torta rosa screziata

Ingredienti:

Stampo rose in silicone, diametro 18.
4 uova
340 gr di farina
175 gr di burro
170 gr zucchero
40 gr fondente
2 cucchiai di Alchermes
2 cucchiai di rum
mezza bustina di lievito
zucchero a velo quanto basta


Fai ammorbidire il burro a temperatura ambiente e lavoralo con lo zucchero in una ciotola fino ad ottenere una crema.
Unisci le uova una per volta mescolando bene. Unisci il lievito alla farina e aggiungila piano piano alle uova sempre girando con un cucchiaio di legno.

Profuma il composto con il rum e dividilo in tre ciotole.
In una ciotola aggiungi due cucchiai di Alchermes, in un’altra ciotola aggiungi il cioccolato che avrai precedentemente fatto fondere a bagnomaria e lascia il terzo composto così com’è. In questo modo hai ottenuto tre colorazioni diverse.

Versa una parte di ogni composto nello stampo in silicone a forma di rosa alternando i colori fino ad esaurimento. In questo modo otterrai un effetto variegato che simula la rosa screziata.

Prendi lo stampo in silicone dove avrai inserito l’anello rigido in dotazione ed infornalo in forno già caldo a 200°C.
Dopo circa dieci minuti abbassa il forno a 170°C e continua la cottura per altri 35 0 40 minuti circa.

Quando il dolce avrà raggiunto la giusta cottura (fai sempre la prova dello stecchino) spegni il forno e apri un po’ lo sportello. Lascia il dolce qualche minuto nel forno aperto poi levalo e fallo raffreddare. Quando è freddo elimina l’anello rigido e con una leggera pressione delle mani sforma la torta su un bel piatto da portata. Spolverizzala con poco zucchero a velo e ammira la sua splendida forma... è anche molto buona.

Una domanda Elena, io non ho mai usato lo stampo in silicone perche' non fido granche', ho sempre paura che con il calore ceda sostanze non esattamente innocue per l'organismo.
Tu hai delle informazioni in merito?

Elettra ha scritto:

Una domanda Elena, io non ho mai usato lo stampo in silicone perche' non fido granche', ho sempre paura che con il calore ceda sostanze non esattamente innocue per l'organismo.
Tu hai delle informazioni in merito?

Grazia di sicuro a questo mondo c'è veramente poco:
prendendo le forme non al mercato o ai super ma nei negozi specializzati
si dovrebbe avere un minimo di garanzia.
Personalmente ho qualche stampo in silicone e li ho usati
Ti segnalo alcune virtù e difetti che ho riscontrato nel loro utilizzo e forse
ti ti possono esser d'aiuto per le tue scelte


PRO
- ideale per chi, come me, non riesce a sfornare i dolci senza distruggerli.
- morbido, si può piegare e riporre anche in un cassetto. occupa poco spazio
- si lava facilmente, anche in lavastoviglie
- non si deve ungere quando lo usi
CONTRO
- quando prepari il dolce e fai per metterlo in forno, lo stampo si piega ed è poco stabile, col rischio di far cadere tutto a terra.
- deve essere posto su una base piana, altrimenti il dolce prende la forma della base (se lo mettete ad esempio sulla griglia, è possibile che venga con la base a righe).
- non si capisce più il tempo di cottura e la temperatura. infatti ho dovuto fare alcuni esperimenti per capire che sia il tempo di cottura che la temperatura sono molto diversi da quando si usa la teglia in alluminio o vetro.
- il dolce tende a rimanere crudo verso il centro. forse il calore non si distribuisce bene e qui ti devi affidare al tuo forno

Oh mannaggia, quante cose.
Pensa che io sto cercando da una vita uno stampo da torta di quelli vecchia maniera, ma belli, che non si rovinino dopo 3 torte e si possano mettere in lavastoviglie, ma non riesco a trovarli da nessuna parte

Sicuramente ci saranno ma costano un occhio della testa....azz