Segregata in casa....

Non e' la prima volta che, purtroppo, i giornali riportano queste notizie:

"Anziana non autosufficiente segregata in casa dai badanti" (per rubarle la pensione).

La notizia questa volta, e' che i malviventi erano, sono, italiani, padre e figlio.

Fossero stati stranieri, la loro provenienza sarebbe apparsa a caratteri cubitali nel titolo.


Sentivo stamattina l'intervista a un magistrato, Piercamillo Davigo, raccontava che negli ultimi 20 anni, i "crimini" sono scesi da 1700 a 700 l'anno (non sono sicura che i numeri fossero questi ma il rapporto piu' o meno si'), e quasi la meta' sono riferibili a omicidi in famiglia.

Quindi, chiosava, al contrario delle campagne contro "lo straniero" che vanno ora per la maggiore, e' piu' pericoloso stare in casa che uscire.

Estremizzava ovviamente....ma mica tanto.

Da La Stampa:


ROMA
Malata e invalida, una 60enne viene segregata e abbandonata in una stanza dai "badanti". È successo ad Olevano Romano, alle porte della capitale, dove i carabinieri hanno arrestato madre e figlio italiani, rispettivamente di 63 e 36 anni, residenti nella città, con l'accusa di sequestro di persona. I due erano entrati in confidenza con una vedova 60enne del posto, malata con alcune gravi patologie che l`avevano lentamente resa non autosufficiente, e con il tempo si erano stabiliti nella sua abitazione in qualità di badanti.

Le attenzioni dei due per la 60enne, però, avevano destato più di qualche sospetto nella figlia della donna, alla quale veniva addirittura impedito di vedere la madre. Chiesto aiuto ai carabinieri, giunti nell`abitazione i militari hanno trovato la porta d`ingresso chiusa a mandate e, una volta all`interno, hanno dovuto sfondare la porta della cucina, anche questa chiusa a chiave, dove l`anziana era stata completamente abbandonata in una pietosa condizione igienico-sanitaria. Madre e figlio, che nel frattempo erano fuggiti, e sono stati rintracciati e arrestati nel centro storico della cittadina.

I due erano riusciti ad ottenere la delega per il ritiro della pensione sociale, unico sostentamento della donna, ma i carabinieri non escludono che le abbiano sottratto nel tempo altre somme di denaro dal conto corrente. La vittima è stata trasportata all`ospedale di Subiaco, dove è stata ricoverata a causa delle precarie condizioni di salute, aggravate dalle condizioni in cui era stata costretta. I due "badanti", invece, sono stati portati nel carcere di Rebibbia.

approfittare dei più deboli credo sia il crimine più grosso che si possa commettere,,,

una cosa indecente... e come dici te, Elettra, non solo non e' la prima volta che si sentono cose del genere, ma la cosa che appare ancora piu' inquietante e' come questi episodi di violenza quotidiana vengano ad essere deviati e strumentalizzati in vista della formazione di una certa opinione pubblica... come hai giustamente detto, "fossero stati stranieri, la loro provenienza sarebbe apparsa a caratteri cubitali nel titolo"... il modo in cui queste notizie vengono ad essere manipolate e "catalogate" come gravi o meno gravi (alcune, quelle che riguardano individui di altre nazionalita', si guadagnano solitamente le prime pagine, mentre quelle riguardanti i nostri cosiddetti "connazionali", di pari gravita', finiscono per passare inosservate) dovrebbe farci continuamente riflettere sulla posizione che occupiamo nei confronti dei mezzi di informazione, e dovrebbe spingerci ad esercitare ogni giorno una funzione critica nei confronti di questo meccanismo...
grazie per gli spunti di riflessione,
ciao

Grazie a te per la riflessione.

Spero di rileggerti presto.....se ti va....

contaci! a prestissimo :)