L'istinto

...l'istinto ci porta ad essere ciò che siamo...senza filtri..senza mezze misure...siamo noi con i nostri difetti e i nostri pregi..l'istinto è un senso dell'orientamento...ci porta per mano verso la nostra strada..ci porta a vivere la nostra vita senza tanti giri di parole...

ogni tanto mi rileggo...
e sento di essere sulla strada che ho scelto
e che sento sempre più mia.

L'ISTINTO TI PORTA AD ESSERE SPESSO E VOLENTIERI IMPRUDENTE ED INCOSCIENTE, PARLO NEL MIO CASO PERSONALE.... SEGUI UN PERCORSO, TI MODELLI PERFETTAMENTE A QUALCOSA IN CUI CREDI FEMAMENTE ANCHE SE PURTROPPO NON SI RISPECCHIA IN QUELLO CHE CREDEVI MA FAI DI TUTTO AFFINCHE' SI MATERIALIZZI ANCHE SE TI RENDI CONTO DI ESSERE ENTRATO IN UN LABIRINTO E DI NON RIUSCIRE PIU' AD USCIRNE.... EPPURE CERCHI DI INVESTIRE OGNI ENERGIA POSITIVA IN QUELLO CHE HAI CREDUTO, LO NUTRI, IDEALIZZI, COSTRUISCI E FORSE CAPISCI CHE E' UN SENSO UNICO PERCHE' APPUNTO TI PERDI DENTRO QUESTO INGARBUGLIATO INCATENAMENTO.... IL TUO ISTINTO ALLORA TI SUGGERISCE DI FERMARTI A RIFLETTERE, MA TU OTTUSAMENTE NON VUOI ASCOLTARLO E CONTINUI SU QUEL PERCORSO....
POI UN GIORNO TI SVEGLI E LO RIASCOLTI.... DEVI AMMETTERE CHE I VALORI IN CUI CREDEVI SI SONO RIDIMENSIONATI E DEVI FARTENE UNA RAGIONE MA SENZA AMAREGGIARTI NE' DIVENTARE SCHIAVO DI TE STESSO RICOMINCI A RIPRENDERE IN MANO LA TUA VITA ED A RIASCOLTARE I TUOI SENSI MA SOPRATUTTO QUELLO CHE AVEVI SEPPELLITO PUR DI RINCORRERE UN IDEALE, IL TUO ISTINTO....
LO RIPRENDI IN MANO, LO ACCAREZZI E TI FAI NUOVAMENTE GUIDARE MAGARI PER UNA RITROVATA LIBERTA', deli

beh a leggerti deli devo dedurre che il tuo istinto è arrugginito..

COME HAI RAGIONE.... DICIAMO CHE NON LO SEGUO PIU' COME UN TEMPO E SONO DIVENTATA PIU' CAUTA E RIFLESSIVA.... S'IMPARA QUANDO SI E' TROPPO SPONTANEI E CREDULONI, T'IRRIGIDISCI....
SE IL TUO ISTINTO TI SUGGERIVA DI SEGUIRE UN DETERMINATO SOGNO, BEH ORA CI RIFLETTO MOLTO ATTENTAMENTE PRIMA DI FARLO DAVVERO....
L'ISTINTO MI HA INSEGNATO AD ESSERE MOLTO PIU' PRUDENTE DATO CHE PRIMA CONFONDEVO CERTE SENSAZIONI CON IMPRUDENZA, deli

io credo di aver fatto il percorso opposto..
prima ed intendo decenni fa
ero molto guardingo e timoroso...
ora come un buon vino invecchiato e profumato
che ha raggiunto il giusto equilibrio di gusto e sapore
sono molto più istintivo e passionale
... e quasi irrazionale..
se devo raggiungere un sogno mi aggrappo con le unghie
e con grande determinazione e non ci penso due volte...
volere è potere... mai come ora ne sono convinto.

L'istintività dei bambini è la vera identità dell'uomo, la vera razionalità deve sempre seguirla coscientemente, senza mai contrastarla, bensì aiutarla a vivere: molti però definiscono "istinto" l'opportunismo di comodo e adoperano la razionalità come avvocato dei loro soprusi.

In sostanza abusano degli altri come gli animali predatori e razionalmente dicono che il male non esiste per giustificare le loro prevaricazioni e violenze.
Questi non li giustifico mai.

Alla fine della vita c'è chi torna all'istinto infantile e non perde la lucidità mentale, e chi fa della razionalità un'arma per assolvere i suoi opportunismi a spese altrui, brandendo ideologie e luoghi comuni per sentirsi invulnerabile.
Chi è interiormente vivo non si comporta mai così.

damdam ha scritto:

io credo di aver fatto il percorso opposto..
prima ed intendo decenni fa
ero molto guardingo e timoroso...
ora come un buon vino invecchiato e profumato
che ha raggiunto il giusto equilibrio di gusto e sapore
sono molto più istintivo e passionale
... e quasi irrazionale..
se devo raggiungere un sogno mi aggrappo con le unghie
e con grande determinazione e non ci penso due volte...
volere è potere... mai come ora ne sono convinto.

Perbacco!

esattamente come te, anni fa seguivo poco l'istinto: o meglio frenavo molto quello che l'istinto suggeriva: forse perchè c'erano responsabilità da considerare.

Adesso seguo l'istinto sempre; anche se qualche volta avrei fatto meglio a ponderare qualche scelta impulsiva o a chiedere consiglio a qualcuno più esperto di me.

Comunque non mi rimprovero per gli errori: siamo tutti soggetti a sbagliare.

shining ha scritto:

Perbacco!

esattamente come te, anni fa seguivo poco l'istinto: o meglio frenavo molto quello che l'istinto suggeriva: forse perchè c'erano responsabilità da considerare.

Adesso seguo l'istinto sempre; anche se qualche volta avrei fatto meglio a ponderare qualche scelta impulsiva o a chiedere consiglio a qualcuno più esperto di me.

Comunque non mi rimprovero per gli errori: siamo tutti soggetti a sbagliare.

dagli sbagli commessi si accumulano anche esperienze preziose..
meglio sbagliare comunque che rimanere con il rimpianto di non aver provato...