Felice

.................Sophiael ...cosa dovremmo fare per non sembrare: ipocriti.

----------------------------------------il dono della felicità è invidiabile. forse è meglio di no.

Cito: "Non sapevo che la felicità potesse "dipendere dall'approvazione altrui", né tanto meno da ciò che "si ha". So invece che tutti gl'ipocriti dicono di essere felici."

Se uno è felice ...forse è già contento di ciò che ha: amici che ti vogliono bene, una famiglia armoniosa, ecc...

Certo i problemi ci sono, ma la differenza per avere una vita di qualità o meno sta nel fronteggiamento!

Purtroppo alcuni cercano l'approvazione altrui e quindi non sono mai felici perché sono dipendenti dagli altri, e credimi non è così inusuale!

La felicità si guadagna con gli sforzi di tutti i giorni!

..........................io sono convinta che la vera felicità è nelle piccole cose.


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Sì, Margherita è vero anche questo!

...............................comunque è vero, se sei felice nel tuo piccolo riesci a trasmettere questa tua "gioia di vivere" nelle persone che ti stanno vicino.

............................ ..vuol dire darsi dei limiti!!!!!

LA FELICITÀ è SOGGETTIVA E NON HA CONFINI Né ESPRESSIONI, OGNUNA LA VIVE E PERCEPISCE A MODO SUO E DIFFICILMENTE QUALCUN ALTRO RIUSCIREBBE A PERCEPIRE LE MEDESIME SENSAZIONI DELL'ALTRA PERSONA, PROPRIO PERCHé è INDIVIDUALE, deli

................................. la felicità, è darsi dei limiti.

.............................credo di capire, che non ammetti opinioni diverse dalle tue!!!!!..forse è nella tua indole, ma non stiamo quì per giudicare l'uno con l'altro, ma per scambiare opinioni senza forzature e in democrazia, sbaglio forse?????

PENSO INNANZITUTTO CHE OGNUNO DI NOI SIA LIBERO DI ESPRIMERSI COME MEGLIO CREDE MA SEMPRE NEL RISPETTO DI TUTTI GLI ALTRI UTENTI E SENZ'OFFENDERE NESSUNO....
NEL CASO CONTRARIO CHE UN UTENTE USCISSE DAGLI SCHEMI O SI PERMETTESSE DI OFFENDERE VERREBBE INNANZITUTTO RICHIAMATO MA PRIVATAMENTE....
PER CUI, SINCERAMENTE MIA CARA SOPHIAEL NON VORREI ORA AVVIARE UNA POLEMICA SU QUALCOSA CHE FORSE NON è ACCADUTO, DATO CHE SUCCESSO IN PASSATO ANCHE A ME CHE UN POST NON FOSSE REGISTRATO O SPARITO....
RIPETO, ALLE VOLTE è ANCHE A CAUSA NOSTRA O DELLA RETE....
NEL CASO TU AVESSI PROBLEMI TI VORREI SUGGEIRE DI CONTATTARE L'AMMINISTRATORE DAMDAM E CHIEDERE DELUCIDAZIONI A LUI, TI RINGRAZIO ED AUGURO UNA BUONA GIORNATA....
PS CREDO CHE IL FORUM POSSA ESSERE UN RITROVO ARMONIOSO E CALDO SOLO CON LA VIVA PARTECIPAZIONE ED INTERESSE DI TUTTI E NON CON GL'INTERVENTI AL FINE DI OFFUSCARE LA CREDIBILITÀ DEGLI ALTRI, deli

.....ti chiedo scusa se in qualche modo ho osato di più di tanto.

Ma!!! per il poco che ho avuto modo di leggerti, mi sembra di ricordare la tua personale chiusura con noi tutti del forum; sempre a contestare qualsiasi argomento, anche solo il più banale. Noi siamo donne e come tale ci piace parlare di tutto.

E' solo una mia impressione, con questo non voglio condizionare nessuno che mi legge; ma volevo dirtelo. E' un anno che sono scritta a O./apparenza e deve dire che mi trovo bene, sarei meschina a non dire che qualche discrepanza c'è stata ma tutto lì, volevo chiare questo mio pensiero.

Penso che conti molto la serenità. Esser felice potrebbe significare raggiungere e fissare dei desideri, però anche se costano fatica contano se danno serenità. Esser felice è riposare ma non troppo, come risvegliarsi di buon umore. Rimarrà sempre qualcosa che vorremmo fare e non riusciamo, mentre le condizioni offerte dagli altri nel concreto sembrano limitate, almeno quelle essenziali.
Trovare un pò di felicità in noi stessi ed un altro pò per mezzo degli altri, rispettandoli.

Quando le cose vanno abbastanza bene è più facile essere sereni, anche se la felicità è una condizione ulteriore che tendiamo a sentire in certe situazioni e condizioni particolari. Quando le cose vanno piuttosto bene e non abbiamo grattacapi possiamo più facilmente essere di buon umore, però se il tempo nel quale siamo immersi senza attività è troppo lungo possiamo anche sentire la noia, nelle nostre giornate.
Coltivare sogni, giochi anche proibiti? direi che si fa quel che si può, e spesso dobbiamo recedere accontentandoci di quello che ci passa la realtà.
Se la realtà di cui siamo capaci è troppo lontana dai nostri desideri naturali potremmo incappare nella depressione, quindi dobbiamo tenerci alcune possibilità di svago, se possibile anche epidermico..

PENSO CHE LA FELICITÀ SIA SEMPRE UNA SENSAZIONE PASSEGGERA E MOMENTANEA, COMUNQUE NON è QUALCOSA CHE RESTA INDELEBILE PERCHé è INFLUENZATA SPESSO DAI FATTORI ESTERNI CHE CI DANNO DELLE GIOIE IMPROVVISE MA POI DEVI ANCHE SPECCHIRTI CON LA REALTÀ QUOTIDIANA E QUESTA LEGGEREZZA PASSA PER CUI MEGLIO RESTARE CONCRETI E SERENI E GODERCI DI QUEGLI SPRAZZI CHE RIUSCIAMO A REGALARCI MA NON CERCHIAMOLA A TUTTI I COSTI, POTREMMO NON RIUSCIRE AD APPREZZARE QUELLO CHE ABBIAMO, deli