutto il resto ...

e aggiungerei alla lista di namogle,,,

,,,,,noi che andavamo in bici in due col l'austerity a cercar castagne,,,,,,

Ospite

C'era una volta un giovane in mezzo a una piazza gremita di persone: diceva di avere il cuore più bello del mondo, quantomeno della vallata.

Tutti quanti glielo ammiravano: era davvero perfetto, senza alcun minimo
difetto.
... Erano tutti concordi nell'ammettere che quello era proprio il cuore più
bello
che avessero mai visto in vita loro, e più lo dicevano, più il giovane
s'insuperbiva
e si vantava di quel suo cuore meraviglioso.
All' improvviso spuntò fuori dal nulla un vecchio, che emergendo dalla
folla
disse: "Beh, a dire il vero... il tuo cuore è molto meno bello del mio."
Quando lo mostrò, aveva puntati addosso gli occhi di tutti: della folla e
del ragazzo.
Certo, quel cuore batteva forte, ma era ricoperto di cicatrici.
C'erano zone dalle quali erano stati asportati dei pezzi e rimpiazzati con
altri,
ma non combaciavano bene, così il cuore risultava tutto bitorzoluto.
Per giunta, era pieno di grossi buchi dove mancavano interi pezzi.
Così tutti quanti osservavano il vecchio, colmi di perplessità,
domandandosi
come potesse affermare che il suo cuore fosse bello.
Il giovane guardò com'era ridotto quel vecchio e scoppiò a ridere: "Stai
scherzando!"- disse.
"Confronta il tuo cuore col mio: il mio è perfetto, mentre il tuo è un
rattoppo di ferite e lacrime."
"E' vero!", ammise il vecchio. "Il tuo ha un aspetto assolutamente
perfetto, ma non
farei mai cambio col mio. Vedi, ciascuna ferita rappresenta una persona
alla quale
ho donato il mio amore: ho staccato un pezzo del mio cuore e gliel'ho
dato, e spesso
ho ricevuto in cambio un pezzo del loro cuore a colmare il vuoto lasciato
nel mio cuore.
Ma, certo, ciò che dai non è mai esattamente uguale a ciò che ricevi e
così ho qualche
bitorzolo, a cui però sono affezionato: ciascuno mi ricorda l'amore che ho
condiviso!
Altre volte invece ho dato via pezzi del mio cuore a persone che non mi
hanno corrisposto:
questo ti spiega le voragini. Amare è rischioso, certo, ma per quanto
dolorose siano queste
voragini che rimangono aperte nel mio cuore, mi ricordano sempre l'amore
che ho
provato anche per queste persone...e chissà, forse un giorno ritorneranno
e magari
colmeranno lo spazio che ho riservato per loro.
Comprendi, adesso, che cosa significa avere il cuore più bello del mondo?

Il giovane era rimasto senza parole e lacrime copiose gli rigavano il
volto.
Prese un pezzo del proprio cuore, andò incontro al vecchio, e gliel'offrì
con le mani che tremavano.
Il vecchio lo accettò, lo mise nel suo cuore, poi prese un pezzo del suo
vecchio cuore
rattoppato e con esso colmò la ferita rimasta aperta nel cuore del
giovane.
Ci entrava, ma non combaciava perfettamente, faceva un piccolo bitorzolo.

Poi il vecchio aggiunse: "Se la nota musicale dicesse:" Non è la nota che
fa la musica..."Non ci sarebbero le sinfonie. Se la parola dicesse: "Non è una parola che
può fare una pagina..."Non ci sarebbero i libri. Se la pietra dicesse: "Non è una pietra che può
alzare un muro..."Non ci sarebbero case. "Se la goccia d'acqua dicesse: "Non è una goccia
d'acqua
che può fare un fiume..."Non ci sarebbero gli oceani".
Se l'uomo dicesse: "Non è un gesto d'amore che può rendere felici e
cambiare il destino
del mondo..."Non ci sarebbero mai né giustizia, né pace, né felicità sulla
terra degli uomini".
Dopo aver ascoltato, il giovane guardò il suo cuore, che non era più "il
cuore più bello del mondo",
eppure lo trovava più meraviglioso che mai: perché l'amore del vecchio ora
scorreva dentro di lui

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Anche questo ho trovato su fb loooove

» La delusione