senso di omologazione

siamo portati tutti o quasi
in una misura diversa forse
ad omologarci...
lo facciamo con i vestiti,
con il mangiare
e con i pensieri...
lasciamo poco spazio alla nostra identità,
alla nostra fantasia e ci lasciamo avvolgere
dall'omologazione che il mercato ci impone...
e acquistiamo marche, simboli e usiamo
comportamenti globali....
quindi apparenza....
in che misura credete di esserne fuori?

dam ,,,credo che com me sia come sfondare una porta aperta ,,,,

non ho mai comprato roba griffata perchè lo sentivo ''borghese''per chi non ha fatto gli anni 70,,,,,vuol dire essere omologati,,,e anche altro ma si sconfina col politico,,,,

i vestiti me li son fatta da sola da quando avevo 18 anni,,,,

mangio vegetariano da quasi vent'anni ,e allora non era nemmeno di moda

per i pensieri ,,,,lasciamo stare ,,,cerco di non scioccare le persone ,,,e a volte lo faccio lo stesso ,un pò involontariamente e un pò per gioco,,,

viva la fantasia ,l'originalità ,,,supportata dal rispetto ,,,altrimenti è un lampo diventare trasgressione e poter ferire la sensibilità degli altri ,,,allora diventa sopraffazione

NON SONO OMOLOGATA IN NESSUN SENSO...HO SEMPRE COMPRATO CIO' CHE MI PIACEVA E CHE MI PIACE...NON HO MAI GUARDATO A MARCHE O PUBBLICITA'...PER FORTUNA HO SVILUPPATO UN GUSTO MIO SIA NEL VESTIRE CHE NEL MANGIARE...

PER QUANTO RIGUARDA IL PENSIERO SONO STATA ADDITATA E LO SONO ANCORA ADESSO COME UNA PERSONA STRANA...UNA CHE SI FA I CAVOLI PROPRI...UNA CHE HA LE PROPRIE IDEE E I PROPRI IDEALI...DUNQUE LINO SONO NON-OMOLOGATA!!!!

Ne sono del tutto fuori!
Compro quello che mi piace e che rientra nel mio modo di vestire, anche consono alla mia figura.
I negozi li guardo da lontano, anche perchè a Roma specie il sabato sono inavvicinabili e lo sono anche i prezzi per le mie tasche!!!

Sono una patita di mercatini...riciclo e riuso. Lo trovo economico e divertente. Soprattutto non mi prendo pena, se un abito che ho comprato quest'anno non lo metto più l'anno prossimo, la cifra è così esigua che il ricambio con un po' di buon senso e buon gusto ti permette di essere comunque sempre alla moda...

nonostante sia sempre molto attenta al mondo circostante resto comunque una persona

tendenzialmente contro corrente e a volte contro vento, non mi piace omologarmi ad un

modello di pensiero e fisico, ad uno stampo predefinito solo per far parte dell'insieme o per

essere accettata o quant'altro, io sono io punto, nel bene e nel male, nella bellezza e nella

brutezza e se questo vuol dire essere in qualche modo allontanata poco importa, perchè

sono me stessa in una società dove sempre più frequente c'è un omologazione di pensiero

di gusti di stili ecc...

L'omologazione credo sia legata in primo luogo al condizionamento, che fa leva sul bisogno di ognuno di noi di essere riconosciuti in qualche modo, in qualcosa che crediamo più importante di noi stessi.
Anche il cosiddetto ribelle a questo è omologato suo malgrado, o spesso addirittura è lui stesso a omologarsi come tale. Qui nasce il controsenso.
Spesso siamo omolgati a nostra insaputa, da chi ci osserva.
Il bisogno di omologare tutto fa parte della società per com'è costruita.
Sinceramente non saprei spiegare il perchè.. forse ci andrebbe uno studio approfondito di sociologia.

Le mode prima di tutto pongono dei paremetri sul modo in cui si vive, ma la moda non è altro che un meccanismo consumistico e di manipolazione se lo osserviamo bene.
Mi fermo qui perchè uscirei dall'argomento e soprattutto finirei con trattare argomenti che conosco solo superficialmente e non sono in grado di spiegare correttamente.

Credo di avere anch'io delle omologazioni mio malgrado, attribuitemi per il mio modo di essere, benchè faccia sempre attenzione a ragionare con la mia testa.
Altre le tengo con piacere, come ad esempio far parte della grande famiglia di motociclisti, che hanno dei valori di lealtà e amicizia che va, ( Dam, devo proprio usare questa parola) oltre l'apparenza.

dimenticavo........ nemmeno gli scarichi della mia moto sono omologati...
per cui se mi ferma un posto di blocco...son guai