meditare a tramonti

ieri sera ,con il gruppo ,siamo andati in una piccola località che si chiama tramonti,,,sconosciuta perfino agli autoctoni,,,,

per arrivare ci vogliono buone gambe ,,,soprattutto per ritornare ,,ma quando si arriva alla chiesetta ,,dell'angelo custode,,,,il silenzio è totalizzante ,,,nessun rumore ,nemmeno del mare che è molto in basso ,,,

e nello spiazzo solitario davanti alla chiesina,,,siamo rimasti in ascolto del silenzio per una mezzoretta,,,solo lo spazio immenso dell'orizzonte e le pietre calde di sole

poi abbiamo mangiato tutti insieme,,,

questa è la foto di dove eravamo

lo scoglio là in fondo si chiama ferale

quando ho avuto la fortuna d'assistere a certi spettacoli della natura mi sono sempre commossa, rimediando lo sfottò di chi m'era vicino.....................per molti non è così facile apprezzare tanta bellezza

Anche io amo molto la natura.

E ultimamamente mi sono avvicinato alla meditazione anche se ho smesso di nuovo......

Sicuramente un posto del genere rigenera l'anima e ritempra il fisico.

Cmq pudico come sono anche se mi sentirei come flilla non sarei in grado di commuovermi con persone che non reputo adatte.

Ho un grande rispetto per i sentimenti.
E non potrei mai ridere se una persona si commuove di fronte a qualcosa che per Lei meravigliosa

Ammetto che non sopporto le persone così immature spiritualmente da ridere di fronte ad un atto di amore così puro ed innocente.

anche se non ridono di me trovano inconcepibile commuoversi per qualcosa che ritengono "normale", hai ragione jko sono privi di sensibilità, ci vedono come esseri alieni perchè per loro la notte è solo l'alternanza del giorno, la luna il satellite della Terra, come il sole è una stella, il mare un enorme distesa d'acqua.............e ovvietà simili forse sono solo realisti, troppo

flilla ha scritto:

anche se non ridono di me trovano inconcepibile commuoversi per qualcosa che ritengono "normale", hai ragione jko sono privi di sensibilità, ci vedono come esseri alieni perchè per loro la notte è solo l'alternanza del giorno, la luna il satellite della Terra, come il sole è una stella, il mare un enorme distesa d'acqua.............e ovvietà simili forse sono solo realisti, troppo

Ah, guarda la scusa del realismo è vecchia.

Studio per diventare un buon ricercatore. Adoro capire la realtà che mi circonda. Scoprire le cose nuove.
La ricerca per me non è solo un lavoro ma è passione. Passione che neccessità di impegno. Per essere dei buoni ricercatori bisogna essere umili, metodici, elastici.

Una persona può vivere benissimo solo se è razionale. Per carità.

Ma purtroppo una persona ha due lobi del cervello. Il sinistro adibito per così dire alla ragione e il destro adiito alle emozioni. Per essere una persona completa bisogna usare entrambi i lobi.

Quindi nascondersi dietro il realismo è solo come al solito un trovare una scusa dietro al quale poggiare una incapacità. Purtroppo spesso non ci si rende conto ciò. Il primo passo per un cambiamento è sapere di non sapere.

Ora non voglio fare il saggio da quattro soldi.

Ma anche per una persona razionale l'argomentazione non vale. Mi dispiace.

Ammetto che un pò questo è uno sfogo di rabbia pure contro me stesso che prima immaturo e presuntuoso agivo allo stesso modo.

Leggo il tuo post e riconosco alcuni tratti del carattere di mia figlia, anche lei ricercatrice biologa, forse è proprio questo che v'accomuna, vivere la realtà, quella vera delle cose.
Per certi versi, per il lavoro in particolare, per me è troppo cruda o realista se vogliamo, ma rimango sempre meravigliata dalla "delicatezza" con cui sa cogliere un particolare di un paesaggio fotografandolo, è una maestra autodidatta in questo, oppure carpire dal volto delle persone un'espressione particolare che altri non vedono o di piccole cose che l'attraggono, seppure per un particolare piccolissimo.
Meno male che al mondo ci sono persone come voi e beati coloro che possono carpire da voi queste sensazioni.

flilla ha scritto:

Leggo il tuo post e riconosco alcuni tratti del carattere di mia figlia, anche lei ricercatrice biologa, forse è proprio questo che v'accomuna, vivere la realtà, quella vera delle cose.
Per certi versi, per il lavoro in particolare, per me è troppo cruda o realista se vogliamo, ma rimango sempre meravigliata dalla "delicatezza" con cui sa cogliere un particolare di un paesaggio fotografandolo, è una maestra autodidatta in questo, oppure carpire dal volto delle persone un'espressione particolare che altri non vedono o di piccole cose che l'attraggono, seppure per un particolare piccolissimo.
Meno male che al mondo ci sono persone come voi e beati coloro che possono carpire da voi queste sensazioni.

pensa il mondo è piccolo....
anche io a bologna.

Ti ringrazio per i complimenti.

Buona serata.

Un tuffo in uno spazio meno incontaminato del solito,
il fermarsi dai ritmi imposti
e la possibilità di far scorrere liberamente la mente
senza confini è un dovere per tutti noi
se vogliamo riuscire a dare un senso
ai nostri ritmi quotidiani ed è un modo
che trovo appagante ed incantevole per ritemprarsi
e ripartire.
Nel rumore del silenzio che ci rimbomba
ritroviamo noi stessi e a volte dobbiamo
combattere contro noi stessi
ma è una battaglia che comunque dobbiamo affrontare.

Conosco perfettamente il posto: è dalle mie parti! Almeno 1 volta all'anno parto da lì e mi concedo un'escursione rigenerante per la mente, il corpo e lo spirito!

Solo il rumore dei passi e del respiro tra mirto e corbezzoli!