Le "caramelle dei nonni".....

Ospite

Ricorderete sicuramente le “caramelle dei nonni”, impossibile non ricordarle, erano quelle sempre presenti in casa e che le nonne davano ai nipotini di nascosto alla mamma e al papà, avevano quel sapore inconfondibile che faceva sempre venir voglia di prenderne un'altra... [Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

Personalmente ricordo le Pastiglie Leone al gusto di menta o anice, le piccole liquirizie della Tabù la cui scatoletta metallica mi piaceva moltissimo.... Poi le gommose Valda in quella tonda scatola metallica di color oro lucente...che ricchezza di gusti...che gioia....che nostalgia!!! [Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

Alla domenica si poteva avere una favolosa Rossana, la ricordate?... Ripiene di gustosissima crema alla nocciola...di forma rettangolare, avvolte da una carta rossa... credo siano tuttora in commercio.

Che ricordi hai delle caramelle dei tuoi nonni?.... Ci racconti??

Ospite

sai che penso Keko......

(vado fuori tema però)

penso che siamo coetaneiiiiiiiiiiii : Le "caramelle dei nonni"..... 815380

stesse caramelle, stesso gusto "antico" Le "caramelle dei nonni"..... 460508

Mamma ci comprava solo le Zigulì, forse perché pensava che vendute in farmacia,

fossero più salutari....

Le "caramelle dei nonni"..... 241610

dei ricordi risvegliati.....

Ospite

Anch'io vado fuori tema Keko e scusami in anticipo, ma hai risvegliato dei ricordi dolcissimi...io però ricordo ancora il gusto dei gnocchi al ragù di mia nonna, il pane fritto e il pane intinto nel ragù dato di nascosto di mia madre...che gusto! RIcordo le caramelle di cui parli, ma non che me le regalassero i miei nonni! Grazie per avermi ricordato i miei nonni...

Ospite

Keko! Sorrido sai, mi hai fatto venire in mente il mio nonno e l'unico ricordo che ce l'ho sono proprio le caramelle che ce le portava ogni volta quando veniva a trovarci e le sue favole raccontate alla nostra richiesta. Le caramelle erano dure come i sassi, io e mio fratello le chiamavamo ''croanze" che vorrebbero dire oggetti duri nella mia lingua e di aspetto e colore sembravano da vero pietrine lisce come quelle del fiume.
Ma cosa ci voi fare non si trovava nient'altro in quei tempi.
Eppoi le favole, che non hanno nulla con le caramelle so, ma era mitico il mio nonno e lo voglio raccontare.
Li dicevamo dai nonno dicci una favola i nonni ai bambini raccontano le favole. Le nostre testine arrivavano appena al altezza del tavolo.
E il mio nonno iniziava sempre con la stessa favola, sembrava un rituale:
Il compagno Nicolae ceausescu e il babbo di tutti i bambini della Romania, lo dovete amare perche' anche lui ama i bambini, e noi.. il ridere sotto il tavolo.
Dai nonno raccontaci un altra la bianca neve, ma lui niente ci dava sempre con questo Ceausescu.
Ah che bei ricordi,
grazie Keko per avermi ricordato il nonno con le sue caramelle e la sua solita favola, e venuto a mancare quando ero piccola, ma questo ricordo e molto vivo nella mia mente.

Ospite

I nonni sono sempre stati un punto di riferimento per tutte le generazioni, forse una volta ci accudivano ora sono i bimbi ad accudire loro.... sono sempre più svegli questi bambini!!!

Carla sei ancora una ragazzina al mio confronto..........!!!

Ospite

Keko ha scritto:: I nonni sono sempre stati un punto di riferimento per tutte le generazioni, forse una volta ci accudivano ora sono i bimbi ad accudire loro.... sono sempre più svegli questi bambini!!!

Carla sei ancora una ragazzina al mio confronto..........!!!

Keko, ma siamo proprio sicuri hahahah

beh allora se dici questo mi sento ancora così Le "caramelle dei nonni"..... 707270

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Le "caramelle dei nonni"..... 80169

Ospite

Che carina, un'attrice nata!!!

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Ospite

Io dei nonni non ricordo le caramelle, ma ricordo l'aranciata eheheheeh

dovete sapere che noi in famiglia eravamo in 4 figli e lavorava solo mio papà, di conseguenza soldi erano pochi e in casa nostra si beveva solo acqua del rubinetto ( una volta si che era buona, non come adesso che sa di uova marce), allora io all'uscita della scuola andavo tutti i giorni a trovare i miei nonni e appena entravo in casa dicevo " mamma mia che sete che ho " loro ridevano e mi davano un bicchiere di aranciata...........buonissima!

Ospite

Io più che i nonni, ricordo le caramelle della bisnonna... le Ginevrine, le Valda, le Leone.

Le Rossana me le portava a casa mio papà dalle sue serate di gare a bocce.

Le Ginevrine le mangio ancora oggi, ma qui dove abito non le ho mai viste e così le compro ogni volta che vado a Torino sempre nello stesso negozio.

Delle nonne ho il ricordo delle torte, delle frittelle di mele e dei risotti e dei nonni gli insegnamenti e la voglia di sapere che ho ancora oggi a più di 30 anni.

Barb/ Le "caramelle dei nonni"..... 154982

Ospite

I NONNI!!!!! CHE BELLA INVENZIONE!!!!
I MIEI PURTROPPO SONO LONTANI , O MEGLIO ME NE E' RIMASTO SOLO 1 ED E' LONTANO DA ME......

COMUNQUE DI LORO PIU' CHE LE CARAMELLE RICORDO LA BUONISSIMA PASTA FATTA IN CASA, E PER LA PRECISIONE I MACCHERONI FATTI COL FERRO.....
MMMMM....... CHE BONTA'!!!!!!

E CHE BEI RICORDI!!!!!!!!!

LE ROSSANA, CHE PER FORTUNA LE FANNO ANCORA!!!!!!!!!!

TATJ

Oltre l'apparenza....

Non ricordo le caramelle...ma il pane fatto nel forno a legna...il dolce della domenica fatto con le mele o l'uvetta...e poi le frittelle... Ma su tutto il ricordo và alla cioccolata mangiata con il pane!!! Le "caramelle dei nonni"..... 461493

Oltre l'apparenza....

Purtroppo non ho più i nonni,di loro il ricordo però c'è sempre .

Quando erano in vita vivevano in Puglia quindi lontani dalla mia famiglia,ma ogni volta che ci si vedeva si cercava di recuperare il tempo perso,le nonne ci viziavano con le torte preparate in casa,ma anche con la pasta fatta a meno...una sciccheria!!!

Le caramelle non mi facevano impazzire da piccola e nemmeno ora che "dovrei"essere un'adulta,ma le Rossana c'erano sempre nel porta carmelle della nonna,e qualcuna in bocca ci finiva.

Belli questi ricordi di bimba che non vuole crescere!

Complimenti per il post! [Solo gli amministratori hanno il permesso di visualizzare questa immagine]

Ospite

Sono cresciuta lontana dai nonni e non ho molta memoria della mia infanzia, solo piccoli frammenti lagati ai nonni materni durante un certo periodo che sono rimasta da loro.

Ricordo che nonno per colazione portava il latte appena munto, aveva un odore e sapore che non ho più ritrovato nel latte confezionato.... il pane appena sfornato che anche dopo una settimana era ancora buonissimo... i profumi dell'orto e del frutteto, il caffè d'orzo, l'odore della paglia imballata e impignata, dove mi arrampicavo per prendere le uova che le galline, chissà perchè, andavano a fare lassù..... il profumo dei fiori di camomilla quando aiutavo a preparare i mazzetti da esiccare per l'inverno......

Piccole cose, piccoli ricordi sbiaditi.....

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