Perche' colpisce di meno?

Ormai sono parecchi giorni che la televisione ci porta dentro casa le immagini terrificanti dell'alluvione in Pakistan.

Questa gente, che gia' non aveva nulla, ora ha perso tutto.

Vagano nei campi profughi con quegli enormi occhi rassegnati, le televisioni di tutto il mondo li riprendono, l'Onu parla di catastrofe gravissima, ancora piu' grave dello tsunami e del terremoto di Haiti, ma gli aiuti umanitari stentano a decollare.

Mi domando il perche' in questi giorni, nessun tg ha "rispolverato" gli sms solidali, che trovo sia il metodo piu' efficace ed immediato, attraverso il quale proprio tutti, anche i piu' menefreghisti possono contribuire.

Perche' questa tragedia non riesce neppure a commuovere le persone?

per chè nel nostro immaginario il medio oriente in questo momento è altro da noi ,,è ''il nemico''

è quello che anbbiamo temuto,e non solo recentemente ,,,facciamo un bel minestrone di etnie,e poi il pakistan,,,forse come interesse economico ,non ne suscita,,,

dai talebani della zona sono state trasmesse delle trasmissioni in cui venivano rifiutati gli aiuti dall'occidente ,,

tutto questo fa paura e non suscita la compassione,,,neppure vedendo povere famiglie con animali stringersi sui tetti

una sorta di embargo delle emozioni,,

Figli di un Dio minore.
Ho fatto quest'associazione d'idee nel constatare il disinteresse verso l'alluvione del Pakistan e della sorte di quella povera gente.

Quella occorsa in questi giorni è stata la peggiore alluvione che il Pakistan abbia mai subito. Fino a questo momento sono morte 1600 persone, 300 mila case sono state distrutte e le stime più basse sul numero degli sfollati parlano di due milioni. E sono cifre che cresceranno ancora.

Durante la catastrofe d'Haiti, in cui gli sfollati furono molti di meno, l’attenzione del resto del mondo è stata notevolmente maggiore.

Sui media internazionali se ne è parlato poco, su quelli italiani quasi per nulla. L’unico sito d’informazione ad avere dedicato un’attenzione particolare alle notizie provenienti dal Pakistan è stato al Jazeera.

Forse perchè un terremoto è istantaneo, mentre un'alluvione si protrae nel tempo, chissà?

Oppure perchè siamo in estate e si cercano argomenti un pò più leggeri sui quali caxxeggiare.

In fin dei conti siamo abituati ad associare il Pakistan ad un luogo dove le sciagure sono all’ordine del giorno.

l’afflusso di aiuti umanitari in Pakistan è stato particolarmente ridotto rispetto ad altre recenti situazioni di emergenza, e l' Indipendent spiega come in questo momento gli interventi di soccorso siano quasi esclusivamente nelle mani di organizzazioni notoriamente compromesse con l’estremismo islamico.
Sembra che il lavoro più "pesante" lo stia facendo la sedicente associazione caritatevole Jama’at-ud-Da’wah,

E' il gruppo responsabile degli attacchi terroristici di Mumbai, dove morirono quasi duecento persone: la sua fitta rete di assistenza sta colmando i buchi lasciati dalla comunità internazionale.

Anche gli stessi talebani, dice Newseek, si sono accorti della possibile alleanza che può avvenire con le popolazioni locali ed hanno chiesto al governo pakistano di non accettare aiuti dall’Occidente.

Ecco come si creano le alleanze, ma di questo l'Occidente ne è consapevole o fa lo gnorri?
Penso che fa lo gnorri, perchè il Pakistan non è ben visto dalle grandi potenze, le stesse con cui tanti Paesi, come l'Italia, sono "collusi" economicamente........e gli ultimi ne pagano le conseguenze

Si' d'accordo, ma un conto e' la Nazione Pakistan, un conto e' la povera, poverissima gente che lo abita, e non ha colpa di vivere li', come noi non abbiamo merito nell'essere nati dove si sta bene.

Perche' pochi fanno questa associazione di idee ma si fermano prima?

Perche', come ho gia' detto, nessun tg, ha pensato di dare il via alla catena di solidarieta' via sms che ha dato un risultato notevole ai tempi dello tsunami?

Perchè, cara Elettra, ti risulta che i TG o le associazioni varie in questo paese siano totalmente indipendenti?
Tutto comincia dal Ministero degli Esteri e non da iniziative individuali, infatti solo le onlus si stanno muovendo come AGIRE, ma il discorso è troppo lungo e penoso d'affrontare, è sempre la politica il motore per gli aiuti internazionali.

Chissa' se la forza di questa immagine, ripresa da moltissimi giornali, riuscira' a bucare la cortina di apatia e disinteresse....


http://www.repubblica.it/esteri/2010/09/07/news/la_foto_di_reza-6817715/?ref=HREC1-4

Ho finalmente trovato un articolo che, oltre alle coordinate bancarie, propone anche un n. di telefono a cui indirizzare gli sms solidali.

45504

finalmente!

http://www.repubblica.it/esteri/2010/09/07/news/pakistan_onu_almeno_10_milioni_senzatetto_croce_rossa_lancia_raccolta_fondi_via_sms-6838940/?ref=HREC1-8

dharma ha scritto:

per chè nel nostro immaginario il medio oriente in questo momento è altro da noi ,,è ''il nemico''

è quello che anbbiamo temuto,e non solo recentemente ,,,facciamo un bel minestrone di etnie,e poi il pakistan,,,forse come interesse economico ,non ne suscita,,,

dai talebani della zona sono state trasmesse delle trasmissioni in cui venivano rifiutati gli aiuti dall'occidente ,,

tutto questo fa paura e non suscita la compassione,,,neppure vedendo povere famiglie con animali stringersi sui tetti

una sorta di embargo delle emozioni,,

sono daccordo con te nel dire che purtroppo il modo in cui "percepiamo" notizie del genere ci viene ad essere proposto ed imposto dai media che riflettono interessi economici piu' ampi... e' la cosa che mi inquieta di piu' negli ultimi anni, come anche il solo modo di trasmettere le notizie al telegiornale possa formare la coscienza
privata delle persone ... per questo non accendo piu' la tv da almeno 4 anni e mi informo solo tramite internet... cerco di tutelarmi in questo modo...