I sogni perduti...

Quante volte abbiamo coltivato un sogno..
quante volte quei sogni sono sfumati
svaniti o persi ...

ma si sogna sempre...

la mente ha bisogno
di coltivare, di innaffiare, di concimare
per poter vivere, per non inaridirsi...

e quante volte ci sentiamo vivi
per una emozione che ha riscaldato il cuore,
che gli ha dato vitalità, linfa nuova..

credo sia importante non perdersi,
seguire la scia , godersi quei momenti,
momenti che possono durare una vita,
una vita che può essere vissuta in un momento...
e che hanno una loro finalità stupenda
quando le emozioni si incontrano.
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Ognuno ha la sua rosa da coltivare...ed ognuno è un Piccolo Principe.

Sappiamo anche che quella rosa appassirà, ma troveremo altre rose altrettanto belle e profumate da coltivare.

credo sia importante non perdersi,
seguire la scia , godersi quei momenti,
momenti che possono durare una vita,
una vita che può essere vissuta in un momento...
e che hanno una loro finalità stupenda
quando le emozioni si incontrano.




........... credo sia importante non perdere di vista le sensazione del proprio cuore con i suoi battiti e ben venga all'unisono.
Credo che un attimo equivalga a cento attimi sospirati ma l'importante è crederci.

La Vita è il Sogno per me...
Penso che quando ci mettiamo a misurarlo il Sogno, con il metro del tempo, ne perdiamo il valore di viverlo nel tempo presente, struggendoci nel ricordo del passato ed ansimando dell'evento futuro...ma esistono davvero queste due entità di tempo?
No, sono solo congetture della mente che ricorda e pianifica, che dovrebbe essere utile solo per le circostanze di carattere materiale..ma per lo Spirito che anela solo alla condizione in Essere presente nell'Amore, sono un vero tormento...
Così, provo a vivere il mio Sogno, semplicemente nel reale presente, dove ogni giorno, ogni attimo è un opportunità esperenziale preziosa sia nel bene che nel male..anche se non vedo questa separazione vivendo il momento presente..per cui...la Vita è un Sogno bellissimo se non poniamo nessuna aspettativa mentale ( e quindi egoica), ma solo la condizione in Essere ...così che la Vita sbocci nell'Amore, come dovrebbe essere

vorrei sapere comunque se la tua vita che vivi come un sogno sara
la vivi realmente... o pensi che tutto sia un sogno e ti estranei dalla realtà..
c'è una sottile differenza...
la vita è reale e comunque va vissuta in pienezza
portando la nostra positività e non avendo timore
di affrontarla ogni giorno nel bene e nel male.

damdam ha scritto:

vorrei sapere comunque se la tua vita che vivi come un sogno sara
la vivi realmente... o pensi che tutto sia un sogno e ti estranei dalla realtà..
c'è una sottile differenza...
la vita è reale e comunque va vissuta in pienezza
portando la nostra positività e non avendo timore
di affrontarla ogni giorno nel bene e nel male.

Caro,
cosa c'è di più reale del momento presente?
Forse il termine "sogno" è falsato da congetture che lo legano al termine "sonno"..
ed è qui la sottile differenza...
ma è il sonno ad essere l'effetto dettato da chi vive in termini temporali la propria esistenza..ovvero: paura del futuro dettate da esperienze del passato ( nel bene e nel male).
Portare la positività, per me significa vedere che ogni cosa, persona o circostanza vissuta nella piena consapevolezza del tempo presente, è vista come stimolo ed opportunità di crescita personale, che sia nel bene o nel male, fino al punto zero di equilibrio tra i due..cioè, non vedo la differenza duale..non c'è dunque alcun timore nel vivere "Il Sogno" di essere il creatore della propria esistenza.
Vivo realmente e serenamente il mio ruolo di madre, di donna, di professionista..e mi incazzo pure come una scimmia qualche volta, credimi ...ma subito dopo di me stessa...
ps: Sognare con il Cuore vuol dire creare
sonnecchiare con la mente, vuol dire illudersi.

sono fondamentalmente d'accordo con te sara..
anche se io preferisco essere più semplice e chiaro...
nei sogni e anche nella realtà..
la domanda è...
sei soddisfatta del tuo percorso?
sei stimolata? vivi con pienezza?
la risposta è dentro il tuo cuore non sulla lingua..
e tu sai che con se stessi bluffare
vuol dire anche prendersi in giro..
Ps.. non mi riferisco a te
e neanche ad una persona in particolare...
voglio dire.. se sei come appari
sono contenta per te...
ritengo inutile e deleterio altrimenti...
e come detto la positività porta positività
e questo è già un bel percorso.
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Sono felice quando gestisco la mia vita secondo i miei principi e propositi...
Mi prodigo a comprendere gli ostacoli che me la fanno scivolare di mano.
Testimonio al mondo ed ai fratelli che tutto ciò è possibile.
Ho poco tempo per i bluff...di certo non spreco il mio tempo per l'illusione..
C'è da imparare tanto qui, ed è fondamentale il paradigma stereotipato di un sociale che ci vuole omologati..Sono consapevole che il mio modo di pensare e di essere, come di sentire, è molto fuori dal comune...tanto da sembrare agli occhi dei più un fake, un illusione...ti poro solo un esempio che spero ti faccia luce sulla questione:
Ieri sera con i miei amici abbiamo ricordato un evento di un nostro amico, considerato pazzo dal sociale, che prese a dar fuoco ai regali in una festa di compleanno...ce ne accorgemmo in tempo, ma la cosa venne presa a malo modo...ora per i più è considerato un gesto folle non è così?..certamente lo è se è esplicato in una circostanza fuori luogo come la festa di compleanno appunto, dove poteva sorgere pericolo per terzi... ma in se il gesto può essere interpretato come denunciatario estremo di un sistema consumistico...quindi...se ci trovassimo noi in una situazione estrema di fame, di disperarazione, mi domando, agiremmo come folli dando fuoco a tutto ciò che rappresenta il sistema che ci ha portato ad una sofferenza simile?..perderemo il controllo di noi stessi ti pare?..ma forse, se ci renderemo conto della cosa a monte, riflettendo senza dare giudizi affrettati, potremmo entrare in una consapevolezza che va al di là degli eventi di vita trascinatori, accettando le circostanze ed osservando con occhi diversi sul da farsi..e non abbandonarci alla commiserante rassegnazione dei sogni perduti..sono perduti, perchè non necessari alla nostra evoluzione..è questo che dobbiamo capire: casa siamo venuti a sperimentare e perchè.
Un abbraccio

damdam ha scritto:

sono fondamentalmente d'accordo con te sara..
anche se io preferisco essere più semplice e chiaro...
nei sogni e anche nella realtà..
la domanda è...
sei soddisfatta del tuo percorso?
sei stimolata? vivi con pienezza?
la risposta è dentro il tuo cuore non sulla lingua..
e tu sai che con se stessi bluffare
vuol dire anche prendersi in giro..
Ps.. non mi riferisco a te
e neanche ad una persona in particolare...
voglio dire.. se sei come appari
sono contenta per te...
ritengo inutile e deleterio altrimenti...
e come detto la positività porta positività
e questo è già un bel percorso.
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per la verità sono attratto dal diverso..
nel senso che quando trovo persone che agiscono
e pensano fuori dai binari la mia attenzione sale...
perchè mi immedesimo e cerco di percepire il loro punto
di vista.. perlopiù sono persone che possono darti molto,farti riflettere
e farti vedere cose e fatti da punti di vista impensati...
e tutto questo genera in me curiosità e sete di conoscenza...
e per questo sono sempre malleabile e flessibile..
la mente deve avere quste caratteristiche ed assorbire
anche cose fuori dagli schemi...
poi ovviamente dopo una cernita ci si arricchisce di più.
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Idem ..
...e sempre al tema di riferimento:
forse lasciar perdere un sogno per conquistare un orizzonte inaspettatamente fantastico

il sogno, quelli che intendo io,
sono quelli realizzabili,
quelli che appunto si possono trasformare
in un orizzonte inaspettatamente fantastico.. [Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

...attento però a distinguere cosa è realizzabile e cosa no...di certo io non potrei mai pilotare uno shattle, ma quando mi vengono a dire che non potranno mai fare il lavoro desiderato ( e di questi tempi trovarlo), o trovare una casa o l'Amore..beh, mi rattristo per loro...non è così.

i sogni ,, come dicevo quelli realizzabili,,
sono quelli alla portata..
altrimenti si vive di illusioni..
ed io voglio troppo bene alla vita
per pensare di vivere di illusioni..
e altro fattore determinante è condividere
i propri sogni..
e se si riesce a condividerlo con la persona giusta
è un sogno fantastico da realizzare. [Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

Tutti i sogni che promuovono la Vita e la condivisione della stessa, sono possibili.
Comprendi il valore che dai alla Vita ed i suoi insegnamenti e realizzerai ogni sogno di essa....
...questo l'ho imparato dal Popolo Rosso.
...ovviamente il "tu" è impersonale...

popolo rosso...
dovresti essere più chiara sara
per permettermi di risponderti.. [Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

Per popolo rosso, intendo gli Indiani d'america, in particolare i Lakota, ma anche gli cherokee, di cui ho letto molto di J. Sams, donna medicina Nativa americana..ma è molto lungo da spiegare come questo popolo vivesse la sua realtà in perfetta comunione con le aspirazioni ( sogni e/o visioni) per una crescita sia materiale che spirituale, in sacra simbiosi con la Natura.
Al di là di ogni ridondanza mistica di tradizione religiosa di questo popolo, trovo le loro leggende, la filosofia, i detti e proverbi, una fonte inesauribile di profonda saggezza.
Leggi cosa dice la leggenda dell'acchiappasogni..
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Sara68 ha scritto:

Sono felice quando gestisco la mia vita secondo i miei principi e propositi...
Mi prodigo a comprendere gli ostacoli che me la fanno scivolare di mano.
Testimonio al mondo ed ai fratelli che tutto ciò è possibile.
Ho poco tempo per i bluff...di certo non spreco il mio tempo per l'illusione..
C'è da imparare tanto qui, ed è fondamentale il paradigma stereotipato di un sociale che ci vuole omologati..Sono consapevole che il mio modo di pensare e di essere, come di sentire, è molto fuori dal comune...tanto da sembrare agli occhi dei più un fake, un illusione...

Scusami, ma cosa intendi per fratelli, hai dei fratelli lontani oppure è un riferimento di tipo religioso? Appartieni forse qualche associazione cristiana?
Te lo chiedo perchè leggendoti, da un lato dici di essere molto introspettiva, ma dall'altro ti vedo molto concretista, e non riesco proprio a conciliare le due cose.


I regali, soprattutto quelli di compleanno, sono un pensiero molto carino, trovo che distruggerli possa essere appunto solo opera di un malato di mente, se non di una persona cinica e cattiva; io alcuni li ho restituiti, ma solo perchè chi me li ha dati mi ha molto delusa.

Lucy ha scritto:

Sara68 ha scritto:

Sono felice quando gestisco la mia vita secondo i miei principi e propositi...
Mi prodigo a comprendere gli ostacoli che me la fanno scivolare di mano.
Testimonio al mondo ed ai fratelli che tutto ciò è possibile.
Ho poco tempo per i bluff...di certo non spreco il mio tempo per l'illusione..
C'è da imparare tanto qui, ed è fondamentale il paradigma stereotipato di un sociale che ci vuole omologati..Sono consapevole che il mio modo di pensare e di essere, come di sentire, è molto fuori dal comune...tanto da sembrare agli occhi dei più un fake, un illusione...

Scusami, ma cosa intendi per fratelli, hai dei fratelli lontani oppure è un riferimento di tipo religioso? Appartieni forse qualche associazione cristiana?
Te lo chiedo perchè leggendoti, da un lato dici di essere molto introspettiva, ma dall'altro ti vedo molto concretista, e non riesco proprio a conciliare le due cose.


I regali, soprattutto quelli di compleanno, sono un pensiero molto carino, trovo che distruggerli possa essere appunto solo opera di un malato di mente, se non di una persona cinica e cattiva; io alcuni li ho restituiti, ma solo perchè chi me li ha dati mi ha molto delusa.

Perchè il concreto non può esistestere nell'introspezione?
Chi sono per te i fratelli?
solo quelli appartenenti a qualche gruppo, setta, congrega, forum virtuale ect, compresa la famiglia?
O è solo chi la pensa come te?
Per me è tutto ciò che partecipa alla Vita.
Non ho bisogno di aggregarmi per Amare.

Bentornata Sara

Ritengo che chi è molto introspettivo spesso non abbia tempo ne voglia per le cose concrete, è infatti troppo concentrato su se stesso per dedicarsi alle banalità quotidiane della vita, sarebbe un pessimo fratello per te assai poco partecipe alla realtà apparente, ho un 'amica così, a cui io sono legatissima.

Non saprei cosa risponderti sui "fratelli", io ho due sorelle ed un fratello che mi vogliono molto bene e viceversa, non ho mai estrapolato questo concetto al di fuori della famiglia, certo si, la pensiamo allo stesso modo essendo stati educati allo stesso modo.

Quindi per te il termine "fratelli" è qualcosa di generico, potrebbero essere anche le cimici?

Ti confido un segreto....moooolto concreto:
siamo ot.
A me le cimici non fanno alcun male.
A te le mosche danno fastidio per caso?

damdam ha scritto:

Quante volte abbiamo coltivato un sogno..
quante volte quei sogni sono sfumati
svaniti o persi ...

ma si sogna sempre...

la mente ha bisogno
di coltivare, di innaffiare, di concimare
per poter vivere, per non inaridirsi...

e quante volte ci sentiamo vivi
per una emozione che ha riscaldato il cuore,
che gli ha dato vitalità, linfa nuova..

credo sia importante non perdersi,
seguire la scia , godersi quei momenti,
momenti che possono durare una vita,
una vita che può essere vissuta in un momento...
e che hanno una loro finalità stupenda
quando le emozioni si incontrano.
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Ti chiedo scusa damdam, mi ero fatta trascinare off topic dai fratelli di Sara.

Tornando in tema hai ragione Lino, io credo pure che la logorrea filo-libraria e il rimugino cerebrale di concetti filosofici astrusi portino dritti alla mummificazione.

Il mio sogno infatti Sara è d'incontrare Persone reali, non mosche.

sono d'accordo con te Lucy..
è inutile contorcersi nel complicato..
è più saggio essere semplici
anche se la vera semplicità è difficile da raggiungere..
e visto che ti diverti a scovare post vecchi
dai un'occhiata a questo...


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damdam ha scritto:

sono d'accordo con te Lucy..
è inutile contorcersi nel complicato..
è più saggio essere semplici
anche se la vera semplicità è difficile da raggiungere..
e visto che ti diverti a scovare post vecchi
dai un'occhiata a questo...


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Vero Lino,
penso che la semplicità sia vivere semplicemente il momento presente,
e non pesarlo con le esperienze del passato e del futuro.
Se no si rischia di perdere il sogno....
La semplicità vuole essere vissuta, più che descritta con forbito eloquio

beh certo Sara la semplicita deve essere vissuta...
ma avere le idee chiare sul come raggiungerla
indica comunque un passo fondamentale...
e sono parte integrante del mio modo di essere..
oggi più che mai.