| | Gli amici esistono? | |
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Autore | Messaggio |
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Ospite Ospite
| Titolo: Gli amici esistono? Lun Gen 17, 2011 8:29 pm | |
| Lo scrivo, lo apro questo post non per essere didascalica. Cose che sempre si pensano, cose che a volte fanno male, se ci credi sei aperto, se non ci credi sei cinico... beh non è esattamente con questo spirito che volevo aprire questo post... Volevo condividere un dolore, forse... Non so se condividere i dolori sia una cosa giusta, mi sembra di lamentarmi di continuo, mi stanno arrivando in fronte una serie di batoste e sferzate, non ho idea di coem impostare questo post... Quando vivevo in Veneto avevo tre o quattro amici di quelli fidati, di quelli che se ti chiamano alle tre del mattino sei lì, e dai quali ti aspetti la stessa cosa Poi mi sono trasferita, ho lasciato tutto, ma proprio tutto epr un uomo meraviglioso, am soprattutto epr me, ho fatto la mia scelta e non c'è un solo istante in cui me ne sia pentita. Durante le feste due di questi tre amici si sono recati in Valle per venirmi a trovare. Che gioia, CHE CONTENTEZZA! o forse no? La mia più vecchia amica era un po' che ci si sentiva pochino, era un po' che mi aveva fatto due tiri storti. Ha temporeggiato mesi prima di rivelarmi certe cose, ma con la formula "dovrei dirti qualcosa ma non riesco" è venuta a trovarmi e siamo andati in tre ad un cenone di capodanno. Lei ha passato la meggior parte del tempo sul divano a leggere. La motivazione? "mi sembra di dare fastidio" una decina di giorni dopo è venuto un altro storico amico, con la fidanzata stavolta. E ha passato come ad essere in albergo i due giorni davanti alla tv. Come se fossimo stati dei camerieri... motivazione? fuori era brutto tempo... e io ho iniziato a pensare "ma chi sono io?" e anche "ma come sono arrivata a permettere ad amici di comportersi così male?" Sarà che ragiono diversamente: se non nriesco a dire una cosa non la dico, ma non ti dico che vorrei dirtela e poi me la tengo. Se penso di disturbare a casa di un amico sto a casa. se fa brutto tempo quantomeno cerco di intrattenere una conversazione con il mio ospite... Ma non sono episodi del genere che mi hanno fatto soffrire così. Non di per sè... Mi ha fatto sentire la persona più debole del mondo l'essere stata sempre a disposizione dei miei amici tanto da far arrivare loro a "prendermi sotto gamba"? La mia crisi è perchè certo, forse certi rappoorti sono andati bene anche a me... forse fino ad ora ho avuto l'impressione di sapere cosa volessi dalla vita e dallke eprsone. E adesso che sono qui senza essere riuscita ancora a trovare amici nuovi, con la noia invernale di un paese spopolato a non avere idea di cosa voglio, di quali sono i miei interessi e di che che persone io abbia bisogno intorno a me. In breve mi trovo all'improvviso a non conoscermi. "Chi diavolo sono io?" E i miei amici, forse non più tali, di me cosa avevano capito? e come ho fatto a creare un equivoco simile riguardo alla mia persona? E che persone posso sperare di trovare sul mio cammino se non ho idea di chi sono? Perdonatemi per questa condivisione eccessiva, non voglio caricare nessuno dei miei pensieri, ma spesso in voi ho trovato il confronto di eprsone che certe cose le hannogià passate... un abbraccio enrome... |
| | | lisa Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Lun Gen 17, 2011 9:31 pm | |
| Doxy per prima cosa non scusarti per questi tuoi pensieri che credono a volte siano venuti in mente anche a noi nei confronti di persone o situazioni analoghe. Credo non ci sia nessuno esente da batoste e delusioni durante la vita,come pure credo che gli anni con il loro incedere sappaino donarci la profondità ed è solo per questo forse che alcune riflessioni ci colgono e ci trovano così sensibili eal punto da farci interrogare anche circa noi stessi. Non esistono formule per riuscire a mantenere vivi alcuni rapporti ma esistono percorsi di vita nei quali ci ritroviamo a percorrere un pezzetto di strada con qualcuno che guarda nella nostra stessa direzione. Poi molto semplicemente qualcuno cambia,qualcuno si dimentica di quanto vissuto e di quanto ricevuto,qualcuno semplicemente segue l'onda senza avere un modo di vedere proprioo solo perchè magari in in dato momento si ritrova ad essere demotivato e forse è più semplice lasciarsi trasportare senza farsi troppe domande,qualcuno invece rimane accanto a noi per sempre lasciando orme nei nostri cuori e questo sono i veri amici,quelli che non hanno bisogno di troppe parole o spiegazioni,quelli che anche se non vedi magari spessissimo al rincontro sembra non essere mai trascorso il tempo. Credo che la parola AMICO possa essere superinflazionata a volte così come credo che di amici veri ne esistono anche se il loro numero non è numerosissimo. I tuoi dubbi e le tue domande sono più che leciti,a volte non si vuole ammettere e si fatica anche nel cogliere le diversità che ci hanno accumunati fino a poco tempo prima a coloro che credevamo amici ma capita Doxy. Non esiste un'età per ricevere delusioni o per restare feriti semplicemente accade. Non vuol dire che sia giusto ma solo che anche arrabbiandosi e restandoci male non si può cambiare il corso del nostro essere,del nostro sentire e del nostro divenire non a caso siamo tutte persone differenti le une dalle altre e questo vuol dire che fra tante delusioni ci sarannno anche tante conferme. A volte la vocina interiore,le sensazioni che si ricevono dall'incontro con persone nuove non mentono ,non le ascoltiamo anche perchè apparrebbe come una discriminazione nei confronti altrui ma spesso alcune sensazioni non mentono. Credo che tutto faccia parte della vita e credo anche che non si smette mai di dare fiducia quando si è in buona fede solo bisogna mettere in conto di non aspettrasi mai nulla in cambio e forse le delusioni peseranno meno. Hai fatto una scelta di vita importante ed è giusto che te ne senta appagata e soddisfatta chi non lo comprende oppure ti tratta in modo superficiale ed opportunista forse lo avrebbe fatto anche se tu fossi rimasta nella tua città,oppure è stata la reazione inappropriata da parte di qualcuno che non ti rispetta poi così tanto. Ho sempre amato il non dover dire molto di me,ho sempre preferito le persone alle quali tu non debba dire come stai ma lo capiscono da se solo osservandoti. Mi è capitato ultimamente di essere ripresa per il mio comportamento chiuso ,per il fatto di essere una persona che non fa mai pesare i suoi problemi o le sue preoccupazioni,credevo di aver trovato una persona amica che mi capisse,mi sono gurdata dentro ed ho fatto un bell'esamino di coscenza. Ho deciso di darle ascolto e di iniziare a confidarmi e sai che cosa è accaduto?Mi sono sentita dire che ero pesante e che il mio raccontarle alcune cose le era pesante,che le avevo rotto le scatole....... Non sto parlando di giovani adolescenti autorizzati anche a sbagliare ma di una persona matura che si professava amica fino a che cè stato da prendere qualcosa. Come vedi le delusioni sono dietro l'angolo sempre e comunque ma credo che poi alla fine siano delle benedizioni anche queste,persone così non ti aiutano a crescere e non danno valore aggiunto alla tua esistenza. I miei amici veri sono sempre con me e non hanno bisogno di puntare nessun indice contro quando le loro opinioni divergono dalle mie,sono loro che mi hanno fatto crescere,non hanno età omogenee e sono multi tutto come piace a me,sono loro che colorano le nostre vite senza pretendere ma con il comprendere.Lisa | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Lun Gen 17, 2011 9:32 pm | |
| Cara Doxy, non e' affatto eccessiva la condivisione, almeno secondo me. Attraverso le tue parole rivivo periodi e sensazioni che credevo sepolti dal tempo che invece sono ancora qui, appena un po' appannate dal tempo. Non vorrei dirti che e' "normale", che fa parte del processo del diventare creadulti, e via di questo passo. Ma e' vero che con il tempo si cambia, che le persone con le quali veniamo in contatto ci possono modificare, e anche per quanto riguarda le amicizie ci si puo' trovare "diversi" magari anche a causa del diverso tipo di vita e di frequentazioni (ma non solo). Le delusioni, quando ci sono di mezzo le amicizie, fanno male, molto male. Io non credo che tu sia un'illusa, e ogni evento che ci succede serve a farci crescere, anche quelli che fanno male. Non sono riuscita a dirti tutto quello che avevo in mente, aggiungo solo un grande abbraccio.... E non esitare a condividere quando ne hai voglia.... |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Lun Gen 17, 2011 9:53 pm | |
| Il mio dolorino, è stato grande principalemente epr il fatto che ho "perso" tre "amici" nell'ultimo anno e mezzo... E questo mi ha fatto chiedere dove fossero i miei errori notando una sorta di schema che si ripeteva. Nonh o chiaro cosa cerco forse, forse ho paura di ferire gli altri e forse fino ad ora mi sono adattata troppo alle altre persone. Forse mi faceva sentire "speciale" sentirmi "importante-indispansabile" il che mi ha portato a chiedermi se non nascondessi un vuoto. l'ennesimo che scoprirei se fosse vero. Ciò che mi angustia è che adesso sono stanca di questo ripetersi e vorrei liberarmi di crti schemi, affrontare il mio interiore anche se ho molta molta paura temo di scoprire di essere una persona orribile o vuota... magari non è così tragico ma pensavo che nascondersi dietro ad uno schema potesse significare che non si ha molto dentro da offrire... o forse che ho semplicemente commesso un piccolo errore. Difficile a volte accordarsi con s e stessi a volte no? |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Lun Gen 17, 2011 9:57 pm | |
| Ma lisa scusa, capisco eprfettamente come sia quando ti dicono che sei troppo chiusa, non perchè io sia chiusa ma perchè convivo con una persona che fatica molto ad aprirsi e acondividere. Magari la tua amica pensava che tu avessi meno problemi, forse ti aveva idealizzato considerandoti indistruttibile e se tu hai rotto la sua illusione ha rivoltato la colpa verso di te... Questo succede, se tendi ad essere sempre d'aiuto gli altri spesso epnsano che tu di problemi non ne abbia, che perchè cerchi di tirare su l'umore alle altre persone significa che la tristezza tu non la conosca, una cosa del genere... Forse ha visto in te qualcuno di forte e che sostanzialmente non riusci va a capire e che forse credeva diversa. Pirandello diceva che è difficile scrollarsi di dosso lìimmagine che gli altri hanno di noi anche se è sbagliata... |
| | | lisa Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Lun Gen 17, 2011 10:11 pm | |
| Non saprei che dirti Doxy,credo che l'amicizia quando è sincera ti accetti per ciò che sei. Nel caso di specie fortunatamente io non ho molti problemi nella mia vita si trattava di un periodo un pò delicato per via di alcune situazioni di salute di persone a me care e diciamo che spronare a confidarsi per infierire ulteriormente magari è un pò da superficiali e vili non so. Ognuno è ciò che è e nessuno che abbia un minimo di coscienza non si presterebbe ad aiutare chi è in difficoltà,ovviamente questo non vuol dire che soffrano solo alcune persone o che nelle vita altrui non ci siano momenti magari poco felici e facili. Comunque ripeto che va bene così e che non rinnego mai ciò che ho fatto oppure donato fa parte di me e lo accetto per ciò che è. Non credo che tu sia una persona vuota o senza nulla da offrire credo solo che alcune cose con l'andar del tempo cambiano angolazione e visione e che ti accadrà di cambiare opinione su alcune persone ma non far mai in modo che queste parentesi cambino la bella persona che sei. Buon cammino di cuore Doxy! | |
| | | cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Mar Gen 18, 2011 12:45 am | |
| Mi dispiace davvero, dubitare di tre amici in così poco tempo equivale a perdere l'equilibrio sui pattini, il vuoto che ti si crea è insopportabile, ma ancora di più l'amarezza del pensiero fisso di aver creduto in un miraggio.
L'Amicizia è una cosa molto seria, mai l'allegra compagnia di conoscenti, è già molto difficile incontrarla al giorno d'oggi, dove ognuno persegue le proprie convenienze del momento, ma quando subentrano i legami tutto si complica e tutto può cambiare cambiando i ritmi. Cosa fare per non sentirsi persi? Noi cerchiamo di essere sempre insieme, con le mie amicizie c'è uno stabile rapporto basato sulla natura e in essa ci ritroviamo sempre, perché non cambia come le mode o le persone.
A distanza, le chiacchiere non servono, ma il pensiero che tu sei l'unica persona importante potrebbe aiutarti molto, perché chi ci ha perso non sei ceramente tu.
https://www.youtube.com/watch?v=FzSRzRDKJ8Y |
| | | Ermes Giovane penna
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Mer Gen 19, 2011 8:22 pm | |
| "A distanza, le chiacchiere non servono, ma il pensiero che tu sei l'unica persona importante potrebbe aiutarti molto"
Scusami se ho preso in prestito alcune tue parole, ma mi sembra più logico partire da qui. L'amicizia è una cosa veramente seria,a volte è più importante della tua stessa vita, comincia sempre con qualche chiacchiera, e finisce oltre l'immaginabile. bisogna essere un metro sopra l'orizzonte e soli veramente, per poter capire il vuoto che lascia la perdita di un amico, ma non tutti riescono a capirlo ed ecco che l'amicizia diventa delusione, rancore, opprimente ossessione,egocentrismo allo stato puro, ma in fondo possiamo sempre dire.....non meritava quello abbiamo dato..... ora siamo proprio sicuri di aver dato ? Non è che magari abbiamo solo ingenuamente creduto......succede...non è raro in una epoca priva di ideali e sentimenti...forse come diceva qualcuno in una canzone...ci vuole un fisico bestiale per resitere......Ciao | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Mer Gen 19, 2011 9:33 pm | |
| Nel caso specifico, per rispondere a Doxy, credo che la distanza e certe scelte vi abbiano fatto semplicemente allontanare, e spesso quando ci si allontana, ci si ritrova a non trovare più argomenti in comune... Assomigliano molto a quelle amicizie che incontri sul tuo cammino per un periodo della tua vita, quando si hanno gli stessi interessi, o gli stessi progetti... poi la vita stessa ti separa... e poi ti rendi conto di non avere più niente da dire...così semplicemente, senza colpe da una parte o dall'altra.
Crescendo s'impara a distinguere, e a rimanere meno delusi, sapendo bene che ce ne sono anche di quelle che non ti abbandonano mai, che ti restano accanto, specie quando hai bisogno, che possono essere lontane mille miglia, ma che senti accanto a te...da sempre... Di questo tipo ti assicuro non ce ne sono molte, non per essere la solita pessimista, ma si contano bene sulle dita di una mano...ma di sicuro puoi contare su di loro! Ti auguro d'incontrarne tante...
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| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 2:16 pm | |
| Beh, forse è questo il punto: siamo cambiati entrambi, ma alla fin fine è vero che alcuni di noi tendono a non mostrare sè stessi probabilmente solo perchè no ne hanno avuto occasione. Certe circostanze sono difficili da prevedere in effetti... quello che so è che ho capito molte cose in questo periodo. Le amicizie durano finchè durano. Ciò non significa che non siano state autentiche, l'unica cosa che credevo era che certe cose superassero le distanze...
ma capita a tutti di sbagliare... |
| | | Ospite Ospite
| | | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 2:57 pm | |
| si direbbe che ogni caso sia a sè... |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 3:48 pm | |
| C'è un fattore comune che ha reso gli esseri umani volubili ed inaffidabili, è il vuoto interiore riempito dalle mode, dalle tendenze e dagl'idoli più vari, cose che dividono ed allontanano anche chi le condivide, perché il vero Essere è stato sostituito da una falsa identità che cambia a seconda del vento oppure dei momenti e che genera ulteriore auto-diversificazione (spacciata per anticonformismo) ma che è invece il desiderio a tutti i costi di creare una propria immagine unica e irripetibile, che poi però finisce sempre per stufare a vicenda col tempo. Lo noti proprio nei forum, dove vige l'individualismo totale, gli utenti sembrano tanti palloncini di colore e sfumatura ognuno meditatamente diverso dall'altro, tutti sono totalmente incapaci di creare un'armonia comune, e figurati poi l'Amicizia. |
| | | lisa Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 7:16 pm | |
| Perdonami Sophiael ma questa tua seconda affermazione è in netta antitesi con quella che hai scritto sopra. Le distanze non esistono quando alcune persone albergano nel tuo cuore e ci restano ben ancorate e non dipende da dove si vive ma da come si è,da come si vivono le cose ed anche da come le si interiorizzano e le si fanno proprie. Sul forum ci sei anche tu e il suo bello è questo:la diversificazione,le sfumature differenti,i vissuti ,le condivisioni insomma come per tutte le cose dipende molto sempre dall'utilizzo che si intende farne. Non credo che le provocazioni aiutino sempre e comunque e credo che possano alla lunga anche stancare soprattutto quando non si conoscono alcuni prec edenti e si occupa uno spazio ancora misterioso e da scoprire. Si può essere diffidenti è vero, ma si può anche tendere la mano,arrotondare gli spigoli,venirsi incontro senza demolire oppure cercare perlomeno di comprendere le ragino di ognuno che possono si essere differenti dalle nostre ma contenere un punto di vista che comunque va rispettato ed accettato. L'armonia comune ci sono anche persone che la possiedono nella quotidianità e nella vita reale ma che cercano anche di mettersi a confronto con persone che un pò alla volta leggendole,sentendole anche in sede privata,cercando di venirsi incontro,raccontandosi ed acsoltando anche cosa ci viene proposto riuscendo a creare anche qui un'armonia ed un confronto pacifico e rispettoso. Non si impone nulla a nessuno ne di restare e tantomeno di andare si sceglie nella vita ed io credo davvero che la vita sia più semplice di come con pensieri un pò viziati si tende a vederla. Ci sono indubbiamente persone che si spacciano per anticonformiste non essendolo,che possiedono egoismo e superficialità,che spesso sono mosse dall'egoismo ma di questo è pieno il mondo e credo che noi non siamo nessuno per erigerci a giudici universali delle vite altrui. Sarebbe meglio investire il tempo che abbiamo in modo costruttivo facendo del bene a noi stessi in primis dimostrandoci anche che cè spazio per tutti al mondo,che si può sbagliare e che si può anche cambiare idea. Mi scuso se sono apparsa dura o troppo cruda ma la vita non è sempre così nera e ci pensano già altre situazioni a farla diventare pesante che quando si vede un pò di luce buona (come accade qui)tentare di spegnerla a tutti i costi mi dispiace. NOn dico che qui i dissapori,le delusioni,o le incomprensioni non vi siano state ma solo che per fortuna non siamo tutti qui per deludere,ferire o giudicare. Senza rancore. Lisa | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 8:05 pm | |
| Figurati, è un piacere sapere cosa pensi, forse mi sono espresso male, ma ci riprovo.
Quello che unisce, creando armonia, non sono "i punti di vista" o "i gusti", bensì l'umanità, un valore fondamentale che se manca lascia spazio solo ai confronti intellettivi, cose molto aride, confronti sempre in guanti gialli. Uno squallore di una freddezza impareggiabile, sia nel web che dal vivo, e questo non è un mio perfido giudizio sulla gente, ma è un dato di fatto, se poi lo si vuol negare ognuno è libero di credere alle favole, chi lo vieta?
Per cui la distanza in chilometri è nulla in confronto agli steccati freddi e asettici di cui molti sono specialisti e ne vanno fieri, definendosi perfino "costruttivi". Ovviamente parlo in generale, non di persone precise.
Ma vedi, appena si evidenzia il problema scatta subito il coprifuoco e allora bisogna soltanto dire sorridendo: Tutto è bello e tutto va bene. Poi però non ci lamentiamo delle batoste che riceviamo o dei sensi di colpa, perché questo atteggiamento falsamente positivista alla lunga crea esplosioni di bile repressa, soprattutto sui forum, come ben sai. Da ora tacerò, ma le piaghe non si guariscono certo nascondendole.
Ultima modifica di Sophiael il Ven Gen 21, 2011 2:35 am - modificato 1 volta. |
| | | lisa Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 8:26 pm | |
| Apparte che nessuno ha chiesto che tu taccia mi pare si sia scritto il contrario sopra,nessuno è così cieco da non vedere o da non capire e credo che l'età per credere alle favole l'abbiamo superata tutti da un bel pezzo qui. Forse nemmeno io mi sono espressa bene oppure non sono stata compresa e potrebbe essere entrambe le cose ci sta nella vita nessuno è intonso da pecche,nessuno qui va a casa di altri a piengere oppure a menarsela male,tutti scegliamo ed essendo esseri umani possiamo sbagliare e farci anche ingannare. Può essere benissimo che ci sia chi sa vendere bene il proprio prodotto,chi è in buona fede e chi invece abbastanza scaltro da fregarsene bellamente dell'altro mai detto oppure pensato il contrario. Ma mi chiedo solo quali esperienze tu abbia avuto per essere così deluso,amareggiato e disincantato anche dalla vita e dagli incontri che potrebbero certamente rivelarsi come dici tu ma potrebbero anche nascondere delle meravigliose unicità da confrontare e da condividere. L'umanità è alla b ase di questi discorsi senza sarebbe difficile pensare ad una condivisione,alla disponibilità,all'ascolto,all'aiuto insomma senza umanità si è piante aride ed anche se non è rimasto un grande quantitativo di essa le persone non sono tutte uguali e qualcuno che la vede ancora e la dona anche cè. Forse faccio fatica perchè il solo pensiero di chi vive dietro steccati di aridità ed egoismo mi fa gelare il sangue quindi mi risulta difficile immaginare anche solo lontanamente alcune situazioni ma so che sono possibili e che esistono(vai tranquillo perchè tutto nella mia vita è basato sull'osservazione del mondo,delle persone e sul loro modo di pensare forse anche per via di ciò che ho studiato??!!) Nessuno chiede di dire che tutto va bene e che tutto è bello anche perchè qualche neurone ancora attivo che invece fa capire che non è tutto così credo lo possediamo e che siamo in grado di notare alcune cose che non vanno ,solo che forse è differente il mio pormi difronte a queste cose;non mi piace pensare ad un mondo solo negativo,triste e corrotto e anche se è di moda non mi schiero a favore di alcuni stili di vita e vado avanti per la mia strada dando il valore che ritengo giusto il dono della vita meriti. Non soffro di bile,non ho rabbie represse,non mi lamento delle cose che ho vissuto e che vivo non fosse altro perchè nonostante alcune cose accadutemi che la vita me la stavano portando via io sono ancora qui e posso correre,sognare,fare del bene e dare un senso alla mia vita ed anche se a volte inciampo mi rialzo e vado avanti perchè credo che tutto serva ed abbia un suo valore.con chiunque. Non mi reputo falsamente positivista ,mi limito ad osservare la realtà e cerco di circondarmi di momenti da tenere sempre con me pur sapendo ed avendo conosciuto di persona momenti difficili davvero. Penso che il fondo sia un pò come salire ....basta non guardare giù. Sono felice di essere viva e sono felice per avere l'opportunità di confrontarmi | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 9:02 pm | |
| Favole... la vita è una favola? sicuramente.-.. la vita è un letamaio? al pari, nemmeno... Da una parte Sophiael dici che l'amicizia esiste e che anche da liontano non finisce. Dall'altra che la falsità regna sovrana e che il distacco è coltivato come una moda... la superficialità inneggiata come una virtù. L'umanità che tu dici a base delle vere amicizie è fatta di bianco e nero. Che o si accetta o si vive infelici..
L'armonia non sarà data dai gusti, ma dall'umanità, dici... bene ma bisgonerà partire da punti in comune, trovare un qualcosa che ci accomuni almeno epr rompere il ghiaccio. Io è vero, sono stata delusa da alcuni amici, ma non mi pento di quello che queste amicizie mi hanno dato. E lo rifarei sinceramente. Così come aèprirei la poirta a nuove amicizie se me ne si rèesentasse l'occasione. Con umanità. Molto spesso il problema è che non ci si ascolta a vicenda e che non c'è un torto e una ragione assoluti ma che semplicemente si è giunti alla fine di un cammino insieme.
PEr quel che riguarda il tuo "non è un mio perfido giudizio sulla gente ma un dato di fatto" mi viene da chiedermi ma che persone è che conosci? e ancora "dimmi con chi vai e ti dirò chi sei" Nessuno di noi ha la verità in tasca.
Ma vedi, appena si evidenzia il problema scatta subito il coprifuoco e allora bisogna soltanto dire sorridendo: Tutto è bello e tutto va bene. Poi però non ci lamentiamo delle batoste che riceviamo o dei sensi di colpa, perché questo atteggiamento falsamente positivista alla lunga crea esplosioni di bile repressa, soprattutto sui forum, come ben sai. Da ora tacerò, ma le piaghe non si guariscono certo nascondendole.
io eviterei al posto tuo eviterei le provocazioni di questo genere. La questione fondamentale è che non è giusto dare sempre la colpa agli altri. Non è che magari è tuo il problema e nascondi il fatto che come succede nei rapporti a due forse entrambi sono responsabili?
quello che vorrei è che tu comprendessi la vera armonia di questo forum.. E che evitassi di rpendere in giro le persone. Sul mondo delle favole, non ci vive nessuno. Qui è OLTERLAPPARENZA.
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| | | cioccolataconpanna Oltre l'apparenza....
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 10:35 pm | |
| In questo forum ognuno può esprimere la propria opinione. L'armonia che si è creata tra le persone che lo frequentano è dovuta dal rispetto reciproco e dall'educazione nell'esprimere ciò che pensiamo. Non penso a questo luogo virtuale come ad un luogo asettico. Ognuno di noi porta ogni giorno i propri dubbi,le gioie,i dolori..abbiamo condiviso e stiamo condividendo parte del nostro tempo non perchè siamo egocentrici,ma per confrontarci su argomenti di ogni tipo. Nessuno di noi vive nelle favole...anzi siamo cosi tanto a contatto con la realtà che questo luogo d'incontro lo vogliamo tenere sereno il più possibile in modo che sia si una valvola di sfogo ma anche un posto dove uno entra sapendo di trovare comprensione e talvolta anche qualche risposta alle proprie domande.Se questa non è umanità allora non ho capito nulla... | |
| | | namogle Penna esperta
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Gio Gen 20, 2011 11:13 pm | |
| Che arcobaleno di espressioni..... meraviglioso le verie opinioni che si leggono suull'amicizia bhe doxi in questo periodo anch'io ho avuto delle batoste simili alle tue ma di contropartita ho avuto delle amicizie nuove e calorose..... il mio pensiero è che gli amici ci accompagnano per un po' del nostro cammino poi si staccano ma non si dimenticano esistono le persone false e vuote ma anche calde e ricche non ci si nasconde dicendo solo il bello ma si esalta il positivo in un mondo che vede maggiormente nero..... i aggiungo i colori dell'amicizia che anche se breve sempre amicizia è!!! | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Ven Gen 21, 2011 12:36 am | |
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| | | namogle Penna esperta
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Ven Gen 21, 2011 12:44 am | |
| IO HO LETTO E RILETTO MA MI SEMPBRA CHE NESSUNO ABBIA SCRITTO CHE QUALCUNOI DEBBA TACERE..... SARA' IL MIO ESSERE OTTIMISTA MA QUI' HO LETTO SOLO SCAMBI DI IDEE...E POI BEN VENGA CHI VEDE DIVERSO CI PORTA A ALLARGARE LE NOSTRE IDEE... IO CREDO CHE IL BIANCO NON SI POSSA APPREZZARE SE NON SI CONOSCE IL NERO..... P.S. MA HAI UN FORUM??MI ERA SFUGGITO.... ANCHE QUì CMQ SI POSSO DIERE LE NOSTRE IDEE E NESSUNO SI OFFENDE | |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Ven Gen 21, 2011 1:12 am | |
| Non è rivolta al forum nel quale (hai detto tu) è meglio che non parli? Non era rivolto a l forum nel quale viviamo enl modno delle favole? non era rivolta al forum le cui risposte di pensiero diverso dal tuo ti provocano reazioni di rabbia che non ti consente la risposta percè dandola contravverresti al regolamento del forum?
Se c'è stato un malinteso sono la prima a dispiacersene ma se la tua non era una provocazione abbiamo capito tutti male... |
| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Ven Gen 21, 2011 1:45 am | |
| Credo che ognuno parli su questo argomento in base alle proprie esperienze. E le esperienze, non sono per tutti le stesse naturalmente...ognuno ha una sua opinione in merito che va rispettata. Ed il presupposto di una discussione democratica è che si fondi proprio su opinioni diverse. Queste opinioni ci dovrebbero arricchire e far riflettere, e non dovremo temerle... Anche fossero provocazioni...non è la parola che manca per controbatterle. A Sophiael vorrei dire, per essere chiara, che le sue opinioni sono espresse con rispetto e nel rispetto delle regole, e mi sembra che questo concetto sia stato più volte ripetuto da molti di noi. Naturalmente come al solito, col linguaggio scritto non possiamo evitare fraintendimenti, proprio per la mancanza d'intonazione, nonostante le emoticon, e dunque meglio chiarire subito se sorge il dubbio di una mala interpretazione. Buon dialogo a tutti!
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| | | Ospite Ospite
| Titolo: Re: Gli amici esistono? Ven Gen 21, 2011 2:16 am | |
| Grazie Lonely , vedo che leggi con serena attenzione ciò che scrivo ed anche se voi non usate le emoticons riesco a capirvi lo stesso. Doxy ... La "rabbia" non è una cosa che mi compete, non ho una coda di paglia, e se osservo il silenzio è perché lo voglio io, non perché qualcuna l'ha chiesto; vedo che già in poche righe non è chiaro ciò che scrivo, figuriamoci se mi metto a fare dei papiri. Quindi, nessuna provocazione, né allusione, né reazione sconsiderata da parte mia, ma solo il mio pensiero, che se riletto senza pregiudizi ritrae la realtà che vedo, giusto per sottolineare il valore dell'amicizia vera, quella senza guanti gialli, paraventi e filtri mentali. |
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| Titolo: Re: Gli amici esistono? | |
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