Ho un peso sul cuore......

Carissima,

io non sono mamma e non posso probabilmente comprendere a fondo ciò che hai provato, credo che sia stato solo un momento di arrabbiatura di tuo figlio, può capitare, stamattina infatti ha poi voluto star in braccio a te... non pensare che tu non sia una buona madre, posso solo immaginare quanto possa essere difficoltoso crescere un figlio e i momenti di sconforto capitano.

Un grandissimo abbraccio,

Cara Tatj, smetti di piangere e stai vicino a tuo figlio con tranquillità.
Non è importante quanto tempo passi con lui, ma la qualità del rapporto che avete.
Sono mamma anch'io anche se la mia è cresciutella ora (anche se per noi non lo sono mai abbastanza!!!) e anch'io ho provato questi sensi di colpa.
La vita ci sottopone a stress continui e siamo umani, cioè sopportiamo, ma tutto ha un limite, e alla fine andiamo sopra le righe. E spesso i figli, non volendo, ci vanno di mezzo, specie se si mettono anche loro a fare capricci proprio quando non ne possiamo più...
Tutto quello che hai scritto mi sembra un film già visto...
Quello che mi chiedo, e la domanda, nello specifico, me l'ha suggerita un'amica, parlandone...ma quanto si chiede a noi donne???
Dobbiamo lavorare come gli uomini, essere mogli, mamme, casalinghe e all'occasione giardiniere, idrauliche...
Non parlo per me, perchè personalmente ho lasciato il lavoro e ho seguito mia figlia, più che per scelta, devo essere sincera, per necessità, proprio perchè non riuscivo a conciliare tutto!!
Non me ne pento e oggi dico ancora lo rifarei senza esitare, con i suoi "pro" e i suoi "contro"!
Ma parlo in nome di tutte quelle donne che sono costrette a far "quadrare" tutto!!!
Quindi togli questo peso dal cuore Tatj e torna a sorridere insieme a tuo figlio!!!
Grazie di aver condiviso questo con noi...

Ciao,

Io non ho figli, son ancora molto giovane, ho 25 anni. Ti possi dire questo: molto spesso un figlio dice o fa cose senza pensare e sicuramente a una età così giovane senza cattiveria. Sono le mamme che poi si fanno un mucchio di pippe mentali.

Ad esempio mia mamma è molto permalosa e ogni tanto se la prende senza sapere neanche perché....e poi scopro che è perché ho detto questo o perché mio fratello o mio padre hanno detto quest'altro.

Il consiglio che ti voglio dare dato che in te vedo molta apprensione e un animo molto sensibile è di cercare quando ti viene questo magone di ragionare su quello che hai fatto e non hai fatto e di vedere se il senso di colpa che hai si giustificato o meno. Te lo dico perché in passato avevo più o meno questo tipo di atteggiamento e lavorandoci ho smesso. Stai attenta a non esagerare con i sensi di colpa alla lunga non ti fanno godere la vita.

Altro è il discorso dello psicologo. Io non sono un esperto e quindi non saprei dirti. Cmq pensare di avere bisogno di uno psicologo solo perché si è molto viscerali beh non credo sia giusto. Altro è il discorso dell'utilità, ovvero se tu ritieni che potrebbe esserti utile allora vacci e parla con tuo marito prima, valutando i pro e i contro. Cmq se hai un buon rapporto con tuo marito potresti parlare con lui e sicuramente ti saprà dare dei buoni consigli. Anche perché a noi uomini piace consolare le nostra ragazze\mogli in genere siamo protettivi.
Se mai pensassi di andare dallo psicolo seriamente pensa semplicemente che è un terzo che sa delle cose con cui puoi parlare e che ti permette di renderti conto degli approcci sbagliati che hai...

buona fortuna.

PS: nn fare l'attrice con tuo marito se sei triste piangi e piangi con tuo marito, se ti vuole bene (e te ne vuole dato che è tuo marito) ti aiuterà a stare meglio....anche perché non è uno stupido quindi lo fai solo soffrire inutilmente dato che ti sente piangere e si sente impotente.

Ciao Tatj,
quante volte piango e ho pianto perchè penso di non essere una buona madre!

Non vedevo l'ora di avere figli miei per crescerli e amarli e dirgli ogni giorno che gli voglio bene,a confronto della mia fanciullezza trascorsa sola con i nonni...

Oggi la nostra vita scorre molto più veloce e frenetica,le mamme non sono sempre a casa per preparare buoni pranzetti o giocare con i pargoli.

Hanno un lavoro,una casa,una propria vita che dovrebbe scorrere...spesso però, tutto sacrificato per amore dei figli,tutto solo per loro,ogni pensiero ,ogni gesto,ogni piccola cosa che facciamo...

Forse è per questo che in quell'attimo che pensiamo a noi stesse,i nostri figli accorgendosene,diventano un po' egoisti e tendono a punirci....

Credimi,i bambini sanno essere a volte più cattivi di noi,sanno i nostri punti deboli e sanno come colpire"basso"....ma ci amano,esattamente come noi amiamo loro!!

Sei e sarai sempre la sua adorata mamma,solo che a volte hanno bisogno di crescere e allontanarsi un po',per capire la propria autonomia....e mettersi alla prova.

Sii serena, non lo perderai mai,anche quando sarà più grande e forse ci saranno più discussioni,troverete sempre il vostro punto di incontro...un lettino,un divano,un pranzo....una carezza,un bacio,due coccole...ma saret ancora lì insieme abbracciati e pieni di amore uno dell'altro..

Un abbraccio

Sono contento della tua ritrovata serenità.

Sono contento anche che la seconda volta tu abbia avuto un approccio più tranquillo e di conseguenza che tu non sia stata male.

Mi fa sempre piacere essere utile, nel mio piccolo cerco sempre di dare consigli che possano essere utili.

Tanto per citare Angelo Bona; Buona vita.

Sono contenta anch'io della tua ritrovata serenità

Carissima,
ho tre figlie (12,7,2) e, spesso, ho avuto dei rammarichi sul fatto di essre troppo severa o autoritaria, pensa con la figlia di 12 inpiena adolescenza.

Specialmente se mi ricordo della mia di infanzia ed adolescenza...
Quando mi autoraccomandavo che se avessi avuto figli sarei stata gentile e permissiva...

Poi ho conosciuto la vita... ho capito che le regole ed il rispettarle fa in modo di "salvare la pelle", già, sarò retrograda, ma certi esempi e certi insegnamenti sono quelli che faranno dei nostri bambini ragazzi in gamba!

Non credo a tutte quelle "dottrine" per cui dire di no ad un bambino crea traumi o altro... e nemmeno che "litigare" crei non-amore. Conosco casi in cui membri della stessa famiglia non hanno mai discusso(perchè guai all'agressivita!) e non si parlana da secoli.

Io nel mio cuore porto mia nonna ed a casa si filava dritti! Beh, nel mio ricordo è la persona che da bambina mi voleva più bene.

Ne sono certa! Continua ad essere la mamma che sei, continua a "costruire" una vita sana a tuo figlio e vdrai che sarai ripagata di tutto. Ripagata sì, perchè è facile "darle vinte", ci vuole tanto amore per essere come te!!!!

Purttroppo, però, negli ultimi anni non si fa altro che predicare la libertà, il permissivismo(legato al consumismo) ad ogni costo...

I bambini apprezzano molto di più una persona forte e, non credere, che la persona forte è quella sempre sorridente e sempre docile e accondiscendente!

Tuo figlio ti ama e ti amerà, perchè tu sei e sarai la colonna portante della sua vita!

Da adulto ricorderà con tutto l'amore possibile la mamma che "faticava un casino" per mandare a letto presto(per la sua salute) il bimbetto capricciosetto! Ne riderete insieme ed amerà il tuo coraggio per aver tenuto duro!