Cambiare

mamma mia monica... hai tirato fuori un argomento molto forte...
decisamente interessante dal mio punto di vista...
me lo domando tante volte anche io...
siamo in grado di cambiare... di cambiare veramente?
siamo cosi ancorati a noi stessi alle nostre abitudini
alle nostre manie maniacali ai nostri ritmi...
e continuo a rispondermi...
io cambierei subito anche oggi
se la strada del cambiamento viene dal mio profondo...
se il cambiamento mi porta aria fresca e crescita...

Forse perché è più semplice rimanere attaccati a quello che conosciamo,anche se non piace.
Affrontare l'ignoto spaventa..forse si preferiscono certezze noiose che non turbano la routine ormai acquisita, piuttosto che affrontare il nuovo che non dà alcuna sicurezza.
E forse alla base di questo ci sono gli insegnamenti della famiglia (almeno quelle dei miei tempi) a partire dal lavoro: il posto fisso..una volta che ce l'hai lo devi mantenere con i denti anche se non piace.
E' curioso però ragionare sul fatto che i cambiamenti obbligati in conseguenza a eventi spiacevoli si affrontano quasi con tranquillità.

cioccolataconpanna ha scritto:

Lino ormai ci conosciamo da un po e lo sai che non vado tanto per il sottile!!! Tante persone parlano del cambiare,del modificare se stessi e la propria vita...e poi?E poi ci si accorge che le parole molte volte non sono seguite dai fatti,e mi chiedo perchè? Forse manca il coraggio di intraprendere un nuovo viaggio? Sono domande che faccio a me stessa e anche a voi..

devo dire di essere molto cambiato da quando ci conosciamo monica...
mi sento di dire personalmente che non mi spaventa il cambiamento...
mi spaventa la negatività... ne vedo molta in giro
ma ho le idee estremamente chiare su quello che faccio e quello che vorrei fare...
mi rendo conto che non è semplice ma non sono gli agi le abitudini il ricominciare...
no... io ricomincerei anche subito... direi che lo sto comunque facendo...
sono cambiati gli interessi, le passioni... ma la strada che voglio percorrere
è molto chiara dentro di me e per ora vado in quella direzione.

E' curioso però ragionare sul fatto che i cambiamenti obbligati in conseguenza a eventi spiacevoli si affrontano quasi con tranquillità



..concordo appieno quanto detto Laura.

Sarà la legge degli eventi che ci obbigano nostro malgrado a cambiare rotta. Come in una bufera in alto mare siamo esposti al cambiamento e solo un buon capitano sa trovare la manovra giusta per la sua nave trovando sempre una scorciatoia per non finire nel baratro.

Cambiare veramente può essere anche dolore.

Lo cerchiamo a volte per soddisfare un ego più grande di noi, per sfuggire alla regola comune di essere uomini semplici.

Mettersi in gioco sempre e comunque non è salutare, è ostentare se stessi.

MARGHERITA:
Sarà la legge degli eventi che ci obbigano nostro malgrado a cambiare rotta. Come in una bufera in alto mare siamo esposti al cambiamento e solo un buon capitano sa trovare la manovra giusta per la sua nave trovando sempre una scorciatoia per non finire nel baratro.

SOLITAMENTE E' COSÌ PER NON AFFONDARE O PERCHE' SIAMO AFFONDATI E VOGLIAMO RISALIRE LA SUPERFICIE ANCHE SE CON GRANDE FATICA, MA QUANDO LO FACCIAMO CERCHIAMO DI NON RIPETERE I MEDESIMI ERRORI, SOLITAMENTE NEL MENTRE CHE RISALIAMO CI ANALIZZIAMO, CERCHIAMO DI CAPIRE IL PERCHE' SIAMO SPROFONDATI, ABBIAMO PERMESSO CHE QUALCUNO O GLI AVVENIMENTI CI SOTTERRASSERO E QUANDO ABBIAMO CAPITO LE NOSTRE DEBOLEZZE ECCO CHE TORNANO LE FORZE NECESSARIE PER SALIRE IN SUPERFICIE.... FORSE C'E' LA MANO CHE CI TRASCINA IN SUPERFICILE, VERSO LA LUCE, SI QUELLA LUCE CHE NON DOBBIAMO MAI DIMENTICARCI CHE C'E' OGNI GIORNO, OGNI NOSTRO RISVEGLIO, PER SCALDARCI E CHE OGNI GIORNO E' DIVERSO DA IERI, QUESTO NELLA NOSTRA RINASCITA CI RICORDIAMO....

Cambiare veramente può essere anche dolore.
CAMBIARE PUO' SIGNIFICARE DIVENTARE DURI ED ARIDI, DIFFIDENTI.... E' VERO, GIA' PERCHE' DI SICURO SE PRIMA ERAVAMO PIU' APERTI ED INGENUI LA VITA C'INSEGNERA' AD ESSERE PIU' CAUTI E PREVENUTI E NON E' DETTO CHE SIA UN MALE ANZI, BISOGNEREBBE RIUSCIRE ANCHE QUI A MATURARE ED AD EQUILIBRARE IL DOLORE SAPENDOLO PERDONARE E PERDONARCI.... COSA DIFFICILE, FORSE DOPO RIUSCIREMMO A DIVENTARE PIU' DOLCI E RILASSARCI....

Lo cerchiamo a volte per soddisfare un ego più grande di noi, per sguggire alla regola comune di essere uomini semplici.

LE PERSONE COMUNI ANNOIANO, SOLITAMENTE MA POI CI RENDIAMO CONTO CHE CERCHIAMO COSE CHE CI FANNO SOLO DEL MALE ED ALLA FINE CI RENDIAMO CONTO CHE LA SEMPLICITA' ED IL BUONCUORE SONO LE COSE PIU' GENUINE CHE ALAL FINE CERCHEREMO.... DOPO TANTO CERCARE....

Mettersi in gioco sempre e comunque non è salutare, è ostentare se stessi.

VERO E' UNO SFINIMENTO CONTINUO, E' UNA LOTTA PER NON CRESCERE E NON RENDERSI CONTO CHE ORMAI DOVREMMO AVER RAGGIUNTO UNA CERTA STABILITA' ED UN EQUILIBRIO, MA CHI HA PAURA DI INVECCHIARE SPESSO RINCORRE FANTASMI, E' ANCHE VERO QUESTO....