I bambini imparano ciò che vivono (Doret's Law Nolte)

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bellissimo post deli
ed ovviamente sono d'accordo....
anzi direi che vale quasi per tutti
e quindi a maggior ragione per i bambini
che dovrebbero solo crescere con la maggiore
serenità possibile..

ho trovato l'elenco dei "diritti" dei bambini.

fermo restando che le espressioni vere e poetiche del post di deli " I bambini imparano ciò che vivono" (Doret's Law Nolte) colpiscono il cuore di chi le legge.... questo elenco secondo me si associa al pensiero sulla tutela dei bambini....

lo riporto di seguito.

I diritti dei bambini - Mary McClure Goulding, Robert L. Goulding

hai il diritto di vivere e di esistere
hai il diritto di essere te stesso
hai il diritto di crescere
hai il diritto di riuscire
hai il diritto di fare
hai il diritto di essere importante
hai il diritto di appartenere a una famiglia, o a un gruppo
hai il diritto di entrare in intimità con gli altri e di condividere quello che senti
hai il diritto di essere sano di corpo e di spirito
hai il diritto di avere dei pensieri tuoi, autonomi
hai il diritto di avere delle sensazioni
HAI IL DIRITTO DI ESSERE UN BAMBINO.

molto belli questi pensieri peccato che a volte i genitori non riescono a proteggerli come dovrebbero per garantire tutti i loro diritti.

tania ha scritto:

molto belli questi pensieri peccato che a volte i genitori non riescono a proteggerli come dovrebbero per garantire tutti i loro diritti.

anche i genitori sono esserei umani
e quindi possono sbagliare...
ci sono quelli che comunque sbagliano
in buonafede , quelli che ritengono
il mestiere di genitore il più difficile
al mondo, quelli che comunque ci
mettono il cuore e ci sono anche cattivi genitori
perchè pensano solo a se stessi...

e solo quest'ultima categoria è da condannare...

CONDIVIDO COSA HA SCRITTO DAM
non è facile fare i genitori
è umano commettere errori
e non certo per la volontà di fregarsene dei figli
la vita è molto difficile e non sempre si è al top per fare tutto

sulla porta della logopedista spiccava un foglio con questo scritto, è di un autore anonimo che mi ha spiegato l'insegnante di mio figlio pubblicano ogni anno proprio mentre fanno riferimenti sui diritti dei bimbi e parlano delle loro problematiche....
le ho chiesto se potevo copiarlo ma lei logicamente mi ha anche sottolineato che per i diritti di autore dovevo precisare che non ero io l'autrice, cosa ovvia, ma che nel contesto in definitiva sono parole CHIARE E NESSE di cio' che rappresentano anche il mio pensiero e quello che nei giorni scorsi ho cercato di trasmettere....
ora ve le mostro, sono davvero semplici e chiare giuste....(deli)

se un bambino è criticato imparera' a criticare
se un bambino è picchiato impara a picchiar(si)
se un bambino è scherzato imparera' ad essere timido
se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole
MA
se un bambino è incoraggiato impara ad avere fiducia
se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente
se un bambino è stimato impara il piacere
se un bambino vive nell'onesta' impara la giustizia
se un bambino vive nella sicurezza impara ad essere buono
se un bambino vive circondato da calore impara a trovare l'amore

ad una conferenza di Roberto Benini che verteva sul tema dell'adolescenza, ad un certo punto il relatore rivolge una domanda al pubblico (come è sua abitudine fare per coinvolgere maggiormente le persone)
"chi è un buon genitore?"
dal fruttivendolo all'educatore tutti si sono impegnati per dare una risposta più o meno sincera...
"un buon genitore è quel genitore che fa danni non irreparabili"...
già
mi sono resa conto che effettivamente ci sono genitori che "quella sera era meglio se andavano al cinema!"...ma ci sono anche genitori che si impegnano in questo difficile e ingrato mestiere (comunque fai, qualche pasticcio lo combini sicuramente)...eppure poi i loro figli hanno problemi di alcool, di droghe, di violenza, ...o semplicemente sono bugiardi, irrispettosi, egoisti...
i nostri figli sono come piccole spugne che assorbono e imparano quasi annusando l'aria...i nostri atteggiamenti, il nostro comportamento...al di là di qualsiasi cosa noi possiamo loro cercare di inculcare, sarà il nostro esempio ciò che loro seguiranno...o condanneranno...o ripeteranno ricascando nelle nostre stesse buche...

i nostri figli...hanno imparato da noi...
un bacio grande...Magda

Sicuramente il compito dei genitori è grande e difficile, ma anche il migliore genitore non può impedire ad un figlio di sbagliare, credo che nel campo dell'educazione non esista nessuna certezza e sono talmente tante le variabili in gioco che non è possibile stabilire un rapporto diretto tra intervento del genitore ed esito educativo. Ciò non esime un genitore dal fare il possibile e dal dare il meglio di sé, certo, ma se esistesse un modo sicuro di educare i figli, quale genitore non ci si atterrebbe?
Resta il conforto (me lo ripeto ogni volta che mi assalgono dubbi e incertezze nel nio compito di mamma) che si commettono gli errori in buona fede e che, in un certo senso, "Le madri non sbagliano mai", come dice Bollea

Citazione :

... questo è rispetto per diventare grandi...aiutandoli nel loro difficile cammino e loro, a loro volta aiuteranno noi, nel nostro compito di genitori... amandoli con rispetto...

amare con rispetto...
è auspicabile nei confronti dei figli...
purtroppo molti adulti hanno la "sfortuna" di non scoprire mai, in tutto il corso della vita, cosa sia la semplice e sana chiave dell' "amore con rispetto per se stessi e per gli altri"...e la coazione a ripetere la fa da padrone dilagando a macchia d'olio...
un bacio dolci nuove amiche, Magda

sei veramente una delizia...
perlomeno per me è delizioso poter condividere con te...
grazie, ciao, Magda

Chi non sa amare forse non ha mai avuto qualcuno che gliel'abbia insegnato...ma non credo che un genitore possa non amare e il rispetto è implicito nell'amore: come si fa ad amare qualcuno se non lo si rispetta?

capisco che ci sono figli che purtroppo nascono senza il volere dei propri genitori.... capisco che questa violenza poi viene subita ai figli che crescono senz'amore ma col peso di essere nati per sbaglio....
ho frequentato per un pò una persona avvelenata dalla vita e grazie ai suoi genitori ache, ancora oggi gli ricordano che lui è nato per sbaglio, deridendolo davanti ai pochi parenti rimasti....
pensa alla sua umiliazione ed a come è stato cresciuto....
si è sempre sentito nel posto sbagliato e non solo si sente di non appartenere a questo mondo....
la crudeltà dei suoi genitori, specialmente di sua mamma che, malgrado tutto lui ha sempre rispettato, lo hanno fatto diventare un uomo incompleto, che scarica la sua frustrazione ad ogni donna che incontra, come se lei dovesse pagare il male che sua mamma gli ha inflitto e che ancora oggi gli fa subire....
ma amlgrado tutto non è in grado di tagliaare quel cordone ombelicale....
suo padre è morto e forse è stato l'unico che lo abbia accettato....
ma è triste crescere senza amore....
si riversano poi le nostre amarezze e frustrazioni contro chi non ha colpa di quello che abbiamo visuto oppure ci aaggrappiamo come edere al primo che ci regala un sorriso come un'ancora di salvezza e se è un orco cattivo, cominceremo a vivere una serie di delusioni, proprio per cercare di colmare quel vuoto che per anni abbiamo vissuto....
lo so, mi è mancata la figura paterna ed ho vussuto una serie di errori che sto pagando ancora oggi AMARAMENTE.... ma sto crescendo....