sogno

Può un momento di sogno,
rischiarare il giorno.
Un'impercettibile frammento di tempo
fluisce dal cuore e dilaga
in ogni atomo in ogni spazio
del corpo e
dell'anima

....Dharma molto bella...

mi piaceva contribuire a questo spazio
in cui ci sono veramente cose bellissime

Esiste davvero differenza fra la veglia e il sonno? O meglio: esiste un criterio sicuro per distinguere il sogno dalla realtà? Si è posto questa domanda il filosofo Arthur Schopenhauer (1788-1860). A tale riguardo, riporto un brano tratto dalla sua opera più importante, Il mondo come volontà e rappresentazione.


La vita e i sogni son pagine di uno stesso libro. La lettura seguita è la vita reale. Ma quando l’ora abituale della lettura (il giorno) è trascorsa, e arriva il momento del riposo, noi continuiamo spesso a sfogliare oziosamente il libro, aprendo a caso questa pagina o quella, senz’ordine e senza seguito, imbattendoci ora in una pagina già letta, ora in una nuova; ma il libro che leggiamo è sempre il medesimo. La singola pagina isolata, pur priva di connessione con l’ordinata lettura dell’intera opera, non ne differisce tuttavia granché, quando si pensa che comincia e finisce all’improvviso anche la lettura regolare, e può quindi ritenersi come una pagina unica, sebbene un po’ più lunga.

dharma ha scritto:

Può un momento di sogno,
rischiarare il giorno.
Un'impercettibile frammento di tempo
fluisce dal cuore e dilaga
in ogni atomo in ogni spazio
del corpo e
dell'anima

sono proprio i momenti di sogni che rischiarano i giorni, che ci riempiono l'anima e il cuore e che ci danno la forza e la speranza di proseguire.
molto bella dharma, davvero.

Può un momento di sogno,
rischiarare il giorno.

Si d'harma,i sogni sono quella realtà interiore che riesce a mantenere spesso a galla la nostra piccola vita....

Condivido pienamente,

ma quando succede qualcosa di brutto spesso i sogni son quelli che fan più paura dato che ti ricordano qualcosa che non vuoi ricordare, che tu stai cercando di dimenticare e allo stesso tempo sono il momento dove tutte ciò che tu non puoi controllare si libera compreso le tua angoscie e paure...
e in un momento in cui uno avrebbe bisogno di dormire tranquillo ed essere il più sereno possibile i sogni diventano una spada di damocle dato che non li puoi controllare.

Purtroppo anche qui c'è il rovescio della medaglia.

Il sogno ad occhi aperti è proprio come lo hai descritto Dharma...un tuo desiderio che in un momento sostituisce la tua realtà...e invade ogni piccolo spazio della tua mente e del tuo corpo.
Il dubbio è nella domanda, può un momento così illuminare la realtà? Dipende...se è un sogno realizzato, ma perduto ormai, se invece ancora da realizzare ma accessibile, se invece solo un utopia...perchè nel momento in cui sogni il tuo volto, può anche illuminarsi, ma quando torni alla realtà?

jko ha scritto:

Condivido pienamente,

ma quando succede qualcosa di brutto spesso i sogni son quelli che fan più paura dato che ti ricordano qualcosa che non vuoi ricordare, che tu stai cercando di dimenticare e allo stesso tempo sono il momento dove tutte ciò che tu non puoi controllare si libera compreso le tua angoscie e paure...
e in un momento in cui uno avrebbe bisogno di dormire tranquillo ed essere il più sereno possibile i sogni diventano una spada di damocle dato che non li puoi controllare.

Purtroppo anche qui c'è il rovescio della medaglia.

Ciao Jko ,scusa ma io parlavo di sogni, non di incubi quelli si che sono come la spada di damocle....Ciao

Ciao Ermes,
beh alla fine io consideravo il rovescio della medaglia di un sogno. Mi spiego meglio, stai con una ragazza e la sogni, quando ci stai insieme quel sogno è bello ma poi se ti lasci e fai un sogno simile diventa brutto, dato che in quel momento tutto quello che vuoi fare è dimenticare....
E onestamente alla fine non lo considero un incubo è lo stesso tipo di sogno.....
Forse son io che penso ad un incubo come qualcosa di più cupo e spaventoso.

jko ha scritto:

Ciao Ermes,
beh alla fine io consideravo il rovescio della medaglia di un sogno. Mi spiego meglio, stai con una ragazza e la sogni, quando ci stai insieme quel sogno è bello ma poi se ti lasci e fai un sogno simile diventa brutto, dato che in quel momento tutto quello che vuoi fare è dimenticare....
E onestamente alla fine non lo considero un incubo è lo stesso tipo di sogno.....
Forse son io che penso ad un incubo come qualcosa di più cupo e spaventoso.

Capisco ciò che vuoi dire, i sogni di cui parli tu non sono incubi ma sono peggiori di questi.
A volte ci sono situazioni o dolori che ci fanno male e vorremmo che il tempo se li portasse via in fretta, ma questo non succede e il sognarli ci reca ulteriori sofferenze, ci fa sprofondare ancor più nel precipizio mentre noi siamo aggrappati come possiamo per riemergere, e questi non sono incubi.
L'incubo fa paura, può essere più o meno orribile ma tu sai che sogni quaalcosa di brutto, mentre i sogni di cui parlavo sopra, spesso sono belli, spesso ti fanno vedere un futuro o un presente che non c'è o non ci sarà più e questo ti lascia dentro non paura o terrore che potrebbe lasciare un'incubo, bensì angoscia, impotenza,ti lascia dentro una lama nel cuore e tu dovrai fare ancor più fatica a risanare questo cuore.
Credo tu volessi dire questo jko, almeno io ho interpretato così ciò che hai detto perchè è ciò che sento io, il rovescio della medaglia, perchè ogni cosa ha un rovescio.

silva

"L'incubo fa paura, può essere più o meno orribile ma tu sai che sogni quaalcosa di brutto, mentre i sogni di cui parlavo sopra, spesso sono belli, spesso ti fanno vedere un futuro o un presente che non c'è o non ci sarà più e questo ti lascia dentro non paura o terrore che potrebbe lasciare un'incubo, bensì angoscia, impotenza,ti lascia dentro una lama nel cuore e tu dovrai fare ancor più fatica a risanare questo cuore"
acquadifiume, l'hai interpretato e riespresso benissimo.

per jko