Come il pensiero può farci ammalare o guarire

Tutti noi sappiamo quanto possa essere invalidante lo stress. Quanto possa, in certi casi, essere davvero alla base del nostro ammalarci. Lo sottolinea molto bene Enzo Soresi, 70 anni oncologo e tisiologo nel libro “Il cervello anarchico” , in cui racconta casi di persone uccise dallo stress o salvate dallo choc carismatico della fede.

Dopo una vita passata a curare tumori polmonari, a combattere tubercolosi, bronchiti croniche e danni da fumo, il professor Enzo Soresi, ha finalmente individuato con certezza l’epicentro di tutte le malattie: il cervello. Negli ultimi dieci anni, infatti, si è convinto che sia proprio qui, nell’encefalo, l’interruttore in grado di accendere e spegnere le patologie non solo psichiche ma anche fisiche.

Una conclusione a cui era già arrivato il filosofo ateniese Antifonte, avversario di Socrate, nel V secolo avanti Cristo: «In tutti gli uomini è la mente che dirige il corpo verso la salute o verso la malattia, come verso tutto il resto». Soresi c’è arrivato dopo aver visto gente ammalarsi o guarire con la sola forza del pensiero.

Il professor Soresi si spinge anche oltre sostenendo che la vecchiaia non esiste. Esiste un flusso continuo di cellule staminali prodotte dal cervello: chi non le utilizza, le perde. Le premesse della longevità sono due: camminare 40 minuti tre volte la settimana - altrimenti si blocca il ricambio delle cellule - e studiare. Secondo il medico-scrittore, è questa la strada per allungare la vita di 10 anni.

veramente affascinante questo post claudia...
è stimolante pensare che dalla mente parte tutto
o quasi tutto...
ci saranno persone decisamente in disaccordo
con questa teoria...
io non sono in grado di prendere una posizione precisa...
dico solo che una mente positiva , fertile
e decisamente aperta verso la vita aiuta sicuramente
anche a superare difficoltà a volte insormontabili..

non sono per le posizioni troppo rigide ,per cui se è vero che quando si sta bene emotivamente ,non si fa caso nemmeno a tante piccole cose ,e forse tutte le nostre risorse sono al massimo,,

così non escluderei a priori che ci sia comunque una componente fisiologica che può sfuggire alla nostra mente,,,

tra le due visioni forse c'è una via di mezzo

POSSO SOLO DIRE UNA PICCOLA COSA, A MIO PARERE BANALE ED ASSURDA PER MOLTE PERSONE, MA CREDO FERMAMENTE CHE LA NOSTRA VOLONTÂ ALLE VOLTE COMBATTE LE MALATTIE DEFINITE ANCHE INCURABILI....
UNA VOLONTÀ SPINTA DAL PENSIERO POSITIVO E DALLA DETERMINAZIONE DI VOLER VINCERE OGNI AVVERSITÂ....
CI SONO PERSONE CHE, COL LORO CREDO HANNO VINTO BATTAGLIE DEFINITE PERSE....
MIRACOLATI????
PENSO CHE SOPRA OGNI COSA CI SIA UNA FORZA INTERIORE CHE PUÒ ARRIVARE DOVE NEMMENO I MEDICI SANNO SPIEGARSI....
MALATI DI TUMORE, IMPORVVISAMENTE GUARITI....
E CI SONO ANCHE ALTRI "MIRACOLATI"....
OGNUNO DEVE FARE LA SUA RICERCA PERSONALE MA QUANDO SI TROVA BENE CON SE STESSA ED è NELLA GIUSTA DIMENSIONE, QUELLA CHE SI MODELLA CON IL SUO STILE DI VITA E LA SUA IDENTITÀ, PUÒ RAGGIUNGERE OGNI OBIETTIVO CHE VUOLE, BASTA CREDERCI FERMAMENTE....
PICCOLA PREMESSA: HO 2 FIGLI ED ERO STATA DIAGNOSTICATA UN CASO IMPOSSIBILE PER I MIEI PRECEDENTI E QUELLO CHE MI PORTO DENTRO, IL MIO VIRUS ED ANCHE IL MIO UTERO BICORNEO, MA DOPO OGNI FALLIMENTO E CADUTA, E CON LA MORTE DI MIO FIGLIO SIMON SONO DIVENTATA ANCORA PIÙ FORTE E DETERMINATA AD AVERE UN FIGLIO.... DOPO JULIAN E DOPO ALTRI FALLIMENTI, MI SONO NUOVAMENTE CONCENTRATA SU ME STESSA INVESTENDO OGNI ENERGIA NEL MIO VENTRE E SONO RIUSCITA AD AVERE ANCHE JUS....
PURTROPPO DOPO LUI NON CI SONO PIÙ RIUSCITA MA I MEDICI SONO ANCORA SORPRESI DI QUESTI "MIRACOLI", E CONFESSO CHE COL PROPRIO CREDO, SI PUÒ DAVVERO ARRIVARE ALLA META, deli

Ci credo anch'io nella forza di volontà, quando siamo determinati ad ottenere qualcosa mettiamo in campo tutte le nostre energie, e credo anche che forti dolori e dispiaceri possono minare il nostro fisico al punto di ammalarlo.
Nella forza del pensiero o di volontà come toccasana, sono scettica, ma forse perchè in fondo sono una pessimista...

Ho letto anni fa la teoria del "Pensiero positivo", come voi, rionosco che la volonta', la derminazione a raggiungere un obiettivo, possano avere una grossa parte in ogni battaglia, anche quella per la guarigione, sono un po' scettica invece sul fatto che solo con il cervello si possa arrivare a guarire.

Io penso che la volontà da sola non sia sufficiente, certo avere un certo carattere di base, quando si presentano dei problemi, aiuta; però ci sono così tante variabili, che non basta a mio parere considerare il cervello come base portante per la guarigione.

Condivido le parole di Carla, lo stress può aggravare alcune patologie esistenti... ma forse oggigiorno si tende a colpevolizzare spesso lo stress; purtroppo come ben so le variabili o semplicemente il caso, possono o può essere sempre dietro l'angolo.

IL CERVELLO è UNO SPRINT PER ALIMENTARCI E REGALARCI ENERGIA SIA POSITIVA CHE ENGATIVA A DIPENDENZA DA COME NOI CI FACCIAMO INFLUENZARE ANCHE NEGATIVAMENTE....
SE PARTIAMO DETERMINATI A VINCERE SENZA ASCOLTARE LA PARTE NEGATIVA CHE CI LOGORA DENTRO, Né LE PERSONE CHE POSSONO INFLUENZARCI NEGARIVAMENTE SAREMO PIÙ PROPENSI A VINCERE LE NOSTRE BATTAGLIE, QUALSIASI SIANO....
PERCHé è IN NOI LA FORZA MAGGIORE E LO STRUMENTO PER GUARIRE DA OGNI FERITA, NOI CHE POSSIAMO RIUSCIRE A FARE I MIRACOLI SOLO CREDENDO IN NOI STESSI....
HO VINTO MOLTE BATTAGLIE SENZA L'AIUTO DI NESSUNO, MA CONCENTRANDOMI SU ME STESSA E CREDENDO FERMAMENTE ALLA VITTORIA....
SONO CADUTA MOLTE VOLTE MA DOPO SIMON, CHE è STATO UN RISVEGLIO BRUSCO E DRAMMATICO, HO IMPARATO A LOTTARE PER RAGGIUNGERE I MIEI OBIETTIVI....
HO INCONTRATO ALTRE DIFFICOLTÀ "FISICHE" E MI SONO ANCHE FERMATA PER UN PERIODO, DOPO IL SECONDO FRONTALE CON LA MACCHINA....
MA NON HO MAI PERSO LA VOLONTÀ DI TROVARE LA LUCE DENTRO DI ME, QEULLA CHE MI AVREBBE PERMESSO POI DI TROVARLA ANCHE FUORI.... deli