misurare le parole?

"Misura le parole,c'è sempre tempo per aggiungere una parola,ma non ce n'è più per riprenderla. Baltasar Gracian"

mai successo di dire una cosa e un attimo dopo voler rimangiarsela tutta??

Si la situazione ideale sarebbe quella,ma in alcuni contesti non si può parlare liberamente anche se le intenzioni sono buone...

Ultimamente a me capita di voler esprimere ciò che penso ma aspettando qualche minuto capisco che è meglio tacere...

se per misurare le parole si intend stare sempre sulle sue ,,,o quel che si chiama ''far cadere le parole dall'alto come mattoni''

allora preferisco di no ,,,ma le parole sono quanto di più prezioso abbiamo per comunicare in infinite sfumature ,,,

io sto attenta ,almeno quanto mi riesce a non ferire o a non dire cose spaicevoli pr l'altro,,,,

ma spesso mi è capitato di non poter parlare ,non poter confidare ciò che ho nel cuore ,,,questo preserva l'altra persona ,,,ma fa soffrire me,,

ma è una questione di scelta,,,lo faccio e accetto la sofferenza che ne deriva,,,,

in ogni caso non sono per il libero sfogo,,,lì a volte alla fine si soffre in due,,,

In genere sono molto attenta a quello che dico, e quando scrivo poi non ne parliamo, perchè tra la parole dette e scritte c'è una bella differenza e come si dice..."verba volant, scripta manent". Poi, quando si scrive abbiamo tutto il tempo di riflettere, di correggere, di rileggere, spesso addirittura comincio e non finisco, per vari motivi, anche perchè mi perdo in corso d'opera, a volte scopro addirittura che non ho niente da dire o da aggiungere a quanto altri hanno già scritto per me e meglio di me! A volte non ho argomenti e altre non m'interessano proprio gli argomenti!
Quindi si, quando scrivo misuro le parole.
Quando parlo, non sempre, perchè mi lascio prendere dalle emozioni del momento e dunque vado oltre le righe...e spesso, cara Controvento, vorrei rimangiarmi volentieri le parole dette!
Ma non si può... e misurarsi con la propria istintività è difficile!

Sono d'accordo con damdam sulla libertà di parola.
In teoria ognuno dovrebbe avere il diritto di esprimere quello che pensa, senza ledere la libertà di qualcun altro.

Purtroppo in questa società in realtà è meglio taciere e cercare di essere consenziente. Di solito le persone più compiacenti sono quelle che piacino di più (l'ho letto in uno studio da qualche parte)

Ho imparato a mie spese che essere troppo sincero è sbagliato, perché alcune volte le persone si vogliono illudere e che uno non deve essere così presuntuoso di dire le sua verità. Beh si impara con l'esperienza.

Inoltre c'è da tenere conto che ognuno di noi attribuisce a determinate parole diversi significati....
quindi anche qui è come se ognuno di noi avesse un dizionario diverso per parole astratte come amore, saggezza, intelligenza, crescite ecc.

In un mondo diverso dal nostro e non per questo migliore, ognuno di noi potrebbe dire tutto dato che sarebbe consapevole di ciò e l'altro altrettanto consapevole ascolterebbe.

Non so quanto sarebbe migliore e quanto invece no.
In fin dei conti il nostro modo di agire molto spesso è influenzato dai sentimenti e sono questi che fregano.

Secondo me dipende molto dal contesto e da quanto valga la pena. Discutere sempre e cmq non ha senso.
Discutere con gli stupidi (e ce ne sono purtroppo) non ha senso, discutere con chi nn è consapevole di essere ignorante non ha senso e infine non sempre è giusto dire la verità dato che la nostra verità non è la verità.

Infine cerco sempre di addolcire le parole con la tonalità e la mimica che rende il tutto più tranquillo.
In fin dei conti con la gentilezza ed educazione si può dire più o meno tutto.

Ci sono tante verità nei vostri scritti....

spesso anch'io sono come dharma,non dico perchè ci sono cose che vorrei tenere per me,solo che se per puro caso si vengono a sapere....alla fine sbaglio....

poi sono come lonley..se scrivo sto più attenta, ma anche scrivendo diciamo che in alcune cose non sono anndata bene ...

Che poi come dice jko si possa dire tutto con la gentilezza.....mah.....temo di no nemmeno così...

Diciamo poi che in questa società la trasparenza non è poi così apprezzata come sembra....

A proposito di spontaneità....
Quando ero a little rock ci fu per un periodo di tempo anche un altre ragazza. Inzialmente con lei non avevo inzialmente un buon rapporto dato che ero sempre in contrasto con lei per tutto. Ma lei ed io eravamo entrambi onesti e abbastanza intelligenti da apprezzare una cosa del genere tanto che alle fine siamo diventati buoni amici.
Me l'ha ricordo sempre con piacere.

Citazione :

Quando ero a little rock

Scusa dove??

Scusa ma non l'ho mica letto....
Little rock è la capitale dell'Arkansas.

jko ha scritto:

Scusa ma non l'ho mica letto....
Little rock è la capitale dell'Arkansas.

la geografia non mi è mai piaciuta.............