Passato o futuro?

Siamo spinti dal nostro passato....o trainati dal nostro futuro?

Siamo capaci di lasciarci alle spalle il passato o il nostro pensiero si rifugia sempre più spesso in ciò che eravamo?

Abbiamo la capacità di guardare al futuro e di lasciare che esso agisca nella nostra vita?

Alcuni errori del passato mi hanno cambiata e spero migliorata.

A parte alcune cose strettamente legate alla mia persona, sono riuscita a lasciarmi tutto alle spalle e riguardo al futuro... penso al presente, al futuro penso solo in termini di organizzazione (di solito viaggi o rendez-vous con amici).

Una bella domanda!
Credo in questo momento di non avere spinta, o stimolo alcuno, per guardare al futuro, colpa si di me stessa ma anche della società...non vedo prospettive positive ecco...
Il passato per certi versi cerco di dimenticarlo, ma è grazie a questo che sono quella che sono ora, bene o male che sia.
Non sono ancorata al passato, ma da questo prendo spunto, spesso, per vivere il presente, anche se m'insegna poco, ed essendo poco razionale, tendo a ripetere errori già commessi.

penso che nessuno dimentichi il passato....alcuni aspetti magari negativi si
ma come ho detto altre volte il passato fa parte di noi ci ha formati
come siamo per il futuro passando per un presente e vivendolo in pieno con tutti gli aspetti
positivi e negativi....

Siamo cio' che siamo grazie al nostro passato, questo e' un fatto.

Tendo a farmi molto condizionare dal mio passato, e' un lavoro duro e continuo cercare di scrollarsi di dosso le influenze negative.

Mi rivedo abbastanza nelle parole di Claudia, il futuro in questo momento mi crea un po' di ansia. Non vedo prospettive ed ho molta paura per il futuro dei miei figli.

IL PASSATO FA PARTE DI ME, DI CIO' CHE SONO OGGI, LE BRUTEZZE DEL PASSATE NON POSSO CAMBIARLE E NON LE DIMENTICO, MA MI SONO SERVITE E POSSONO SERVIRMI ANCORA.......
VIVO IL PRESENTE MA SEMPRE CON UN OCCHIO AL FUTURO DANDO UNO SGURDO AL PASSATO... ANCHE SE IL FUTURO E' INCERTO E OFFRE MOLTI DUBBI CON POCHE PROSPETTIVE IO COMUNQUE GUARDO AL DOMANI INDIPENDENTEMENTE DA CIO' CHE RIUSCIRO' A RAGGIUNGERE A FARE O AD OTTENERE......

Il mantello del passato è fatto con il tessuto
delle emozioni della nostra vita e cucito
con i fili enigmatici del tempo…


In genere non possiamo fare altro
che avvolgercelo intorno alle spalle
per trarne conforto, o trascinarcelo dietro
mentre ci sforziamo di proseguire il nostro cammino..
Ma tutto ha una causa e un senso..

Ogni vita, ogni amore, ogni azione ,
ogni emozione e pensiero
hanno una ragione ed un significato..

E a volte riusciamo a vederli…
a volte vediamo il passato con tale chiarezza,
e le parti che lo compongono
ci appaiono con tale limpidezza
che ogni cucitura del tempo rivela il suo scopo,
il messaggio che contiene..

Nella vita di ognuno di noi,
poco importa che sia vissuta
nell’abbondanza o nella miseria,
nulla porta più conoscenza del fallimento,
e più chiarezza del dolore..

E nella minuscola preziosa saggezza
che otteniamo, quei nemici temuti e odiati,
dolore e fallimento, hanno diritto
e ragione di esistere…



"Shantaram"

Molto bello!!! Ho sempre pensato anch'io che non esistono i "momenti" positivi o negativi, esistono solo delle esperienze che hanno sempre e solo qualcosa da insegnarci

 .....Non si può vivere senza passato perché rappresenta la memoria -positiva, negativa- dove attingiamo le nostre risorse.
                  Non sempre il ricordo ci rende felice, ma ciò non toglie che è parte integrale di noi - Il nostro passato è  importante perché ci da la consapevolezza degli errori, giudizi commessi; dando la colpa alle circostanze. Dico invece, che molto dipende dal nostro carattere e la testimonianza di quanto, è il nostro  il nostro dire -sono cambiato/a , o addirittura il mio carattere è cambiato- Quindi il passato abbraccia il futuro.