Il vin Brulè

Dai rimedi della nonna, naturali, per curare l’influenza: il vin brulè


I vecchi rimedi della nonna sono sempre molto efficaci e del tutto naturali soprattutto per curare le malattie di stagione: come l’influenza, e sono utili soprattutto ai primi sintomi. Oggi con i rimedi della nonna tratteremo del "vin brulè" una bevanda aromatica apprezzata e conosciuta in tutto il mondo. Si narrà che questo vino caldo ha origini molto antiche e che la sua nascita sia da attribuire a frati, esperti conoscitori di erbe e spezie, che nei conventi si dedicavano anche alla preparazione del vino. Vin brulè significa vino bruciato e viene servito caldo. Proprio per questo motivo è usato in montagna o in luoghi molto freddi si pensa abbia anche proprietà antinfluenzali. Eccovi la ricetta:
Ingredienti

1 litro di vino rosso fermo e leggermente corposo
2-3 bastoncini di cannella
15-20 chiodi di garofano
Qualche grano di coriandolo
la scorza di 1 arancia o di 1 limone
150 grammi di Zucchero


Procedimento:
Versare in una pentola il vino, i chiodi di garofano, la cannella, la scorza d’ arancia, e poco alla volta lo zucchero. Mescolare il composto e cuocerlo a fuoco lento per 10 minuti circa portandolo fino al punto di bollore. Spegnere, filtrare con un colino e, dopo averlo lasciato riposare per qualche minuto servire caldo. In alternativa si può bruciare l’alcool (fiammare) al momento del bollore.