Incontri fortuiti

Avevo stranamente deciso di non passare il capodanno con la mia famiglia in Ascoli. Solitamente non prendo mai l'eurostar ma in quel periodo particolare mi sono detta: voglio viaggiare comoda. Salita sul treno ho cercato il mio posto e di fianco a me era seduto un uomo che stava vedendo un film su un piccolo pc. Io avevo sonno e una volta sistemata la valigia, mi sono addormentata. Quando mi sono svegliata ho preso un libro che avevo con me e ho cominciato a leggere. Non riuscivo a concentrarmi sulla lettura e mi sono messa a guardare fuori dal finestrino. Ad un certo punto, come succede spesso sui treni, abbiamo cominciato a parlare del più e del meno. Lui doveva scendere a Bologna. Solitamente io sono molto riservata ma mi sarebbe piaciuto rivederlo e ci siamo scambiati i numeri di cellulare. La sera stessa mi ha mandato un sms chiedendomi se mi sarebbe piaciuto passare l'epifania a casa sua a Venezia. Ero molto indecisa poi mi sono detta: non ho mai visto Venezia, è un'occasione da non perdere. Con lui mi sono sentita subito a mio agio anche se in realtà non ci conoscevamo affatto. Sono stata benissimo e soprattutto non ero per niente preoccupata. Visto il mio passato sarebbe stato normale invece ero tranquilla. Lui non aveva mai visto Parma e con molta semplicità, l'ho invitato a passare un weekend da me. Da allora ogni volta che i suoi impegni glielo permettono mi viene a trovare. Si è sviluppato un bellissimo rapporto nel quale ognuno rispetta lo spazio dell'altro. A volte io devo uscire avendo degli impegni fissi nell'arco della settimana e lui se ha voglia esce con me oppure rimane a casa. Devo dire che la prima volta mi ha dato un pò fastidio saperlo solo a casa mia poi ho superato anche questo scoglio. Ho omesso di dire che è separato e vive da solo. Nè io nè lui ci siamo sbilanciati in nessun modo ma vedo che lui si sta affezionando molto a me e la cosa è reciproca. La mia paura più grande è quella di non riuscire a sopportare una convivenza. Per ora assaporo con piacere questo bellissimo rapporto che si è venuto a creare per puro caso senza pensare agli sviluppi che potrebbe avere. Stiamo bene insieme e questa è la cosa più importante. Quello che riserva il futuro sarà un regalo che non voglio scartare prima del tempo. Qualsiasi cosa succeda rimarrà sicuramente una bellissima esperienza.

...sheena è veramente una bella notizia....sono contenta per te...un abbraccio

Il futuro non ci è dato di sapere cosa ci riserva ma il presente in questo momento è a dir poco meraviglioso. Forse vi sembrerà esagerato ma il mio passato è stato talmente orribile che la normalità mi sembra un sogno. Quando viene a trovarmi gli preparo il ciambellone, cosa che per il mio ex marito non avevo mai fatto.
Vi sembrerà assurdo ma non ho mai cucinato con piacere per qualcuno tranne che per lui.
Una volta ho preparato addirittura il sugo di pesce per la prima volta nella mia vita.
Cucinare per il mio ex marito sarebbe stato uno spreco
e una perdita di tempo....

Ti auguro tutto il bene del mondo, è bellissima questa tua rinascita! Voglio dedicarti qualcosa di speciale...

Donne in Rinascita

Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una donna in rinascita.
Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta.
Che uno dice: è finita.
No, non è mai finita per una donna.
Una donna si rialza sempre, anche quando non ci crede, anche se non vuole.
Non parlo solo dei dolori immensi, di quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia.Parlo di te, che questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola.
Te, implacabile arbitro di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se ti devi condannare.
Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai.
E sei tu che lo fai durare.
Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita.
Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane.
Sei stanca: c'è sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi cambiare tu per tenertelo stretto.
Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa.
Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene così. Sto bene così, sto meglio così".
E il cielo si abbassa di un altro palmo.
Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua.
In quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché non sai più chi sei diventata.
Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento.
Dovunque fossi, ci stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine.
Ed è stata crisi, e hai pianto.
Dio quanto piangete!
Avete una sorgente d'acqua nello stomaco.
Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul motorino.
Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo.
E quella notte che hai preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?
E poi hai scavato, hai parlato, quanto parlate, ragazze!
Lacrime e parole. Per capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore.
"Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?"
Se lo sono chiesto tutte.
E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due, a quattro mani, e saltano fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile.
Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi?
E' da quel grande fegato che ti ci vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai.
Perché una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.
Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.
Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa.
Non puoi più essere quella di prima. Prima della ruspa.
Non ti entusiasma? Ti avvincerà lentamente.
Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un diesel.
Parte piano, bisogna insistere.
Ma quando va, va in corsa.
E' un'avventura, ricostruire se stesse. La più grande.
Non importa da dove cominci, se dalla casa, dal colore delle tende o dal taglio di capelli.
Vi ho sempre adorato, donne in rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo.
Perché tutti devono capire e vedere: "Attenti: il cantiere è aperto, stiamo lavorando anche per voi.
Ma soprattutto per noi stesse".
Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande meraviglia.
Per chi la incontra e per se stessa.
È la primavera a novembre.
Quando meno te l'aspetti...

Jack Folla

...splendida...non c'è altro da dire...grazie claudia per avercelo fatto conoscere...

cioccolataconpanna ha scritto:

...splendida...non c'è altro da dire...grazie claudia per avercelo fatto conoscere...

mi associo a ciocky..... veramente splendida....

Postate sempre delle cose meravigliose
Un giorno spero di riuscire anch'io a proporvi qualcosa di bello e profondo.
Devo ancora riacquisire il piacere della lettura eppure ero appassionata ma non riesco a concentrarmi per più di una mezz'oretta.

ma tu ora devi cucinare sheena....

perché oltre al ciambellone non provi la mousse al cioccolato o la torta con gocce di frutta postate da ciocky???

Le guardo spessissimo le ricette.... ho scoperto che mi piace cucinare soprattutto quando c'è una persona che apprezza ciò che prepari.
non l'avrei mai creduto.... ho scoperto un mondo completamente nuovo.... vi sembrerò molto infantile

CHE BELLO!!!!

infantile??????????????sheena tu sei meravigliosa...ti sei rimessa in gioco...brava..........e se hai bisogno di qualche ricetta sono qui!!!!!!!!!!!!!!

Non mi adulare.... potrei arrossire
Sei molto gentile ciocky....
cerco di arrangiarmi e mi capita spesso quando cucino di chiamare la mia mamma.... sembro una sposa novella....

...non adulo nessuno....dico solo ciò che penso...e se hai bisogno siamo tutti qui...

Io arrosisco molto facilmente, so che dici ciò che pensi ed è giusto così, non cambiare mai.
Sicuramente chiederò dei consigli e delle ricette....

Questi incontri arrivati dal nulla quando proprio non te l'aspetti sono

forse quelli più significativi, quelli che comunque lasciano bei ricordi

nel cuore, comunque finisca.

Sheena goditi questi momenti al massimo, godateli oggi giorno per giorno

e i giorni diverranno innumerevoli.


vai così

silva

Buongiorno deli, io non avevo nessun avatar prima e ciocky mi ha detto che blood ha utilizzato per un periodo quello che ho scelto io
Per quando riguarda la mia storia sto cercando di viverla giorno per giorno senza pensare ai potenziali sviluppi.... voglio godermela ed assaporare ogni singolo secondo che passo insieme a lui.

Lui è dovuto partire stamattina per Ivrea e tornerà da me la prossima settimana. E' stata una visita breve ma intensa. D'altronde ha i suoi impegni che deve rispettare.
Non vedo l'ora che torni!!!! Mi manca moltissimo!!!

sheena ha scritto:

Lui è dovuto partire stamattina per Ivrea e tornerà da me la prossima settimana. E' stata una visita breve ma intensa. D'altronde ha i suoi impegni che deve rispettare.
Non vedo l'ora che torni!!!! Mi manca moltissimo!!!

Mi associo molto volentieri alla gioia di tutti nell'esprimerti quello che di più caro ho nel mio cuore. Sono veramente contento di questa tua situazione e ripeto come te spero(sicuramente si)ti possa dare tanta felicità e gioia di vivere. Te lo meriti. Ti faccio quindi tanti auguri per Pasqua, e TANTISSIMI AUGURI per essere ritornata a vivere. Auguri. :motoss:

mi associo anche io a gengis e agli altri...
la vita è meravigliosa e va vissuta con pienezza
e quando più vedi brutture più ti accorgi
del valore della vita..
e noi dobbiamo onorarla la vita ...
ed il modo migliore è.... viverla.

Vi ringrazio di cuore. Avete ragione sono tornata a VIVERE
felicità fa rima con semplicità
godere dei piccoli momenti di pace e di serenità che la vita ci concede è il miglior regalo che si possa fare a se stessi e a chi ci sta vicino