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Ospite

Argomento molto "tosto", sono stata indecisa se parlarne o no, ma credo sia sempre meglio parlarne.

Mi riferisco alla giornata mondiale della prevenzione dei suicidi, che ricorre oggi.

Suicidi in aumento: crescono i casi nel Nord Est e Sardegna
In occasione della giornata mondiale della prevenzione l'ospedale Sant'Andrea organizza anche una mini maratona

"E’ la tragedia umana che ogni anno si consuma superando le morti per attentati terroristici, conflitti bellici e calamità naturali messe insieme spiega il professor Maurizio Pompili, psichiatra e suicidologo della II Facoltà di medicina e chirurgia della Sapienza -. Spesso la sottovalutazione dei segnali prodromici, l’incapacità di intervenire tempestivamente con personale qualificato, la paura e la vergogna dei familiari, rendono i soggetti che hanno tentato il suicidio isolati dal contesto sociale, vittime loro malgrado di uno stigma che pesantemente li esclude da ogni forma di attività socio-relazionale, creando un effetto “boomerang” che ulteriormente aggrava la loro condizione psico-fisica»."

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=118092&sez=HOME_SCIENZA

Ospite

Peccato che non ci sono, avrei corso volentieri per questa giusta causa!

Non mi ricordo se ne ho già parlato ma non molto tempo fa, poco meno di un anno, una conoscente mia coetanea o poco più, che conoscevo da almeno una ventina d'anni, la cognata di una mia amica carissima, si è suicidata in un modo atroce, uno scenario da film horror...

Non capisco e non capirò mai chi arriva a tanto...
Ci sono malati che lottano ogni giorno contro la morte e ci sono persone che odiano a tal punto questa vita da buttarla via!

Tutti abbiamo problemi da risolvere ogni giorno, più o meno gravi, la vita ci mette continuamente alla prova, ma cerchiamo di andare avanti come meglio possiamo cercando di afferrare al volo le poche gioie che ci sono concesse...
mi chiedo perchè... ma forse solo una mente disturbata può compiere un simile gesto, non credo che ci sia lucidità in questo atto.

Ospite

è vero tutti abbiamo problemi, ma tutti siamo anche diversi... persino le persone più vicine tante volte non riescono a capire quanta sofferenza può portare dentro una persona, facciamo fatica a capirci da soli nel profondo, figuriamoci a capire un'altra persona... io non mi sento e non mi sentirò mai di esprimere giudizi a riguardo, e io per prima premetto che non nonostante tutto non l'ho mai concepita come una soluzione... però posso capire la disperazione di alcune persone arrivate ad un certo punto, e di solito ciò che fa scattare il momento è sempre solo la classica goccia che fa traboccare il vaso... per quanto le nostre esperienze possano essere simili, o apparentemente addirittura uguali, non lo sono mai, due persone la stessa identica situazione non la vivranno mai allo stesso modo, perchè nessuno ha alle spalle la stessa identica esperienza di un altro... io non dirò mai, come alcuni dicono, che queste persone sono vigliacche... solo loro sanno cos'avevano dentro che le ha portate a compiere un gesto così drastico

Oltre l'apparenza....

Vero ognuno di noi è unico ed ha vissuti differenti quindi reagisce in modo differente al medesimo stimolo e questo è anche normale poichè il sentire ed il vivere le situazioni ognuno sulla propria pelle è davvero estremamente soggettivo.
Credo che le persone disperate compiano gesti disperati e credo che nessuno abbia il diritto di giudicare,qui in genere non lo si fa mai si esprimono solo punti di vista differenti ma questo non ha nulla a che vedere con il dolore o viceversa con la gioia che ognuno di noi prova nel corso della sua vita.Siamo qui tutti per cercare di interrogarci e di crescere insieme ,per confrontarci anche e per esprimere opinioni differenti ma sempre con il massimo rispetto alla base di qualunque forma di comunicazione.
C'è sempre da imparare soprattutto dalle situazioni pesanti che ci vediamo costretti a vivere quotidianamente ma è anche nostro compito cercare di reagire e trovare soluzioni a momenti bui che popolano la vita di tutti nessuno ne è esente purtroppo .
Io cerco sempre di cogliere il lato positivo dalle cose che vivo o che vengono vissute da altre persone e credo che a volte questo aiuti a vedere la vita un pò più colorata ed a darle anche la giusta collocazione all'interno del nostro viaggio individuale.
é difficile comprendere e comprendersi certamente cerchiamo di provare almeno.

Ospite

sono d'accordissimo... ci terrei a precisare che la mia era, come tutte le altre, una riflessione, era il mio pensiero, non era indirizzata a nessuno in particolare... come dici tu lisa, ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, ed il bello è proprio potersi confrontare per aggiungere sempre qualcosa di nuovo al nostro bagaglio di vita

Oltre l'apparenza....

Tranquilla daphne9980 Anche la mia era solo una riflessione.

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e buona continuazione Lisa

Ospite

So che probabilmente non era indirizzato a me il tuo commento daphne, ma solo una tua riflessione, vorrei comunque ribadire che non giudico mai nessuno, ho anch'io fatto una riflessione a riguardo e dico semplicemente che non capisco come può una mente sana rinunciare alla vita...quando c'è tanta gente che lotta con la morte ogni giorno e che sa che dono immenso sia vivere...

Ospite

lo so, infatti da una parte anche io lo trovo assurdo, ma dall'altra penso che a volte le persone arrivino a trovarsi in uno stato d'animo così tragico da non riuscire a trovare altra via d'uscita... come tante persone purtroppo sono colpite dalla tragedia di malattie od altro contro la loro volontà, altre sono colpite da una serie di sfortune e costrette a sopportare situazioni disumane, anche loro contro la loro volontà, e riesco a capire che a volte la vita, che dovrebbe essere il regalo più bello in assoluto che ci sia stato fatto, si trasforma in un'agonia senza fine diventando, ad un certo punto, impossibile da vivere... so che è una cosa tristissima, e credo che in linea di massima ci sia sempre di mezzo qualcosa come una depressione o un esaurimento per arrivare a fare questo passo, ma non per questo una persona non è sana di mente, per arrivare ad essere così tanto depressi comunque è perchè hai sofferto davvero le pene dell'inferno. questo è ciò che penso, poi chiaramente non posso entrare nella testa della gente...

Scrittore eccelso!!!

Per vivere bisogna essere coraggiosi altrettanto che per farla finita.
Sono d'accordo con lonely, chi pone fine alla sua vita non è un vigliacco ma nemmeno un eroe, è solo, si fa per dire, una persona disperata a tal punto da preferire la morte.
Chi soffe di depressione ha una marcia in più, per desiderare di non andarepiù avanti perchè è consapevole di ciò che dovrebbe fare per uscirne ma non ha la forza per farlo, è doppiamente sano di mente, è triste ma è così.
Purtroppo sono pochi quelli che accettano di farsi aiutare perchè "sperano" di poterlo fare da soli in quanto, appunto, sono consapevoli sul da farsi, c'è chi è consigliato poco e male, quello che vive in un contesto familiare che non accetta l'idea che il suo congiunto stia male, spesso si pensa che basta rivolgersi ad uno psicologo, ma in questi casi ci vuole un psichiatra perchè sa come aiutare con l'apporto di psicofarmaci che non danno assuefazione, ecc ecc
C'è una varietà infinita di casi in cui una persona malata decide di farla finita, quello che è certo è che gli manca un supporto valido per sostenerla nel momento in cui gli viene meno il coraggio di vivere.

Ospite

vero, tante volte per svariati motivi manca un supporto indispensabile... e sicuramente chi arriva a tanto non è un eroe, ma è anche vero che uno sconvolgimento della mente di questo tipo come detto sopra, non arriva da un momento all'altro, è frutto di lunghi periodi di sofferenze per gli altri inimmaginabili magari... e credo anche che a volte le persone, per quanto a pezzi, vorrebbero "cambiare" la vita, perchè quando uno sta così male come può non desiderare soltanto quello, che cambi qualcosa... però bisogna tenere presente che non sempre è possibile cambiare le cose... arrivare a compiere un gesto del genere è chiaramente il frutto di un insieme infinito di fattori

Scrittore eccelso!!!

hai ragione daphne, purtroppo il più delle volte agli altri sembrava "una persona normale" chissà cosa intende la gente per normale sto pensando..

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